
A valle dell’intervento dei Vigili del Fuoco che nel pomeriggio di lunedì 22 ottobre hanno disposto la chiusura della scuola materna “Case e Campi” di via Gherardini, a La Giustinina, nella serata una nota diffusa dal presidente del Municipio XV, Stefano Simonelli, ne chiarisce le motivazioni.
Precisando che l’intervento dei Vigili del Fuoco “è stato richiesto da terzi” la nota informa che “è stata appena emessa l’Ordinanza n. 5 con cui si è disposta la chiusura temporanea della Scuola dell’Infanzia Case e Campi, sita in via Carlo Gherardini n. 69 – Roma, a decorrere dalla data del 22 ottobre 2018 fino al superamento delle criticità attestate dalla Direzione Tecnica nella D.D. Prot. CU. 119794 di oggi 22 ottobre 2018. La scuola è interessata da tempo da un quadro fessurativo importante e diffuso in vari locali dell’edificio, con lesioni prevalentemente a carico delle tramezzature e della muratura perimetrale”.
“In data 17 maggio 2018 – spiega Simonelli – è stato effettuato, dopo diversi solleciti del Municipio, un sopralluogo dalla Commissione Stabili Pericolanti che ha dichiarato l’assenza di fenomeni statici in grado di pregiudicare la agibilità dell’immobile ritenendo comunque necessario un monitoraggio del quadro fessurativo diffuso dello stabile (tramezzature interne e tamponature esterne) e l’intervento con saggi su murature portanti e orizzontamenti.In ottemperanza a quanto indicato dalla suddetta Commissione, sono continuate, da parte della Direzione Tecnica Municipale, le attività di verifica/monitoraggio le cui conclusioni sono state riportate in una nota del 16 ottobre 2018, inviata al Direttore Tecnico del Municipio, di cui si evidenziano, di seguito, alcuni passaggi significativi:
- ………. in alcuni punti specifici selezionati c’è stata una modifica oggettiva del quadro fessurativo presente. Da tale evidenza si può ragionevolmente dedurre che il fenomeno …. appare non stabilizzato. Quindi non si può escludere, allo stato attuale delle conoscenze, la possibilità di sviluppo di condizioni di instabilità locali in grado di pregiudicare l’agibilità del plesso;
- si precisa inoltre che le indagini…..suggerite dalla Commissione ….comporteranno lavorazioni di tipo invasivo e potranno verosimilmente richiedere ulteriori attività disagi e accertamenti al fine di connotare il cinematismo della rottura che ha determinato la presenza delle fessurazioni riscontrate…… ;
- tutto ciò premesso si suggerisce di valutare, nei tempi e nei modi adeguati, la necessità di operare tale attività: monitoraggio, indagini conoscitive propedeutiche agli interventi di consolidamento e/o rispristino che si deciderà di adottare, presumibilmente anch’essi di tipo invasivo sull’edificio trasferendo provvisoriamente l’utenza della struttura presso altra sede scolastica.”
“Quanto sopra esposto – continua il presidente del XV – è stato inserito, nella sostanza, in apposita D.D. n. repertorio 1535/2018, emessa in data odierna dal Direttore Tecnico del Municipio Roma XV con la quale è stata dichiarata, in via cautelativa, l’inagibilità della Scuola dell’Infanzia Case e Campi, sita in via Carlo Gherardini, 69, fino alla rimozione delle situazioni di rischio e pertanto per tutto il tempo necessario affinché vengano accertate le reali condizioni dello stabile e ripristinate, all’interno dello stesso, le condizioni di sicurezza e di igiene. Sempre in data odierna, nel primo pomeriggio, è stato richiesto, da terze persone, l’intervento dei VVFF che hanno disposto l’evacuazione della scuola per effettuare i controlli del caso”.
Per Simonelli, è dunque “doveroso specificare che appena avuto evidenza dei contenuti della nota del 16 ottobre 2018 e del rischio di una prossima chiusura della Scuola, il Municipio si è subito attivato per individuare locali idonei presso le Scuole Comunali limitrofe. La ricerca ha dato esito negativo (in sintesi nessun locale è risultato disponibile, neanche spazi/aule non idonee dove effettuare lavori per la loro messa a norma). La ricerca, pertanto, si è spostata alle Scuole Statali che hanno, al loro interno, aule Comunali e servizi idonei ad accoglie bambini provenienti da una Scuola dell’infanzia”.
“Dalla ricerca e dai sopralluoghi effettuati dagli Uffici Municipali, abbiamo individuato n. 2 Scuole, I.C. Parco di Veio e I.C. Publio Vibio Mariano. Dette Scuole sono risultate le più vicine alla Scuola Case e Campi con disponibilità di aule idonee ad accogliere i 100 bambini provenienti da una Scuola dell’infanzia nonché idonee ad erogare alcuni servizi indispensabili come, ad es., servizio mensa, refezione, bagni con sanitari ribassati”.
“Ci è sembrato altresì doveroso – ricorda Simonelli – convocare una riunione per il 17 ottobre 2018 con la responsabile della scuola e i rappresentanti dei genitori per metterli al corrente della situazione, della possibilità di chiusura della Scuola e delle uniche alternative già individuate. Successivamente ci sono pervenute da parte di alcune famiglie diverse richieste per eventuali dislocazioni alternative, rispetto alle Scuole già individuate, e per servizi a supporto (es. Scuolabus). Alcune delle richieste erano già state oggetto di verifica da parte del Municipio”.
“In ogni caso abbiamo ritenuto necessario convocare per domani (ndr: martedì 23 ottobre) una riunione con Organi Politici e Amministrativi, sia Capitolini che Municipali, per discutere sia delle soluzioni già individuate che delle proposte pervenute dalle famiglie. Nel frattempo – conclude Simonelli – sono già state predisposte tutte le attività propedeutiche alla ripresa, in tempi brevissimi, dell’attività didattica presso l’I.C. Parco di Veio e l’I.C. Publio Vibio Mariano”
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Gentili Sig.ri, siate così cortesi da comunicare anche eventuali situazioni di criticita della scuola media adiacente realizzata nello stesso periodo e probabilmente dagli stessi soggetti
Grazie