“Un bluff continuo e che comincia veramente a infastidire: é quello portato avanti da Roma Capitale sul camping River con l’ultimo “blitz”. Sessanta agenti della Polizia Locale di Roma Capitale sono entrati nel campo rom di via Tenuta Piccirilli ‘per controlli capillari‘ a seguito dei quali é stata messa sotto sequestro un’area adibita a discarica abusiva e 15 autovetture sprovviste di assicurazione. Al di là dell’operato dei Vigili Urbani e delle normali attività di controllo che dovrebbero essere ordinarie in una Capitale, siamo di fronte ad una Amministrazione Comunale che pensa di prendere in giro i cittadini con blitz che impiegano decine di agenti e autopattuglie su un campo che da mesi attendiamo sia chiuso”.
Così in una nota Daniele Torquati, capogruppo in Municipio XV e membro della Segreteria romana e assemblea nazionale del PD, ricordando che “revocata infatti mesi fa la concessione della gestione, Camping River é di fatto diventato un campo abusivo, senza alcun servizio per chi ancora vi si trova e senza nessuna garanzia di superamento per i residenti del Municipio XV.”
“Siamo di fronte allo show del M5S: operazioni ordinarie che passano per blitz, campi Rom che non chiudono nonostante lo sbandierato e avanguardista “Piano Rom” che nessuno però conosce, moltiplicazione capillare di accampamenti abusivi in tutta la città. La Sindaca Raggi – conclude Torquati – dismetta i panni della fata turchina e risolva almeno i problemi che ha creato con le sue mani, da Camping River ormai fuori controllo e senza servizi ai centinaia di disperati che in assenza di risposte dall’Amministrazione comunale vivono all’addiaccio per tutta la città”.
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