Cedimento di una rete fognaria. E’ questa la causa della voragine apertasi alle 10 di questa mattina all’altezza del civico 722 di via Flaminia, al Fleming, facendo accorrere sul posto Polizia Locale e Vigili del Fuoco e causando la chiusura al traffico veicolare in entrambe le direzioni di marcia del primo tratto della strada.,
In particolare, da Corso Francia è possibile accedere in via Flaminia solo per traffico locale e con stop davanti le transenne all’altezza del numero 722. Dal lato opposto, via Flaminia è percorribile fino all’incrocio con via Bevagna dove ora c’è l’obbligo di svolta a sinistra.
A rendere nota la causa della voragine è stato Stefano Simonelli, presidente del XV Municipio, che lo ha appreso, come informa in una nota, “da un funzionario di ACEA ATO2” che poi gli ha anche detto che, ad una prima approssimazione, serviranno “30 giorni per effettuare le opportune verifiche e i successivi lavori di ripristino“.
Brutte notizie quindi che Simonelli si augura di stemperare entro sera aggiungendo: “Notizie più precise saranno fornite nelle prossime ore, ho già chiesto formalmente ad ACEA ATO2 una dettagliata relazione sulla situazione e sui tempi di risoluzione“.
Nel frattempo la zona è in tilt, lunghe code si registrano su Corso Francia, quella in direzione fuori Roma si snoda fin dal viadotto ed inizia dalla rampa dei Parioli. Con via Flaminia chiusa è estremamente difficile accedere al cuore del quartiere Fleming tant’è che la Polizia Locale sta studiando dei percorsi alternativi che saranno riflessi in una disciplina di traffico temporanea che verrà emessa, così sostengono, nelle prossime ore.
Raggiunto telefonicamente, il presidente del XV, Stefano Simonelli, ci comunica che nella giornata di domani, venerdì 13 aprile, “l’area sarà cantierizzata e a cura Acea saranno effettuate le video-ispezioni che consentiranno di valutare la criticità del caso e valutare in modo più realistico i tempi necessari per la soluzione.”
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Se non ricordo male ACEA o Gas avevano fatto dei lavori. Sara un caso!!!
adesso voglio davvero vedere,sono curioso, se questi “tempi lunghi” di chiusura della strada faranno pentire amaramente quei 4 di vigna clara di aver vinto provvisoriamente il ricorso al tar: C’E’ UNA STAZIONE A 100 METRI DI DISTANZA ED E’ CHIUSA! DOVE ANDATE CON LE VOSTRE BELLE MACCHINUCCE SE VIA FLAMINA E’ INTERDETTA ADESSO?
Un bel sit-in Pacifico sotto casa dei magistrati che hanno vergato quella sentenza si potrebbe organizzare ?
Ma cosa c’e’ di così complicato per riparare o sostituire un tratto di tubo di rete fognaria??
Dopo un sopralluogo e videoispezione per
stabilire se sia derivato da ostruzione o da
erosione del materiale si potrebbe intervenire
nelle 48/72 ore! Si chiamano Lavori di Somma Urgenza! Invece parlano di 1 mese!!
E’ vergognoso!!!!
Un mese per le verifiche …e quanto per i lavori? E noi residenti condannati a subire …
E’ semplicemente vergognoso. In Via Newton, una voragine provocata dalla rottura di un collettore che da un condominio porta alla rete fognaria ACEA, è stato riparato A SPESE DEL CONDOMINO i tempi record proprio perchè quella strada è un’arteria di traffico molto importante. Il condominio, se non avesse realizzato i lavori di riparazione e ripristino della sede stradale avrebbe dovuto sostenere penali non indifferenti…. Ma sono stati fatti sopralluoghi, ispezioni, verifiche…. eppure ad una settimana dall’evento il traffico è ripreso regolarmente. Qui ci stanno parlando di MESI!!!! Ce ne rendiamo conto??? Certo, perchè “in questo caso” il responsabile dei lavori è ACEA che “guarda caso” è una azienda del Comune…
Magari fosse semplice come la raccontate voi ! Ma vi rendete conto che una fogna interrata a quasi 4 metri sotto l’asfalto è esplosa su un’altra più sotto a quasi 7 metri di profondita’ ?? Ma perchè parlate senza prima informarvi di come stanno le cose ?
Ce lo spieghi lei come stanno le cose….Noi ci limitiamo ad osservare che da due anni a questa parte tutta la città è nel più profondo dei tunnel e ancora non si vede la luce…
Questo di ieri è solo uno dei tanti effetti di una amministrazione “imbalsamata”.
Come stanno le cose gliel’ho già spiegato, un doppio sfondamento di due canali fognari con relative gallerie e non un semplice “tratto di tubo” come ho letto sopra. Io non sto prendendo le difese di nessuno sono d’accordo pure io che Roma sta vivendo un periodo di abbandono mai visto però non mi piace chi pretende di parlare sempre a nome degli altri (“noi” ci limitiamo a osservare…) ne’ quelli che parlano a caso senza sapere ciò che dicono (cara signora Francesca, i lavori di somma urgenza si chiamano così perchè tale procedura permette di dare l’incarico senza fare la gara ma questo non significa che le giornate diventano per magia di 48 ore !!). Tutto più chiaro ora ?
Per rispondere a Emilio e Gabriele, che cosa importa all’Ars Medica e all’ineffabile condominio di via Ferrero di Cambiano e tanto meno al TAR dei guai di Corso Francia e via Flaminia Vecchia?
tralasciando altre osservazioni già fatte da altri lettori io mi pongo un altro interrogativo: perché tenere due macchine della polizia fisse , mentre ne basterebbe una mentre l’altra potrebbe svolgere altro lavoro, e di sicuro ce ne è bisogno in una città così problematica