
I guardiaparco sono intervenuti più di 50 volte dall’inizio di luglio per spegnere incendi sia all’interno del territorio del Parco (15 mila ettari) che fuori. Spesso a supporto di Vigili del Fuoco e di Protezione civile con il coordinamento della sala operativa.
Particolarmente colpite le zone a nord del parco e specificatamente Magliano romano, Sacrofano e Campagnano: territori di comuni dove i guardiaparco di Veio sono intervenuti ripetutamente.
Proprio lo scorso ferragosto la squadra dei guardiaparco, a supporto dei Vigili del Fuoco, è stata impegnata fino all’una del mattino del giorno successivo, il 16 agosto.
Nei giorni scorsi interventi antincendio anche fuori Parco, soprattutto in zone abitate come la località Prataccio a Rignano Flaminio o La Giustiniana.
Particolarmente impegnativi, oltre che quello di due giorni fa a Campagnano nella Valle del Baccano, gli incendi alle Solfatare (tra Castelnuovo di Porto e Sacrofano) e Magliano Romano dove le fiamme hanno lambito le case.
Proprio tre giorni fa è stato spento dai guardiaparco un rogo a Monte Musino, a Sacrofano, che rischiava di propagarsi al bosco, uno dei più grandi del Parco di Veio.
“E’ molto probabile – spiega una nota dell’Ente Parco di Veio – che si tratti di roghi dolosi. La siccità e l’incuria dei terreni da parte di chi dovrebbe occuparsene hanno poi fatto il resto“.
© RIPRODUZIONE RISERVATA