Arrivano da una conferenza stampa indetta dal presidente del XV Municipio, Stefano Simonelli, le ultime notizie su Parco Colli d’Oro, a Labaro, dove da circa tre anni giace in abbandono l’eco-mostro, la struttura di cemento lasciata a metà e che doveva invece essere il fiore all’occhiello dello sport a Roma Nord: la famosa Casa Lazio Bob Lovati.
Nella prossima settimana verrà realizzato un intervento urgente di sfalcio nella parte alta del parco, là dove l’erba alta e secca potrebbe prendere facilmente fuoco.
A seguito poi degli accordi presi con le strutture capitoline, il Dipartimento allo Sport trasferirà a breve al XV Municipio circa 45mila euro con i quali, previo banda di gara, si potrà recintare l’area dell’ex cantiere mettendola in sicurezza e impedendone così l’accesso.
La bonifica dell’intera area sarà l’ultimo atto e verrà effettuata dopo la predisposizione di un progetto da parte del Municipio, il trasferimento di fondi dal Campidoglio a quest’ultimo (ad oggi si stima circa 200mila euro) e il solito bando di gara.
Cosa ne sarà della struttura di cemento? “Non c’è nulla di deciso – ha dichiarato Simonelli – ma una cosa è certa: al termine di tutti questi lavori che sono prioritati, avvieremo un percorso partecipato con la comunità locale per decidere quale destinazione dare alla struttura“.
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La proprietà del terreno è pubblica? In base a quali autorizzazioni sono cominciati i lavori? Il terreno è stato “concesso” senza alcuna “garanzia” (reale) nei confornti della proprietà? Possibile che la maledetta “Cittò dello Sport” che tristemente domina La Romanina non abbia insegnato nulla?