“Ingegneria idraulica degli Etruschi: cunicoli, acquedotti e opere di drenaggio” è il titolo prescelto dall’Archeoclub di Formello per connotare la visita guidata che si terrà domenica 7 maggio, con partenza alle 9.30, dall’area archeologica di Portonaccio a Isola Farnese.
Obiettivo, osservare e scoprire le opere idrauliche realizzate dagli Etruschi per le esigenze del culto salutifero della dea Minerva cui è dedicato il Santuario.
L’escursione prevede l’attraversamento del pianoro di Veio e il sentiero detto “variante etrusca” della via Francigena, fino a discendere alla galleria del “Ponte Sodo”, grandiosa opera dell’ingegneria idraulica etrusca.
Si tratta di un cunicolo lungo circa settanta metri scavato nel tufo probabilmente nel V secolo a.C. per facilitare il deflusso delle acque del Cremera in caso di piena: nella sua volta, posta a quattro-cinque metri dal letto del fosso, vennero scavati anche dei pozzi per prelevare l’acqua dall’alto.
E’ possibile scendere lungo le rive e raggiungere entrambi gli imbocchi dove la luce si riflette sulle basse acque in movimento e ogni rumore viene amplificato; all’interno della galleria, nei mesi più caldi, c’è una incredibile frescura.
Attraversata la galleria il Valchetta prosegue il suo corso attraverso la bella campagna fino a congiungersi con il fosso Piazza d’Armi (i due fossi originano l’isola di Farnese) e quindi, trasformatosi in torrente, dirigere verso il Tevere. Nei pressi del Ponte il paesaggio è fatto di morbide colline, campi coltivati e fitti boschi.
Continuando poi l’escursione, prima del ritorno al Portonaccio si può salire alla necropoli di Picazzano, per visitare la Tomba rupestre “dei Pilastri”.
Appuntamento alle 9.30 presso l’area archeologica del Santuario di Portonaccio in Via Riserva Campetti a Isola Farnese.
L’ingresso all’area archeologica, aperta al pubblico dalle 8,30 alle 14, è gratuito. La partecipazione alla visita guidata prevede invece un contributo di cinque euro a favore dell’associazione Archeoclub.
(per info e prenotazioni danielaemmeci@gmail.com)
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