Le indagini portate avanti dalla Procura di Roma e dai Carabinieri del Noe stanno facendo emergere quanto sia consolidato e diffuso il groviglio di corruzione all’interno del Comune e dei Municipi romani. Vicende vecchie e nuove stanno emergendo in questi giorni lasciando sempre più sgomenti i romani.
“E’ insopportabile scoprire che molti dei lavori di manutenzione affidati sono stati rendicontati, pagati ma mai eseguiti. Oppure che ci siano omissioni nei controlli sulla qualità e sul numero degli interventi.” Così dichiara in una nota Marco Tolli, coordinatore dell’area politica Campo Democratico, sostenendo che “Roma è una città che non funziona, piena di buche e con le strade che si allagano con troppa facilità, anche perché oramai è evidente ci sia un pezzo dell’amministrazione che lavora contro la città.”
“Occorre fare pulizia con grande determinazione attraverso controlli a tappeto in tutti i Municipi e organizzare una risposta adeguata per debellare queste odiose ruberie. Per questo – ricorda Tolli che proprio in XV Municipio, anni addietro, fu promotore non ascoltato di un’iniziativa in tal senso – propongo da tempo la pubblicazione nei siti istituzionali delle rendicontazioni di tutti gli appalti di manutenzione ordinaria del comune e dei Municipi, con la data e la descrizione degli interventi e i relativi importi, dalla segnaletica stradale alle pavimentazioni, dagli interventi al patrimonio alla pulizia delle caditoie”.
“I cittadini, i comitati di quartiere, chi lavora nelle scuole – conclude Tolli – devono poter verificare la coincidenza tra ciò che viene rendicontato e la reale attività manutentiva. E’ possibile innalzare i livelli di trasparenza nella pubblica amministrazione e coinvolgere attivamente chi vive quotidianamente i problemi della città o chi, più semplicemente, ha a cuore il bene di Roma.”
© RIPRODUZIONE RISERVATA