La strategia del Campidoglio è chiara: far abituare i romani al rigido blocco che scatterà il 15 dicembre. Non si spiega altrimenti il fatto che, per essendo cambiate le condizioni climatiche che favorivano il ristagno delle PM10 nell’aria, anche mercoledì 9 dicembre ad alcune categorie di veicoli sarà impedito l’accesso alla Fascia Verde dalle 7.30 alle 20.30.
A non potervi entrare saranno le auto a benzina Euro 0 ed Euro 1, le auto diesel Euro 0 – 1 – 2, moto e ciclomotori (a due-tre-quattro ruote e a 2 e 4 tempi) Euro 0 ed Euro 1, microcar diesel Euro 0 ed Euro 1. (I confini della Fascia Verde si possono verificare cliccando qui).
Limitato il funzionamento degli impianti di riscaldamento: massimo 12 ore, temperatura interna fino a 17-18 gradi. Possono derogare ospedali, case di cura, cliniche e scuole.
Cosa succede il 15 dicembre?
Dopo aver istituito una nuova zona a traffico limitato chiamata “Fascia Verde”, che va a includere le Z.T.L. già esistenti “Città Storica” e “Anello Ferroviario”, il Campidoglio ne ha stabilito, a partire dal 15 dicembre prossimo, il divieto permanente di accesso e circolazione per i veicoli più inquinanti che appartengono alle categorie Pre-Euro1 (cd Euro 0). Il divieto è valido dal lunedì al venerdì, esclusi sabato, domenica e festivi anche infrasettimanali.
Inoltre, sempre a partire dal 15 dicembre 2015 fino al 31 marzo 2016 (dal lunedì al venerdì, con esclusione del sabato, della domenica e dei giorni festivi infrasettimanali) all’interno della Z.T.L. “Fascia Verde”, lo stop all’accesso e alla circolazione riguarderà anche i veicoli a benzina EURO1 e diesel EURO1 e EURO2. Il divieto diverrà poi permanente a partire dal novembre 2016.
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