Arrestata dai Carabinieri una cittadina romena di 35 anni, domiciliata nel campo nomadi di via del Foro Italico, sulla Tangenziale, sorpresa mentre stava incendiando rifiuti tossici, quasi tutti di plastica, nei pressi dell’insediamento. Ad allertare i militari, che stavano transitando sulla tangenziale, un’intensa colonna di fumo nero.
Seguendolo, i Carabinieri hanno sorpreso la donna mentre era intenta ad accatastare altri rifiuti tra i numerosi già incendiati. Nel frattempo, l’odore acre e le esalazioni tossiche di quei materiali stavano invadendo tutta la zona. Per spegnere le fiamme si è reso necessario l’intervento dei Vigli del Fuoco.
Scattate le manette per la donna, mentre i carabinieri la facevano salire sulla loro auto un romeno di 32 anni ha iniziato ad inveire contro di loro con minacce e insulti.
Alla richiesta di fornire i documenti, l’uomo si è rifiutato motivo per cui nei suoi confronti è scattata la denuncia a piede libero per minacce e oltraggio a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità.
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Questa è una notizia!
A volte succede addirittura che venga fatta rispettare la legge ad un nomade!!
Del resto sono così abituati a fare come gli pare che il tipo ha reagito scompostamente anche all’operatore che gli chiedeva i documenti.