31 gennaio: nasce il comitato di quartiere “Case e Campi”, zona residenziale all’incrocio tra la Cassia e e via della Giustiniana, al confine con il Parco dell’Insugherata. Un quartiere costruito in tempi relativamente recenti e in via di completamento sia per quanto riguarda l’urbanizzazione primaria (strade, illuminazione, fognature) che secondaria (scuole verde pubblico..).
Una situazione di sicuro in forte miglioramento, rispetto a pochi anni fa, quando il quartiere attirò l’attenzione a causa dei tanti furti denunciati ai danni dei residenti (ne parlammo in questo articolo, clicca qui).
In questo senso, il comitato di quartiere nasce per iniziativa di alcuni residenti, prima organizzati nel gruppo “Promotori del Comitato di Quartiere – Case e Campi”, e si augura di spandersi in tempi molto brevi, contando anche “300-400 iscritti”, come ha spiegato a VignaClaraBlog.it Vincenzo Pinzari, presidente del comitato.
La storia che ci ha raccontato ha un inizio abbastanza conosciuto: una convenzione, quella stipulata nel 1992, tra il Comune di Roma e il consorzio dei costruttori “Casa e Campi”, istituito per farsi carico della costruzione di edifici, infrastrutture e opere di carattere pubblico per il quartiere stesso.
Dopo vari ritardi, il collaudo del quartiere da parte del Comune di Roma è avvenuto il 30 ottobre del 2013, quindi, secondo i termini fissati dalla convenzione stessa, dovrebbe passare all’istituzione comunale entro due anni.
Per questo nasce primariamente il comitato di quartiere, per seguire questo passaggio di transizione tra il Consorzio e il Comune, “interfacciandosi con le istituzioni comunali, denunciare eventuali irregolarità e portare avanti le istanze dei residenti”.
Anche perché, è bene ricordare, con una gestione come quella del Consorzio è come se anche gli abitanti del quartiere ne facessero parte e pertanto soggetti ad alcune spese, versando quote al consorzio stesso. L’obiettivo è “avere un quartiere dignitoso” e superare l’attuale gestione consortile.
Il primo obiettivo del comitato è far sentire la propria voce all’Assemblea del consorzio, fissata per il 28 febbraio, in cui “verranno rinnovati gli organi gestionali” e in cui il consorzio potrebbe chiedere di poter intervenire su questioni come “la pulizia” oppure “il verde pubblico”.
E giustamente viene da chiedersi come si possano avanzare queste richieste, date che dovrebbero diventare di pertinenza del Comune entro la fine del 2015.
Nel frattempo, come spiega ancora il presidente Pinzari, il comitato raccoglie adesioni e organizza postazioni in tutto il quartiere: si tratta di una fase di consolidamento che comunque prova come i residenti ormai siano un gruppo bene organizzato e che spinge il comitato a farsi interlocutore delle proprie istanze nelle sedi istituzionali.
E per stare al passo con i tempi il comitato si è subito dotato di un sito web (www.cdqcasecampi.altervista.org/) dove, fra le varie informazioni, è presente anche lo statuto.
Flavia Sciolette
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Finalmente una bellissima notizia!
Dopo lo strapotere dei palazzinari finalmente i cittadini hanno fatto sentire la propria voce.
Benvenuto Comitato Case e Campi a La Giusitiniana.
Gioisco insieme ad Alfredo per la nascita del Comitato. Basta mantenere degli squallidi profittatori!
Una bella, bella notizia.Appena posso mi iscrivero’