Quando si parla dei posti romantici di Roma il pensiero va subito a strade, piazze e piazzette del centro storico. Ma Roma Nord non è da meno. Questo spicchio della capitale è capace di regalare dei posti splendidi dove passare un momento, una serata, una giornata con la propria compagna o con il proprio compagno. Posti da pathos, ecco i 10 più belli.
10. Little London
La piccola Londra, nel cuore del quartiere Flaminio, è un posto da sempre frequentato dai romanticoni della zona. Si tratta di una piccola via privata che va da via Flaminia a via del Vignola.
Portare a Londra la propria donna è più difficile, soprattutto di questi tempi, ma fare due passi a Little London è vicino, gratuito e ugualmente romantico. Fate silenzio sennò vi beccherete i rimproveri dei condomini di questo pezzo “british” unico a Roma. Il nome reale è via Celentano, ma tutti la chiamano Little London.
9. Zodiaco
Lo Zodiaco non solo è uno dei posti più romantici di Roma nord, ma uno dei posti più romantici di tutta la città. Ci vengono da tutte le zone, anche le più recondite, per ammirare il panorama sopra la montagna di Monte Mario dall’osservatorio astronomico.
Questo è un onore per il posto ma a volte lo rende un po’ troppo “trafficato”, e si sa, l’intimità nel romanticismo è sacra. Se volete stare più tranquilli c’è il giardino sotto all’osservatorio, ci entrate un po’ prima sulla destra.
8. Cascata della Mola
Superato il cimitero di Isola Farnese, poco prima dell’Area Archeologica di Veio, si arriva al Fosso del Piordo, che si incontra dopo aver superato un vecchio mulino ad acqua che ha girato fino al 1950.
Il posto è incantevole, arricchito dalla presenza di una piccola cascata che riempie i cinque sensi. Un posto suggestivo che non conosce quasi nessuno, e che negli anni ’70 fece da ambientazione per la serie “Pinocchio” di Luigi Comencini (questa potete rivendervela).
7. Ponte Flaminio
Nelle ore di punta è un posto trafficato e rumoroso, dal tramonto in poi si trasforma. Il “ponte delle Aquile” è da sempre un posto dove portare la propria amata, va molto di moda soprattutto tra i giovanissimi.
I più incivili rendono il loro amore pubblico con murales o scritte sui muri, i più tranquilli si limitano a fermarsi lì per qualche minuto di romanticismo. Durante il tramonto offre una bellissima vista del sole che si nasconde dietro Monte Mario.
6. Piazzale delle Muse
Il piazzale sopra il quartiere dei Parioli, dove gli innamorati di ogni età portano la loro bella per guardare Roma dall’alto. Accanto al bellissimo liceo Azzarita e allo storico bar Parnaso la piazza con il prato all’inglese, dove da poco è sorto un parcheggio sotterraneo, offre una splendida vista di Roma.
Soprattutto al tramonto e nelle ore notturne potrete passare dei momenti indimenticabili.
5. Parco dell’Insugherata
Il parco tra via Cortina d’Ampezzo e via Cassia è splendido, è una vallata incantata, quando ci state non vi sembra assolutamente di stare al centro di due strade così trafficate. In mezzo alla valle c’è una stradina che taglia in due tutto il parco, una passeggiata lì con la propria amata è un toccasana per corpo e spirito.
4. Lago di Martignano
Altro che il lago di Bracciano, Martignano è un gioiello vulcanico poco a nord di Roma, l’ideale per passarci una giornata intera. Dopo pochi minuti di camminata in discesa si arriva sulle sponde, con un prato verde all’inglese fino all’acqua.
Lì ci sono dei chioschetti con musica e ragazzi che suonano e ballano. L’ideale per una bella giornata estiva a fare il bagno e a prendere il sole.
3. Ponte Milvio
“E’ per sempre”. Come non inserire nella classifica il posto più romantico della letteratura giovanile degli anni 2000. Ponte Milvio, Ponte Mollo, il ponte degli innamorati, il ponte dei lucchetti.
I lucchetti ormai non ci sono più, il romanticismo del posto è rimasto. Un giorno in mezzo alla settimana, una sera primaverile, magari una birra, il “Ponte” resta sempre un evergreen.
2. Santa Maria di Galeria
Un posto unico alle porte di Roma, un borgo disabitato dove è rimasto tutto com’era 300 anni fa, quando gli abitanti se ne andarono per un’epidemia di colera. Tutti andarono a vivere altrove e Santa Maria rimase, e rimane ancora oggi, la stessa.
Un luogo magico, che sembra il set di un film. Una città fantasma che tramite la sua storia e il suo fascino architettonico ne fa uno dei posti più romantici in assoluto non solo a Roma Nord ma in tutto il Lazio. Non lo conoscevate? Beh, andateci.
1. Panchina di Monte Mario
E’ un posto sconosciuto ai molti, non semplice da raggiungere e difficile da trovare. Una volta lì, se riuscirete a trovare la strada giusta e passare tra il fitto bosco di Monte Mario, mano per la mano con la vostra bella, arriverete in un posto unico, che non ha eguali in tutta la capitale.
Per arrivarci dovete entrare a Monte Mario dall’entrata a destra del cimitero francese. Lì c’è uno slargo dove di solito ci sono cani a passeggio con i loro padroni. Sulla destra c’è una stradina stretta in discesa, se la seguite, e continuate per qualche minuto, a un certo punto vi troverete davanti a un bivio.
Imboccate la salita a sinistra e poco dopo si aprirà davanti a voi una vista di Roma mozzafiato, con una panchina da cui potrete godere di una prospettiva unica. Ottimo posto anche per sentire i concerti dello stadio Olimpico dall’alto.
Francesco Cianfarani
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Non solo la cascata della Mola: l’intero borgo di Isola Farnese è incantevole e romantico…
….Malborghetto…..???
Lo Zodiaco è sicuramente tra le “terrazze” più belle di Roma ma se si vuole evitare la confusione, il pubblico, il parcheggio (parcheggiatore compreso) si può ripiegare su Villa Mazzanti, sede di Roma Natura. Si entra (a piedi!) da Via Gomenizza; a sinistra della Villa c’è una terrazza naturale che ha la stessa vista dello Zodiaco.
C’era una volta Piazzale delle Muse: prima dell’arrivo dei vandali urbani che hanno
fatto scempio del territorio e strame della bellezza.
L’ennesimo tassello di una Roma sparita.
Renatino cantava “arrivederci Roma”. Se fosse ancora tra noi potrebbe attualizzare con un più realistico” addio Roma” , per sempre !
Che immane tristezza: la Città eterna saccheggiata e profanata senza fondo.
Bella iniziativa e bell’articolo comunque. Grazie Francesco Cianfarani.
@Francesco Cianfarani: Grazie ! I dieci shots e i tuoi commentini sono fantastic i! Mi rimandano ricordi deliziosi allo Zodiaco e dintorni.
Ma da dove si accede al parco dell’Insugherata?
L’accesso ufficiale e’ al Trionfale, in via Castagnola ma ci sono accessi ufficiosi (almeno 50) in via Acqua Traversa, via Panattoni, via Sestriere, via Cassia1081, via Taverna, via delle Benedettine….
mi spieghi bene comme si arriva alle panchine di monte mario
Le “panchine” si trovano nella Riserva di Monte Mario con ingresso in Via dei Casali di S.Spirito; si può entrare da entrambi gli accessi (destra e sinistra) e percorrere il sentiero ad anello che attraversa la collina che affaccia sul Ministero degli Esteri e sullo stadio Olimpico. Il sentiero non è molto pulito ma non si può sbagliare.
La Riserva di M.Mario era il più bel parco-attrezzato di Roma, l’unico ad avere posti antincendio, ora completamente distrutti; attualmente è in uno stato di totale degrado.
Ma il panorama è sempre magnifico.
Grazie per le belle segnalazioni.
Andare a Martignano tra giugno e settembre è diventato complicato e costoso, per via della pedonalizzazione impasta da qualche ente parco.
Una decisione molto insulsa. Se ci andate in un giorno feriale di luglio troverete due ragazzi che sono li ad ammazzare il tempo. Vi fanno lasciare la vostra auto in un posteggio a pagamento, poi, sempre a pagamento, vi portano a Martignano e tornano indietro. Quando avete finito di fare il bagno li chiamate col cellulare e loro vi riprendono. Insomma 4 viaggi invece di 2. Molto ecologico.
Cari saluti.
Francesco