Lunedì 14 aprile, nel Parco Didattico dell’Inviolatella Borghese in Via di Villa Lauchli sono stati piantati 22 alberelli; l’iniziativa, partita da Giovanna Iorio, una insegnante del Marymount, ha visto la partecipazione di docenti, alunni delle elementari e del liceo e tanti “amici” del parco.
Gli alberi, tra cui querce ed olivi, oltre a dare ombra quando saranno cresciuti formeranno anche “il Bosco di Calvino”. Cosa è questa novità? Lasciamo la parola a Giovanna.
“È arrivata la primavera, spuntano i fiori, aumenta il buonumore e sbocciano le belle idee. Una di queste è nata a Roma ed unisce natura, cultura e fiaba in uno splendido insieme. Al Parco Didattico dell’Inviolatella Borghese verrà realizzato il Bosco di Calvino. Un parco incantevole composto da alcuni sentieri che nascerà per celebrare i 90 anni del grande Italo Calvino, lo scrittore che ha fatto della leggerezza ricca di significati il suo manifesto. Il primo passo per la realizzazione di questo bosco speciale improntato al verde e alla fiaba sarà piantare i 22 alberi che sono stati ricevuti in dono e che saranno parte integrante di questo bellissimo progetto”.
Volete sapere come saranno composti i cinque sentieri del Bosco di Calvino, ognuno segnalato da un cartello di legno? Ok, cominciamo.
C’è il “sentiero dei nidi di ragno” che attraverso una lunga passeggiata conduce nel posto più nascosto del parco, racchiuso da un muro di canne. Poi c’è “Casa Viola”, una casetta accanto ad uno stagno che dovrebbe diventare un centro di laboratori di letteratura e scienza.
Quindi c’è il sentiero chiamato I “libri degli altri” che conduce alla little free library: una piccola libreria piena di libri che viene subito voglia di prendere e mettersi a leggere nel verde.”
Per passeggiare lungo questi fantastici “sentieri” bisognerà aspettare il 24 maggio, giorno della inaugurazione, che ovviamente sarà aperta a tutti.
Il Parco Didattico è l’unica delle tre grandi aree facenti parte dell’ex-tenuta dell’Inviolatella Borghese ad essere aperto alla fruizione dei cittadini e questo grazie ad un accordo stipulato con l’istituto scolastico MaryMount che si fa carico della manutenzione.
Un’oasi di verde all’interno di una delle zone più trafficate di Roma dove le “centraline” sono solite registrare livelli molto alti di polveri sottili disperse nell’atmosfera.
Un grande polmone verde che i residenti, con bambini o cani, si spartiscono non senza qualche contrasto quando gli amici a quattro zampe vengono lasciati liberi.
D’altra parte la bellezza del luogo è una vera e propria calamita per gli amanti del verde; la presenza di un minuscolo laghetto (che su Google-map figura chissà perché come “Laghetto di Vigna Clara”) è una ulteriore attrattiva.
In questo periodo di risveglio della natura il piccolo specchio d’acqua, ancorché ingombro di rifiuti, ospita una ricca fauna acquatica oltre a centinaia di piccole raganelle.
Un microscopico ecosistema che affascina grandi e piccoli.
A pochi passi da Via di Villa Lauchli le altre due porzioni di parco rimangono desolatamente chiuse anche se una è già stata attrezzata con un “percorso vita” e aree di sosta mentre l’altra ben si presterebbe per farne un “parco naturale”. La presenza di una ricca fauna e flora e di un “geosito” (un banco fluoritico) ne farebbe un’area ideale per svolgervi attività di educazione ambientale a favore delle scolaresche.
Francesco Gargaglia
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ma cosi sono troppo piccoli e già deperiti alcuni, speriamo che ce la facciano. anche se non hanno nemmeno avuto un giusto disegno per la posa. cmq ma il parco dell’inviolatella borghese apre o no? avete novita?
I commenti che cominciano con un “ma” sono di un certo tipo.
Ad ogni modo volevo ringraziare Francesco per l’articolo e aggiungere che i 22 alberi sono il dono di un vivaio. Sono soltanto piccoli (non deboli). I bambini della scuola hanno venduto torte per raccogliere i soldi per il Bosco di Calvino. Oltre alla pioggia, all’acqua, al sole gli alberi (come le idee) hanno bisogno di ottimismo, fiducia, incoraggiamento.
Io credo che questi 22 alberi cresceranno forti come i bambini che li hanno piantati. E se così non fosse, li ripianteremo (Bea venga a piantarne uno anche lei!).
Abbiamo piantato gli alberi che ci sono stati suggeriti nei luoghi consentiti.
Ecco una canzone che si addice ai nostri alberelli, grido di battaglia delle nuove (e piccole) generazioni:
https://www.youtube.com/watch?v=CWgcqgOkuIc
Aspettiamo tutti il 24 maggio… senza MA.
guardi io pianto alberi spesso ma se si mettono dove c’è passaggio di gente di logica van messi almeno alti 2 metri..cmq certo speriamo tutti che prendano e che crescano bene. bisogna però essere obbiettivi e seri in qualsiasi cosa si fa specie se educativa.
mi sembra un’ottima iniziativa. Sarò presente all’inaugurazione del Bosco di Calvino.
Grazie Antimo Palumbo! Ti aspettiamo insieme al tuo meraviglioso gruppo “Gli amici degli alberi”. Un esperto botanico e storico degli alberi che viene a dare il suo contributo al Bosco di Calvino aiuterà i nostri 22 alberelli a crescere più forti! Sto cercando un elce da piantare (il primo albero del libro Il Barone Rampante) nel giorno dell’inaugurazione. Ti tengo informato. Ci vediamo il 24 maggio!
Buonasera ho letto notizie su questo parco e pensavo si parlasse di un altro parco…invece è sempre il parco del Marymount??? Ho letto oggi della notizia delle varie zone del laghetto dell’area cani e mi chiedo cosa cambierà nel parco perchè io non l’ho capito. Daranno solo i nomi alle varie zone? Il laghetto verrà bonificato? Perchè è tutto fangoso e melmoso…e la zona cani? Sempre quella striscia stretta e fangosa perchè sempre all’ombra? O verrà fatto il ponticello per andare nel parco cani pareto finalmente???
Gentile Gio’, il Bosco di Calvino (al di là dei 22 alberelli piantati) è ovviamente un bosco virtuale; si tratta di una iniziativa che celebra i 90 di Calvino e che mette insieme lettura ed ambiente in un evento aperto a tutti coloro che amano i libri e gli alberi. Si terrà il 24 maggio con inizio alle ore 10 al Parco Didattico dell’Inviolatlla Borghese di Via di Villa Lauchli (non è il “parco del Marymount” perchè l’istituto scolastico si limita alla manutenzione…). Quanto alla bonifica del laghetto, all’area cani e al ponticello se li può anche scordare: a quanto pare il Comune di Roma non ha più soldi per queste iniziative. Comitato RH.
grazie della risposta!
Ma allora ditelo che…..il parco è sempre lo stesso e di nuovo c’è solo il nome delle stradine e qualche albero in più….ma da come è scritto l’articolo sembrava un nuovo parco….
Volevo aggiungere, per Giò, che il fatto che un Parco si trasformi, lentamente, in un Parco didattico in cui la letteratura è, nonostante tutto, al centro dell’attenzione è (a mio parere) un elemento fondamentale che precede e incoraggia le vere trasformazioni. Da due anni al centro del Parco vi è la Little Free Library. In due anni abbiamo raccolto testimonianze di persone che vengono al parco non solo a far passeggiare i cani (ignorando tra l’altro le norme vigenti e lasciando i cani liberi nell’area non consentita) ma a leggere e a respirare “aria di letteratura”. Si vedranno molti cambiamenti reali ( una mostra permanente, dei dipinti realizzati dagli studenti) ma io spero di vedere anche persone che guardano con occhi diversi perché saranno i loro occhi a “Vedere” e quindi “creare” un parco nuovo. E’ un augurio, ma anche una certezza. Spero che vengano in tanti all’inaugurazione per osservare come si può trasformare un parco, lo stesso parco, in un luogo dove la letteratura è viva, è palpabile, è realtà.
scusate ci sono stata ieri ma dove sono finiti tutti gli alberelli piantati dai bambini? non c’è nulla
Salve Bea, avevo l’impressione dal suo primo commento che non avesse ben capito dove abbiamo piantato i 22 alberelli.
Facciamo così, oramai manca pochissimo. Stiamo per mettere i cartelli in legno per indicare i percorsi… venga sabato mattina all’inaugurazione e gli studenti ( grandi e piccoli) che hanno piantato gli alberelli faranno da guida nei sentieri del Bosco di Calvino.
dalle foto sembra stiano stati messi nel giardino davanti alla mary mount davanti area giochi bambini . non è li? si vede il cinema odeon . cmq non donne difficilmente capiamo da un dettaglio ahahah 🙂
Gli alberi sono stati piantati in fondo al Parco Didattico, vicino ai due canneti e poco prima del laghetto. Basta seguire il vialetto.