Home ATTUALITÀ Via Gradoli, Cavini (PD): “Doverosi chiarimenti al Comitato”

Via Gradoli, Cavini (PD): “Doverosi chiarimenti al Comitato”

Promozione Nuovi Clienti Gold x tutti

stefano-cavini120.jpgA stretto giro di posta, giunge la risposta al comunicato del Comitato via Gradoli. “Come Presidente della Commissione Lavori Pubblici, Urbanistica ed Edilizia mi dispiace per quanto scritto dal Comitato e sento la necessità ed il dovere di fornire chiarimenti” scrive infatti in una nota Stefano Cavini Presidente della Commissione.

“Su sollecito della Presidenza del Municipio – spiega Cavini – ci è stata fatta la richiesta di convocare una Commissione Urbanistica per affrontare l’annoso problema di via Gradoli. Abbiamo ritenuto opportuno convocare gli Uffici Tecnici e la Polizia Municipale, preliminarmente, per preparare al meglio l’incontro con i cittadini del comitato ed a riguardo è in programma una seconda convocazione, nelle prossime settimane, con la presenza del Comitato di Via Gradoli.”

Continua a leggere sotto l‘annuncio

“Il Municipio XV – conferma Cavini – ha la volontà di approfondire al meglio tale questione, infatti con una lettera del 26 marzo, protocollo 24344, come Presidente della Commissione ho richiesto una relazione scritta agli Uffici Tecnici. Non è assolutamente nostra intenzione non affrontare il problema anzi, stiamo cercando quotidianamente di far luce su questioni bloccate da anni e mai risolte.”

“Come Presidente della Commissione – conclude – mi dispiace per quanto scritto dal Comitato di Via Gradoli, ma assicuro che nelle prossime settimane verrà convocata, come da programma, tale commissione e sarà mia premura avvertire il comitato e garantire che si affronti al meglio questo problema.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

32 COMMENTI

  1. Egregio Sig.Cavini le chiacchere stanno a zero, tantissimi locali/scantinati in via gradoli sono stati dichiarati non abitabili dal punto di vista tecnico e sanitario, Lei lo sa? Si è informato a riguardo? Bisogna solo agire non parlare, c’è tanta di quella documentazione su via gradoli che un’enciclopedia treccani non basterebbe, se Lei e la Commissione incaricata volete fare luce sulla situazione della via non vi preoccupate vi faremo avere tutto noi del Comitato, ma per favore nessuno si permetta mai più di scrivere su un verbale, e di accettare questo riporto senza battere ciglio, che in via gradoli c’è una situazione di quasi legalità, oltre il danno non vogliamo anche la beffa. Non ci tratti come burattini.

  2. …. vediamo se questi nuovi saranno in grado di fare qualcosa…. voglio proprio vedere… per ora hanno iniziato con il piede sbagliato….

  3. Veramente la presidenza del municipio non aveva sollecitato niente… Sono stato io in commissione a richiedere una nuova verifica della situazione attuale….

    Però è vero che il pres. cavini aveva chiesto una prima commissione con gli uffici e poi una seconda con il comitato, cosa che ho detto al comitato all’epoca…

  4. Mi dispiace dover smentire il consigliere Erbaggi, ma dal medesimo non è mai giunta comunicazione alcuna in merito alla riunione della Commissione.
    Inoltre mi corre l’obbligo di riconoscere al Presidente Torquati di aver sollecitato
    il Presidente della commissione tramite formale richiesta in data 22 gennaio 2014 n. prot. 4683 trasmessa per conoscenza anche all’assessore all’Urbanistica Elisa Paris e al Direttore dell’Area Tecnica-Amministarativa.
    Entrando nel merito della questione, spero che nella prossima riunione si riesca a far capire ai vari membri della Commissione che, come ribadito all’ennesima potenza, non ci si può nascondere dietro questioni tecniche, per mascherare l’assenza della VOLONTA’ POLITICA volta a portare a rapida definizione l’annoso e scandaloso problema di via Gradoli. Le verifiche sono state portate a compimento in maniera quasi esaustiva e gli esiti non si prestano a interpretazioni o equivoci. Esistono centinaia di verbali del XV^ Gruppo di Polizia di Roma Capitale: basta leggerli ! Invito caldamente tutti i membri della Commissione a documentarsi e studiare, possibilmente non alle scuole serali, in vista della prossima riunione. Con priorità assoluta circa le normative di prevenzione incendi ed in particolare sulla detenzione e l’uso di bombole GPL nei piani interrati o seminterrati. Non abbiamo alcuna intenzione di finire come a Nassirya o Bagdad per l’ignavia e le omissione della P.A. Il Municipio intervenga rapidamente per quanto di sua competenza e sia da sprone e megafono verso l’ammistrazione centrale per richiedere i doverosi e non più differibili atti ammistrativi di spettanza( ordinanze sindacali di sgombero). In proposito siamo fermi al novembre 2007, epoca di Walter, non il colonnello sia chiaro………

  5. Sono indignato per aver letto nel verbale la frase che cita Luciano e letta sul verbale assembleare in questione :” ..in via Gradoli c’è una situazione di quasilegalità”. Quel “quasi”, oltre a non essere vero fa schifo! Sono anni che si fanno ispezioni verifiche e poi… tutto si risoplve in un buco nell’acqua . E’ una Vergogna, e i nostri politici fanno ridere. Si vede bene che l’atteggiamento della “nuova realtà comunale ” non è diversa da quella composta dai “soliti” .
    E noi cittadini aspettiamo sempre e solamente che le promesse dei politici si sciolgano al sole come neve…. VERGOGNA!

  6. @lucio lo dicevo in buona fede perché avete scritto che il vicepresidente del consiglio del municipio vi aveva detto… Siccome sono io e non essendoci niente di strano per me era perfettamente fattibile anche se non mi ricordavo bene… Tutto qui…

  7. Ricominciamo nel rimpallo tra le forze politiche, la destra che dice alla sinistra non avete fatto quello che dovevate fare, la sinistra che dice alla destra quando stavate voi al municipio le questioni sono rimaste bloccate per anni ed adesso non è facile, e così continua la giostra del rimpallo senza risolvere nulla. Quanto bel fumo! Se si è arrivati a questo punto è perché a tutte le forze politiche faceva comodo non fare nulla, lo vogliamo spiegare ai cittadini? A noi residenti della via, ma più in generale a tutti i residenti di zona e di roma, interessano solo ed esclusivamente i fatti, meno parole più fatti, è chiaro o no?

  8. Guardate che volevo solo dire che era vero che cavini aveva intenzione di fare due riunioni una con gli uffici e una con il comitato…

    E lo dico io che non condivido la gestione delle attività della commissione ll.pp. da parte del cons. Cavini ma quel che è vero è vero….

  9. Di tutto questo bailamme , non ho capito una cosa : perché si aspetta che intervenga la pubblica amministrazione?? chi abita lì conosce benissimo sia i proprietari che gli inquilini, se sono irregolari denunciateli, se usano bombole di Gpl, denunciateli, perché aspettate gli altri se la vostra vita è in pericolo?? Se i politici ed amministratori (vecchi e nuovi) continuano a far chiacchiere, intervenite da soli!!! Se l’ordinanza sindacale non arriva, rivolgetevi al prefetto e denunciate le varie omissioni. Perché ho l’impressione che di questa annosa questione se ne vuole fare solo un fatto politico…

  10. ….. li volete sfrattare questi signori che vivono nelle cantine e denunciare gli sfruttatori??????? Sig. Cavini, come intendete procedere? Per le altre situazioni di estremo degrado tipo via Biroli? Pensate di lasciare tutto com’è?
    Grazie!

  11. Veramente ci siamo rivolti alla Procura della Repubblica (3 aprile 2013) per denunciare le numerose e ripetute omissioni della P.A. Ma il P.M., secondo il nostro parere, senza aver nemmeno letto la ponderosa e dettagliata denuncia, ha proprio recentemente inoltrato al GIP richiesta di archiviazione con motivazioni totalmente estranee all’oggetto della medesima. Ovviamente, tramite il legale rappresentante del Comitato, abbiamo presentato opposizione alla suddetta richiesta.

  12. Sig. Ferri abbiamo denunciato dappertutto ed anche, come correttamente riportato dal Frizzoni, alla Procura della Repubblica, credo che ci manchi solo la denuncia ad Obama (ovviamente abbiamo scritto anche a Napolitano) e poi abbiamo finito.

  13. Rringrazio il dott. Frizzoni perché continua a farsi carico di un pesante fardello.

    Per quanto concerne il verbale, mi pare siano state omesse molte dichiarazioni che se fossero state riportate avrebbero certamente scandalizzato.
    Quel che è certo è che le parziali, quando non false, dichiarazioni rese in quella sede avrebbero meritato una immediata contestazione, ciò che è stato impedito dalla mancata convocazione del Comitato.

    Mi domando se Cavini inviterà anche in questa occasione i medesimi soggetti di allora.
    E comuque sarebbe il caso che agisse entrando nel merito e non che si limiti a fare lo scrivano di turno, accumulando l’ennesima paginetta inutile riguardante Via Gradoli sugli scaffali degli uffici competenti.
    Ma oramai l’abbiamo capito, l’azione politica concertata da PD+-L si risolve in scrivere scrivere, parlare parlare, fumo fumo …

    Una domanda diretta a Lucio, piuttosto; ma si sono fatti vivi anche con te una serie di politici in vista delle prossime europee?

    Svegliatevi!
    (lo so …. anche questa è una locuzione coperta da un quasi copyright ….)
    Oramai tutto è stato detto, e quasi nulla è stato fatto per estirpare la (“quasi” …) illegalità che continua a regnare nella via.

    Centinaia di cantine e magazzini oggetto di istanza di condono (di cui andrebbe verificata la regolarità) che nonostante ciò sono inagibili a uso abitativo secondo la normativa ministeriale e persino secondo la assai più lasca disciplina di Roma Capitale … roba da non credere.
    Ma si sa, le leggi in Italia ci sarebbero pure (monche, zoppe e deformi, è ovvio), ma poi rispettarla è tutta un’altra cosa.

    Provare a raccontare la vicenda in Germania o in Inghilterra; ci ridono dietro (è vero)
    In quei paesi ora si parlerebbe d’altro.
    Oramai è evidente.
    Nella dittatura e nella democrazia gli anglosassoni sono di gran lunga migliori di noi.
    E ci meritiamo il disprezzo di cui ci fanno segno.

  14. Non si capisce il motivo del perché nessuna giunta voglia mettere mani sulla questione della nostra via…Ho provato con il Sindaco niente…ho provato con l’ assessore all urbanistica ma niente…il niente e’ quello che ci meritiamo???
    niente saranno i voti che prenderete da tutte le famiglie oneste di via gradoli. comunque mi vergogno delle nostre autorità di giustizia e il massimo sdegno a chi non fa niente per la legalità ma è solo capace di parlare!!!!

  15. Egregio sig. Cavini,
    Se davvero c è la volontà politico- amministrativa di risolvere il problema basti osservare che tutte le “cantine abitative” in via gradoli, rese tali con condono per cambio di destinazione d uso, difettano dei titoli di “agibilità “.
    Questo ha comportato, a seguito delle opportune verifiche della ASL competente, l emissione di ordinanze sindacali di sgombero poiché dette cantine difettano dei requisiti minimi di stabilità, sicurezza ed igiene dell’edificio. Poiché l amministrazione comunale ha il potere – dovere di revocare titoli in sanatoria rilasciati in mancanza dei requisiti di legge, ivi compresa l agibilità ( vedasi la normativa di riferimento: D.P.R.n. 380/2001 (artt. 24, 25, 26) ,R.D.n. 1265/1934;R.D.Legge n. 652/1939, Legge n. 966/1965,Legge n. 122/1989,Legge n. 241/1990 e s.m.i.,Legge 10/1991;Legge n. 179/1992;Legge 493/1993;Legge 167/ 1962 e s.m.i.;Legge Regionale n. 21 del 11 agosto 2009; Legge Regionale n. 10 del 13 agosto 2011ecc) nella riunione convocata la commissione, esaminata la ( cospicua ) documentazione, SI PROCEDA ALLA REVOCA DEI TITOLI!!
    Questo è quanto tutto il resto sono le solite e inutili chiacchiere che voi politici siete abituati a fare!!
    Ps: al signore che offende i residenti accusandoli di inerzia evidenzio che nonostante siamo in una strada privata e paghiamo per avere una situazione di quiete, da anni, dopo aver subito abusi da parte delle istituzioni competenti che con leggerezza hanno contribuito a creare illegalità, ci battiamo per ottenere giustizia! Non vogliamo che l amministrazione comunale si occupi della manutenzione e gestione della via ma solo che rimedi ai propri errori che quotidianamente siamo costretti a subire!

  16. @Fortuna ha ragione anzi ultra-ragione. Purtroppo I cari amministratori di questo Municipio risponderanno che son faccende vecchie e magari una questione tra privati…… QUANTI TITOLI DEBBONO REVOCARE!!!! Evidentemente chiedere giustizia non è più di moda….. ma esorto tutti voi a continuare a lottare per far emergere la realtà.Saluti

  17. Resta un grande senso di amarezza per la volontà che esce fuori di non risolvere la questione via Gradoli, costringendo molte persone a vivere nel rischio perenne che una bombola nelle cantine scoppi e che tante altre persone, anche più sfortunate, debbano vivere in tuguri inagibili, malsani, oltre che pericolosi…Tutto per proteggere interessi di sfruttatori senza scrupoli, per il dio denaro che inquina tutto.

  18. Elvio ha colto nel segno, smascherando il grande assente di quel Convitato di
    Pietra che è stata la riunione della Commissione Urbanistica, nel solco della migliore tradizione melodrammatica italiana.

  19. Ieri il Comitato ha ricevuto dal cons. Stefano Cavini, presidente della Commissione LL.PP.- Urbanistica, la convocazione dell’assemblea con
    o.d.g. “situazione di via Gradoli con audizione dei cittadini” prevista per il giorno 14
    maggio p.v. alle ore 11.00.
    Anche in questo caso la convocazione risulta estesa ai responsabili dell’Area
    Tecnica del Municipio e del XV° Gruppo di Polizia di Roma Capitale.
    Voglio sperare che non sia la solita seduta pilatesca, ma che in quella sede e in quella data i membri della Commissione siano in grado di manifestare una qualsiasi posizione politica infrangendo il muro del silenzio. I cittadini e i residenti
    di via Gradoli pretendono di conoscere chi è schierato dalla loro parte e chi invece difende altri interessi.

  20. Se parliamo solo di superficie minima, sono 28 mq. , e solo per una persona !
    e altri 14 mq per ogni persona in più.
    Ovviamente le normative prevedono anche altri parametri per l’abitabilità:
    altezza, finestratura, aerazione, illuminazione naturale………
    Solo pochissime unità di quelle in questione rispondono ad uno solo dei requisiti.
    Per non parlare dell’allaccio abusivo alla rete idropotabile, allaccio abusivo alla rete fognaria, ove esiste, umidità, assenza di riscaldamento, assenza di ventilazione per i fumi, uso e detenzione illegale di bombole GPL nei piani interrati e seminterrati……..

  21. Come promesso il giorno 14 u.s. alle ore 11.00 si è nuovamente riunita la Commissione Urbanistica-Edilizia del XV° Municipio con o.d.g. “la questione di via Gradoli e audizione del Comitato”.
    Questa volta il Comitato era presente e rappresentato dal presidente e dal vice-presidente.
    Il presidente della Commissione, Stefano Cavini, si è preliminarmente scusato per il disguido della precedente convocazione dell’assemblea che non aveva visto partecipe il Comitato. Il presidente si è dimostrato molto disponibile e attento ad ascoltare le ragioni del Comitato e ha dato molto spazio ai due rappresentanti per esporre le loro istanze e per rappresentare ancora una volta l’indignazione per la mancata risoluzione dell’annosa questione. Lo stesso ha garantito l’attenzione e l’impegno suo e del presidente Torquati, per quanto di loro diretta competenza e, per ciò che è di pertinenza dell’Amministrazione Centrale (emissione delle ordinanze sindacali di sgombero) ha promesso una maggiore azione di impulso.
    Parole già sentite innumerevoli volte…………, come le più volte richiamate “motivazioni tecniche e normative” che impedirebbero di intervenire in modo risolutivo.
    Consentitemi una buona dose di scetticismo: pronto a ricredermi e felice di smentire la vulgata corrente dei gattopardi in Campidoglio e In via Flaminia.

  22. In bocca al lupo al comitato! che i vostri sforzi siano premiati…. vediamo se questi politici si dimostreranno ancora chiacchiere ed aria fritta!

  23. Dispiace che alla riunione fossero presenti solo il Presidente e Vice Presidente della via, sarebbe stato importante una partecipazione anche degli altri residenti per dare un segnale un pò più forte. Se vogliamo che le cose cambino nella via c’è bisogno di tutti. Abbiamo recentemente inviato via email, ai vari residenti della via di cui abbiamo l’email, una lettera da mandare via fax ai vari enti pubblici per sollecitare un loro intervento. Per favore chiediamo a tutte le persone interessate ad un cambiamento della strada (dopo il caso marrazzo della questione via gradoli non se ne parla più ma gli scantinati stanno sempre lì) di inviare la suddetta lettera. Chi non l’avesse ricevuta può farne richiesta al Comitato o al sottoscritto. Grazie

  24. “Cristo si è fermato ad Eboli”, così scriveva Carlo Levi.
    Noi molto più umilmente possiamo affermare come il tempo si sia fermato in via Gradoli, e di questo dobbiamo ringraziare i nostri amministratori di ieri, oggi e, forse, domani. Perfetti replicanti di se stessi, come neanche il miglior Ridley Scott
    saprebbe rappresentare.

  25. Come abitante onesta di via gradoli sono arrabbiata con i politici, dai quali non mi aspetto la correttezza e l’impegno di cui si riempiono la bocca quando ci chiedono il loro voto. Fortunatamente non rischio di saltare in aria per una bombola di GPL, ma se accadra a qualcuno, sappiano tutti che ne risponderanno non con la coscienza di cui sono privi, ma penalmente.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome