La pattinatrice di Ortisei si è esibita in uno splendido numero, poi ha premiato le più brave del circolo. Carolina Kostner torna ad “abbracciare” Roma, e lo fa nella pista di pattinaggio di cui è madrina da un anno. Un anno da quel 20 maggio 2012 in cui la campionessa trentina entrò a far parte della famiglia dell’Axel di Piazza Mancini, la scuola di pattinaggio più numerosa d’Italia. Un pomeriggio emozionante per grandi e piccini quello di lunedì 20 maggio, centinaia di ragazzine impazzite di gioia, con la campionessa trentina a presenziare la chiusura della stagione sportiva con le piccole atlete della scuola romana.
La giornata inizia con la conferenza stampa di Carolina, mentre dietro al vetro le effervescenti pattinatrici scaldano così tanto i muscoli (e il cuore) quasi da squagliare il ghiaccio a -10% dell’impianto dell’Axel.
“Ogni anno è un piacere tornare qui, Roma è la città più bella del mondo e ho sempre voglia di riabbracciare questa città e le sue bambine bellissime e bravissime” esordisce Carolina, “Mi fa impressione essere una star. Sono fortunata ad essere ammirata dai bambini. Da piccola sognavo di conoscere i miei campioni preferiti e adesso per me è bellissimo pattinare con i bambini per realizzare il loro sogno”.
Un sogno che si è avverato per le oltre 1000 ragazze dell’Axel, e un altro, quello di diventare come la loro beniamina, che cullano allenandosi ogni giorno sulla pista olimpionica. “Il sogno è possibile per ogni bambino. Io sono partita da un piccolo paesino di montagna. Con tanta volontà, disciplina e passione. Si fa fatica, bisogna fare molti sacrifici, ma si può fare”.
Dopo la spinta alle sue giovani amiche Carolina torna a parlare della sua carriera, il passato e i primi passi sulla pista di pattinaggio.
“Quando ero giovane mi dicevano, ti manca l’esperienza, la personalità, l’espressione. Io non capivo, pensavo di saper fare tutto. Invece crescendo poi s’impara, s’impara molto anche dalle sconfitte. Si guardano le cose da un punto di vista diverso, un punto di vista molto basso. Impari a riconoscere il vero valore della vittoria, della medaglia. Io ne ho passate di belle e di brutte, oggi è una giornata di quelle belle quindi godiamocela”.
Uno degli ultimi momenti di relax, prima di tornare agli allenamenti serrati per preparare al meglio la prossima stagione, dopo un anno felice e pieno di soddisfazioni, che ha allontanato l’ipotesi di un ritiro.
“Mi allenerò a Oberstdorf, come sempre. Il 28 settembre saremo all’Arena di Verona all’Opera on Ice. Stiamo aspettando l’uscita del piano di gara nelle prossime settimane per decidere i nostri programmi. Farò anche il Gran Prix, che l’anno scorso avevo saltato. La stagione appena terminata mi ha dato tanti momenti felici e tante conferme. Quest’anno ho ritrovato la mia forma migliore, sono molto contenta. Non penso al ritiro, sto bene e voglio continuare così. Dopo quest’ultima stagione ho voglia ancora di pattinare molto”.
Poi la vice campionessa mondiale parla delle prossime Olimpiadi Invernali, a Sochi, in Russia, un paese che porta molto bene a Carolina.
“Sarà una gara molto difficile. Quando arriva l’Olimpiade tutti diventano pazzi, secondo me bisogna vederla in maniera più semplice, e viverla in maniera tranquilla. E’ una gara, sarà una gara complicata, ma come è stato il Mondiale. E’ sbagliato parlare troppo e così presto delle Olimpiadi”.
Immancabile la domanda sul marito Alex Schwazer, squalificato per 3 anni e mezzo per uso di Epo.
La Kostner preferisce “non rispondere, m’ha dato molto fastidio in questo periodo delicato ricevere molte domande su questo argomento. Comunque ora sono più tranquilla. Io mi godo ogni momento, come ho vissuto in prima persona, nello sport di sale e si scende velocemente. Preferisco parlar poco e dimostrare con i fatti”.
E, dopo le parole, arriva la splendida esibizione con cui Carolina ha illuminato il centro Axel.
Bambine, ragazze e genitori con gli occhi spalancati dallo stupore di vedere, nelle pista in cui si allenano tutti i giorni, uno spettacolo così emozionante e la pattinatrice più forte al mondo che danza leggera e leggiadra a pochi metri da loro.
Sulle note di Imagine di John Lennon, Carolina ha tolto il fiato al pubblico estasiato e ipnotizzato dai suoi movimenti celestiali.
A fine esibizione, la campionessa italiana, e vice campionessa mondiale, ha premiato le ragazze dell’Axel che hanno ottenuto riconoscimenti e vittorie durante questa stagione.
Sara Lavagnini, Alessandra Pontrelli e Francesca Zazza, ed altre piccole atlete, brave ed emozionate alla consegna dei premi. Ancora più eccitate quando Carolina ha pattinato con loro, portando in giro per la pista le atlete più brave del circolo, che hanno avverato il loro sogno di pattinare con la loro campionessa prediletta.
La grande festa è finita con tutte le allieve della scuola intorno a Carolina sulla pista di ghiaccio, in un tripudio fanciullesco e ingenuo, proprio come Carolina. Una ragazza normale e semplice, sorridente, che ha reso magico questo pomeriggio indimenticabile, e non solo per i bambini, nel centro di pattinaggio più importante di Roma.
Francesco Cianfarani
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