Facilmente il Natale viene associato ai grandi magazzini e a tutti gli oggetti nuovi, o di tendenza, che avete già visto in televisione piuttosto che su internet. Eppure ci sono oggetti che, pur non avendo bisogno di pubblicità alcuna, non passeranno mai in secondo piano. Questi pezzi, dalle credenze usate del XIX secolo, ai set di argenteria di epoche passate, a libri e dischi che furono dei nonni, trovano il loro spazio all’interno dei mercatini di Natale che popolano la Capitale: noi ve ne suggeriamo alcuni.
Innanzitutto, un mercatino un po’ nascosto, ma di alta qualità, è quello di Lignarius Arte e Restauro, di via Mecenate 35: qui troverete ogni oggetto di antiquariato e artigianato artistico. Tra lanterne, porcellane, quadri e stampe d’epoca, anche gli accessori sono abbondanti e si prestano a regali di ogni tipo.
Tra i mercatini più famosi, citiamo poi Arti & Mestieri, che dal 13 al 16 dicembre raccoglie alla Fiera di Roma creazioni di artigiani italiani e stranieri, a cui si uniscono le specialità gastronomiche italiane.
Sempre sul filone artigianale si distingue poi anche il Natale all’Auditorium Parco della Musica, dove gioielli e pezzi d’arredo saranno esposti fino al 6 gennaio dalle 10 alle 21.
Ed ancora, un mercatino solidale della Casa delle Donne sarà allestito il 16 dicembre in via della Lungara 19: spazio, in questo caso, all’artigianato artistico ed al riuso.
Per finire, non va scordato il grande classico del mercatino di piazza Navona, certamente il più adatto ai più piccoli con i suoi giocattoli e dolci.
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