“Ancora una volta ci presenteremo al Consiglio del XX Municipio per chiedere che fine ha fatto il tavolo di concertazione. La nostra memoria funziona benissimo e di certo non abbiamo dimenticato che in data 19 Marzo all’unanimità era stato deliberato un solerte incontro tra tutte le parti interessate nella costruzione del palazzetto dello sport nel parco Colli d’Oro a Labaro.
I mesi continuano a passare ma tutto tace. Noi però non abbiamo nessuna intenzione di rimanere in silenzio, e maggiore è il numero di persone che si unisce al nostro coro, più grande sarà la possibilità di essere ascoltati.”
Così dichiaravano da giorni gli organizzatori dell’attivissimo gruppo facebook Salviamo il parco di Colli D’Oro, che conta oltre 800 “mi piace”, nell’invitare i sostenitori a manifestare questa mattina in XX Municipio, e così, in sintesi, hanno detto questa mattina una dozzina di cittadini nell’aula consiglio del XX Municipio.
Ma al termine dell’intervento e’ seguito il silenzio dell’aula. Nessun consigliere, assessore o presidente ha ritenuto necessario commentare quanto esposto dai cittadini.
Il che ha scatenato l’ira dei presenti, gli animi si sono scaldati, ne sono nati tumulti e la seduta e’ stata sospesa.
Sollecitato vivacemente a dire la sua, il presidente del Municipio, Gianni Giacomini, ha così quindi dichiarato ai presenti: ” il municipio non ha la forza per risolvere questo problema. Fate bene a fare questa battaglia per salvare il vostro parco di Colli D’Oro, ma dovete andare a protestare da un’altra parte, il municipio nulla può anche perché ho personalmente verificato che da parte della ditta costruttrice e della U.S. Volley Lazio non c’e alcuna volontà di rinunciare al progetto ne’ di delocalizzarlo”
Tornata la calma in aula la seduta e’ stata riaperta ma i cittadini di Labaro hanno annunciato che non demordono: dai prossimi giorni nei pressi del cantiere sarà aperto un presidio permanente mutuando la positiva esperienza del presidio di Riano a Pian dell’Olmo.
E per far capire che non scherzano, usciti dal municipio uno piccolo gruppo ha subito organizzato brevi blocchi del traffico in via Flaminia.
Sfruttando il rosso del semaforo ma fermandosi sulla strada più del tempo di durata dello stesso, con un vistoso striscione hanno chiesto la solidarietà degli automobilisti bloccati. Fra clacson urlanti e sguardi interrogativi hanno tentato di spiegare le loro motivazioni. Ci saranno riusciti? Andremo a verificarlo all’apertura del presidio.
Ricordiamo che tutte le tappe della vicenda sono riassunte nei nostri precedenti articoli su Casa Lazio Bob Lovati.
Claudio Cafasso
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Ma allora mi domando a cosa servono i municipi ???????? Non dovrebbero fare da collettore di problematiche e propositori di soluzioni da portare all’attenzione del sindaco ?
Se non fanno neanche questo, non è interessante il motivo, (perchè non vogliono o perchè non possono?!?!?) non conviene abolire l’istituzione del municipio con presidente, assessori e consiglieri ?
Scusate lo sfogo ma è inammissibile che un presidente di municipio dica: “Andate a protestare da un’altra parte”….caso mai, Caro Presidente, avresti dovuto dire: “Siediamoci insieme intorno ad un tavolo con chi è in grado di prendere certe decisioni e troviamo un giusto compromesso”, questo è fare della buona Politica…
La politica dello scarica barile non funziona più !!!!
Arrivederci alle prossime elezioni.
Come mio modesto contributo propongo un manifesto, da affigere in tutta la zona, che dica più o meno così:
“Alemanno e Gianni Giacomoni, gli abitanti dei Colli d’Oro ringraziano degli alberi che verranno abbattuti e del centro sportivo di cui non avvertivano alcun bisogno. Sicuramente se ne ricorderanno alle prossime elezioni”.
infatti, se ne sono ricordati