Massimo Pezzella, commissario del Parco di Veio, scende in campo affiancandosi ai 18 sindaci della Valle del Tevere ed al Presidente del XX Municipio nella loro battaglia contro la discarica a Pian Dell’Olmo. in una nota dichiara infatti: “Comincio con il sottolineare che l’area interessata dista meno di 3 km dal perimetro del parco, e 3 km dal centro di cultura ambientale realizzato a Riano proprio dal Parco di Veio per promuovere la cultura del rispetto per la natura”.
“Ma l’aspetto più grave della scelta di Pian dell’Olmo e’ dato dalla sua totale caratteristica di area contigua al perimetro del parco stesso, e cioe’ area destinata, una volta presentato il piano di assetto del parco, alla promozione attraverso piani e programmi, di specifiche misure di disciplina delle attività estrattive e della tutela dell’ambiente oltre che area sottoposta al vincolo paesaggistico. Aree destinate alla promozione del territorio attraverso l’interazione tra uomo e ambiente.”
“La discarica – spiega Pezzella – determinerebbe un impatto generale sulla qualità ambientale del territorio del Parco in termini di qualità dell’aria, qualità dell’acqua e conservazione della falda devastante; danneggiando fortemente anche il settore agricolo, già in serie difficoltà, azzerando completamente l’agricoltura locale e i prodotti tipici in quanto sarebbero catalogati come prodotti in un’area geografica compromessa seriamente dall’inquinamento della discarica. Danneggerebbe fortemente un ecosistema che da decenni si e’ creato degli equilibri naturali proprio perchè lontanissimo da qualsiasi forma di inquinamento e impatto ambientale”
“Se ciò avvenisse – conclude Pezzella – il parco di Veio da Ente Regionale di tutela per ambiente ricco di storia, natura e tradizioni…sara definito come “il Parco della discarica. Non possiamo permetterlo”.
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