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Il parco di Labaro vietato ai bambini

Derattizzazioni e disinfestazioni a Roma

vietato-bambini.jpg“Siamo in primavera e come ogni stagione i bambini all’uscita dalla scuola dovrebbero andare a giocare all’aria aperta, ma i bambini di Labaro non possono, o almeno non possono andare al parco di via Bellagio: perchè?” A porre la domanda è Antonella P., una mamma residente a Labaro. La domanda è retorica, Antonella conosce la risposta ed è lei stessa a darla: “perché il parco è praticamente inagibile e pericoloso a causa dei numerosi alberi caduti con la nevicata di febbraio, sia sull’area attrezzata sia sul il sentiero di accesso e nonostante le numerose segnalazioni all’Ufficio Giardini fino ad oggi nessun intervento”.

“Ho telefonato personalmente al XX Municipio e mi è stato risposto che il parco a loro risulta chiuso. Risposta davvero singolare – sottolinea Antonella – perchè entrambi i cancelli di accesso da via Marmirolo e via Bellagio sono aperti 24 h su 24 e a parte un avviso di piccole dimensioni, nulla impedisce ai bambini di entrare nel parco e giocare tra i rami caduti con il rischio di farsi veramente male. A  loro tutela c’è solo il buon senso dei genitori che per evitare il pericolo decidono di portarli da qualche altra parte o di tenerli a casa.”

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“E’ possibile – chiede Antonella – che da febbraio non si è trovato ancora il modo di portar via i rami caduti dal parco e ripulire l’area? Perchè l’amministrazione pubblica fa sentire la sua presenza solo quando si tratta di pagare tasse, tributi e rispettare scadenze? Il rispetto verso i propri cittadini, ancorchè bambini, non è forse un dovere di una buona amministrazione? Rimango stupita di fronte all’indifferenza verso problemi che all’apparenza sembrano banali ma che incidono sulla vita quotidiana delle famiglie che decidono di vivere in questo territorio.”

“Come per altre segnalazioni – conclude Antonella – ringrazio VignaClaraBlog.it per lo spazio offerto e spero che questa denuncia scuota le coscienze di chi ha assunto delle responsabilità verso i cittadini e venga restituita al più presto ai bambini di Labaro la possibilità di giocare in sicurezza nel loro parco.”

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12 COMMENTI

  1. Difficile non essere d’accordo con quanto riportato dalla Sig.ra Antonella. Letto l’articolo ho contattato il servizio giardini di zona per sapere quando sarà possibile interevenire per ripristinare l’agibilità dell’area verde. I problemi sono sempre gli stessi: si lavora con pochi uomini e un solo cestello in quello che è il Municipio più verde di Roma. Mi hanno spiegato che una volta chiuso l’intervento al parco della pace di grottarossa si passerà a Largo Belloni per poi fare l’intervento a Labaro nel parco V.anessa Russo in Via Bellagio. Ci tengo a precisare che l’attività del servizio giardini nel territorio maggiormente colpito dai recenti eventi atmosferici non può non essere accompagnata dal necessario supporto da parte del dipartimento competente e da parte dell’assessorato all’Ambiente. La semplice manutenzione e soprattutto gli interventi straordinari si possono garantire solo con le risorse adeguate, magari coinvolgendo imprese private a sostegno dell’attività svolta direttamente dall’amministrazione, e con un numero maggiore di mezzi (un cestello non basta!).

    Marco TOLLI

  2. Sicuramente, per la manutenzione è messo peggio il parco di Colli d’Oro.
    La competenza è passata dal servizio giardini alla società sportiva SS Lazio pallavolo.
    La rimozione dei rami e la pulizia dopo la nevicata è stata effettuata da alcuni componenti del Comitato “Salviamo il Parco di Colli d’Oro” visto che chiaramente la società sportiva non è assolutamente intenzionata ad effettuare nessun intervento di miglioria, anzi più si il contesto si degrada è meglio per il loro scopo.
    Possono accampare la scusa che il parco è degradato.

  3. Il verde del XX municipio è in condizioni a dir poco disastrose a causa anche di mancanza di mezzi. E il sindaco di cosa si occupa? Di autorizzare una installazione pubblicitaria a Ponte Milvio.
    Dove è finito il sindaco spalatore? Forse non si rende conto che con questi comportamenti sta consegnando la prossima amministrazione cittadina all’opposizione.

  4. Il parco non ha piu’ le transenne di legno; ho fatto presente piu’ volte al Comune, ma senza risposta di nessun genere. Come se avessi parlato con un albero. Potete promuovere una sollecitazione per questo problema e per il parcheggio non regolarizzato nella Piazza? Grazie

  5. Buongiorno Sig. Antonella,
    Sono Federico Targa il Delegato al Verde Pubblico del nostro Municipio.
    Le chiedo scusa per il ritardo nell’intervento da lei sollecitato ma purtroppo io ne sono venuto a conoscenza da poco essendo stato Delegato dal Presidente Giacomini soltanto da circa un mese. Mi sono prontamente attivato e vorrei tranquillizzarla che da stamani il servizio giardini è al lavoro nel Parco di Via Bellaggio per metterlo in sicurezza e renderlo fruibile ai bambini e alle famiglie del quartiere. La ringrazio per la segnalazione e se nel futuro ce ne saranno altre la pregherei di contattarmi personalmente e me farò sicuramente carico.
    Vorrei inoltre tranquillizzare il Sig. Carlo riguardo il Giardino di Colli d’Oro, sarà mia premura assicurarmi della sua manutenzione in quanto io personalmente ho provveduto alla riqualificazione e messa in sicurezza insieme con l’Assessore all’Ambiente Visconti l’anno scorso quanto l’abbiamo inaugurato insieme a moltissime famiglie che mi avevano da tempo segnalato la necessità di restituire ai bambini e alle famiglie del quartiere il Parco sopra citato.
    Al Parco Belloni stanno continuando i lavori iniziati Lunedi per la potatura e messa in sicurezza e da stamani il servizio giardini stà provvedendo alla pulitura degli oltre 60 pini potati al Parco della Pace. Si tratta di un intervento molto importante, atteso da circa 10 anni e chiesto a più riprese per restituire alla collettività uno dei parchi più importanti del nostro Municipio.”
    Tutti questi interventi sono stati concordati e calendarizzati dando assolutà priorità alle urgenze dal sottoscritto e dal Responsabile del servizio giardini come avevo tra l’altro annunciato qualche giorno fà su Vignaclarablog con un comunicato stampa che credo il Consigliere Tolli abbia letto per informarsi bene circa la situazione del Verde nel nostro Municipio.
    Riguardo la carenza di personale vorrei proprio per questo ringraziare il servizio giardini e il suo responsabile Mauro Giovenale per la totale disponibilità e per il celere lavoro che stiamo effettuando in questi giorni nel nostro Municipio che, è sempre bene ricordarlo, è il più verde di Roma e necessita di molteplici interventi.
    Un’ultima annotazione riguardo al fatto che il nostro Municipio ha solamente un cestello….mi sono attivato presso il X Dipartimento e ringrazio il direttore Profeta per la sua disponibilità affinchè al più presto il nostro Municipio ne abbia in carico un’altro e vorrei ricordare al Consigliere Tolli che è grazie a questa amministrazione che oggi finalmente ogni Municipio è dotato di un nuovo cestello mentre prima c’erano 2 soli cestelli del lontano 1982! per tutti i 19 Municipi e le potature in molti casi erano piu’ di 20 anni che non venivano effettuate…ci avete lasciato una bella eredità….sigh sigh

  6. .. e te pareva che non andava a finire ad autocelebrazioni e a sviolinate per il dirigente o per l’Assessore compagno di partito… Sembra essere proprio un cliché. A leggere questi interventi, in cui abbondano premure ossequiose e ringraziamenti sparsi, c’è da pensare che viviamo in un paradiso terrestre. Quand’è che la classe politica smetterà di comunicare coi cittadini come se fossero dei deficenti?

    Tra l’altro, gentile Consigliere, quando cita il Parco Colli d’Oro, lei dice testualmente “io personalmente ho provveduto alla riqualificazione e messa in sicurezza insieme con l’Assessore all’Ambiente Visconti l’anno scorso (…) mi avevano da tempo segnalato la necessità di restituire ai bambini e alle famiglie del quartiere il Parco”. Ma il Parco Colli d’Oro non si diceva che fosse diventato una latrina per cani e canari e che i bambini non vi potevano neanche entrare (almeno stando ai tanti che vedono di buon occhio la sua cementificazione ad opera della SS Lazo)? C’è qualcosa che non torna. Per quanto tempo i bambini possono usufruire di un Parco pubblico dopo che è stato riqualificato, solo pochi mesi? Funziona così? E’ normale?

    Grazie

    PS: se funzionanti, meglio DUE cestelli vecchi che UNO nuovo. No?

  7. Buongiorno Prof. Paolo,
    per sua maggiore tranquillità e informazione le consiglierei di farsi una passeggiata al labaro prima di dare giudizi affrettati e inesatti….il Parco di Colli d’Oro è stato riqualificato e messo in sicurezza per renderlo fruibile a tutte le famiglie del quartiere da qualche mese.
    Il pomeriggio è sempre pieno di bambini e famiglie e le posso assicurare che mai e dico mai ( visto che abito a 50 metri dal Parco e ci porto le mie nipoti) ci sono stati problemi con le deiezioni canine visto che di fronte c’è un’area attrezzata per cani nè tantomeno nessuno ha parlato di cementificarlo stia sereno.

    PS: i cestelli erano solamente DUE vecchi da suddividere in base alle esigenze per TUTTI e 19 i Municipi di Roma!!!
    Ora ne abbiamo finalmente UNO nuovo per ogni Municipio quindi totale 19 nuovi e non DUE vecchi e il nostro Municipio presto ne avrà in carico un’altro.

    Cordialmente

  8. @Federico Targa
    Egregio Delegato al Verde Pubblico del nostro Municipio, qualche giorno dopo l’intervento di riqualificazione e messa in sicurezza del Giardino di Colli d’Oro, e relativo restyling del Parco attiguo a spese della società farmaceutica Pfizer (almeno così è indicato in una targa all’ingresso), l’area circa 65.000 mq è stata data in concessione alla S.S. Lazio Pallavolo per 37 anni.
    La manutenzione dal momento del passaggio di consegne, non è più a carico del servizio giardini, che ironia della sorte risiede nel parco stesso, e dovrà spostarsi visto che in quell’area sorgerà la foresteria/albergo del palazzetto dello sport.

    Se torna oggi vedrà l’area occupata in parte da un enorme cantiere e la mancanza assoluta di qualsiasi forma di manutenzione.
    Inoltre è in corso una grande campagna mediatica con il sostegno da parte di molte forze politiche di sostenere che l’area è degradata per giustificare la costruzione dell’impianto sportivo.

    Secondo me c’è molta contraddizione tra quello che lei sostiene e la realtà.

  9. Gentile Cons. Targa, io i giudizi li ho espressi sul modo di comunicare della classe politica, e non sono giudizi né affrettati, né inesatti, purtroppo….

    Sul Parco Colli d’Oro invece, ho espresso seri dubbi, dato che ho letto i vari articoli dell’inchiesta sul tema, portata avanti da VCB e ho trovato forti contraddizioni con quanto da lei felicemente e orgogliosamente affermato.
    Vede, io me lo faccio pure un giretto al Parco (per precauzione metterò le galosce…), per vedere in quali condizioni versa, ma lei a un certo punto mi dice che nessuno ha mai parlato di cementificarlo… e con ciò ha fatto piombare la sua credibilità verso lo zero assoluto.
    Sono mesi che si dibatte intorno alla vicenda della Lazio, del taglio degli alberi, delle cacche dei cani e di questa irrinunciabile e improvvisa esigenza di costruire un Madison Square Garden della pallavolo a Labaro. Qualcuno del PD ha anche messo il link al rendering del progetto di questo cubo di cemento, di questo ecomostro… E lei che è Consigliere municipale e che abita a 50 metri da lì non ne sa niente? Se ciò fosse vero ci sarebbero giù tutti gli elementi per dire “ok, ci ho provato, ma la politica non è roba per me, mi dimetto”.. e avrebbe tutta la nostra comprensione e stima. L’alternativa è che stesse mentendo a me e ai lettori, con rassicurazioni basate sul nulla.
    Targa, qui mi sa che c’è poco da star sereni.
    La saluto

  10. Gentile consigliere Federico Targa, visto che i suoi nipoti usufruiscono dell’area attrezzata a parco giochi del giardino di Colli d’Oro, vorrei informarla, che dopo l’intervento di “riqualificazione” del parco con relativa costruzione del palazzetto dello sport, solo 3/4 rimarrà di quell’area resterà a disposizione dei bambini. La parte ora occupata dai tavoli in legno per il pic nic verrà conglobata nel parcheggio auto del centro sportivo.
    Mi sentirei molto più tranquillo che il Delegato al Verde Pubblico del nostro Municipio conoscesse il progetto sulla costruzione del centro sportivo Bob Lovati.
    La saluto cordialmente

  11. Gentile consigliere Federico Targa, ringraziandola per la cortese attenzione, sarei molto felice di poter confermare che, dopo il suo intervento, il parco di via Bellagio sia nuovamente fruibile per tutta la comunità, invece pur avendo notato la presenza per un paio di giorni degli operai al lavoro di mattina presto nel suddetto parco, mi pare che il risultato sia ancora lontano da una restituzione totale dell’accessibilità del parco giochi, infatti è stata effettuata la potatura soltanto di alcuni alberi nei pressi dell’area attrezzata, tra l’altro lasciandone ai piedi i rami tagliati, lo stato del resto del parco è rimasto inalterato rispetto alla mia segnalazione.

    In attesa di un risvolto positivo della vicenda in tempi brevi La saluto cordialmente.

  12. Egr. Cons. Targa,
    Cari amici residenti a Colli d’Oro,

    Ritengo che tutte le parole spese fino ad oggi, pur definendole meritevoli di considerazione, non siano purtroppo sufficienti ad imprimere una svolta positiva alla squallida questione della costruzione selvaggia (e “abusiva”), programmata dalla premiata ditta XX Municipio-Comune di Roma su area destinata a verde pubblico, con la compiacenza di vari soggetti il cui scopo è stato , e sarà ancor di più in futuro, quello della continua e sistematica mistificazione della realtà, rappresentando ai poveri cittadini solo illusioni e falsità.
    Ritengo altresì, che uno dei modi probabilmente più “rapidi” e di maggiore impatto, sia quello rappresentato dalla sensibilizzazione dei Media (specialmente quotidiani NAZIONALI) attraverso pubblicazione di esposti e denunce querele, cosa che mi accingerò a fare quanto prima, oltre ad intraprendere le opportune vie legali, nei limiti ovviamente delle possibilità offerte dal nostro sistema giuridico.
    Vorrei infine far presente ai nostri politici e politicanti che, i cittadini residenti a Colli d’Oro, d’ora in poi, utilizzeranno tutti i suddetti mezzi a loro disposizione, per impedire che venga attuato l’ennesimo scempio ambientale, attuato solo per fare qualche favorino a soggetti “che contano”, arrecando come di consueto solo danni ai poveri residenti che subiranno svariati disagi, qualificabili giuridicamente anche come “esistenziali” o “biologici”.
    Mi auguro che prevalga il buon senso, anche se nutro forti dubbi considerando che viviamo in un Paese dove l’indole truffaldina la fa da padrone a tutti i livelli.

    A presto per gli aggiornamenti del caso.

    Distinti saluti,

    Marco (Un residente a 50 metri dal Parco)

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