In via Due Ponti, in segno di protesta un camion è stato messo di traverso davanti al cantiere per impedire l’accesso agli operai finchè non verrà aperto un senso di marcia parallelo ai lavori in corso. E’ quanto si apprende sulla pagina facebook degli aderenti al comitato cittadino locale, pagina sulla quale si dice addirittura che “il blocco del cantiere è avvenuto da parte dei commercianti della strada” in quanto “se i tecnici non trovano delle soluzioni, il cantiere chiuderà completamente l’accesso alle loro attività commerciali”.
Che sia vera o no quest’ultima affermazione, a confermare la notizia del camion di traverso ci pensa un comunicato del presidente e del portavoce del “Comitato cittadini per Via Cassia”, Leonello Iacovacci e Riccardo Corsetto.
“Diamo notizia che presso il cantiere ormai famoso di via Due Ponti, che tanti disagi sta creando ai residenti di tutta via Cassia, da questa mattina ignoti hanno posizionato un camion che impedisce l’accesso degli operai al cantiere, e di conseguenza ogni operazione di lavoro. E’ un’azione che non possiamo condividere pienamente – spiegano Iacovacci e Corsetto – in quanto sabotare i lavori a questo modo significa con tutta probabilità allungare i tempi di cantierizzazione a danno dei cittadini, tuttavia crediamo che questo ennesimo gesto estremo, dopo l’incatenamento simbolico a cui abbiamo partecipato assieme ad altri comitati, rappresenti un grido di aiuto di chi sta vedendo languire la propria attività commerciale, con le conseguenze che possiamo immaginare per le famiglie dei dipendenti di questi commercianti e imprenditori. Si tratta di decine di famiglie che stanno subendo gravissime ripercussioni.”
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questa pessima abitudine di bloccare strade o cantieri non è certo una soluxione democratica di protesta e aggiunge dannoi al danno di un’amministrazione inefficiente. Il proprietareio del camion potrebbe essere facilmente identificato e una noyye al fresco potrebbe …rinfrescargli le idee