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Roma – campi nomadi: saranno tre i nuovi insediamenti

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campo.jpgLo anticipa Il Messaggero.it questa sera: i nuovi campi nomadi saranno tre e non due, con al massimo 400 persone per ogni campo, solo quelle che al termine del nuovo censimento in corso risulteranno in regola. Sembra che due dei tre campi sorgeranno all’esterno del GRA mentre il terzo sara’ all’interno dello stesso, in un’area a cavallo tra il XIX e il XX Municipio.

Sono confermati invece i sei campi destinati ad esser chiusi entro l’estate: via del Baiardo (zona Tor di Quinto) nel XX Municipio, via del Foro Italico nel II Municipio, via della Martora, La Monachina, Casilino 900 e quello di Tor de’Cenci. L’annuncio dell’intero piano, la dislocazione dei tre nuovi campi, tempi e modi dello smantellamento dei vecchi e modalita’ di permanenza nei nuovi ed in quelli vecchi che resteranno attivi non ci saranno prima della fine di marzo. Tutti i dettagli su Il Messaggero.it 
(Red.)

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9 COMMENTI

  1. Ma invece di pensare a creare nuovi campi nomadi per questi rom perchè la nostra amministrazione non si dà da fare x cacciarli???? non somo mica cittadini italiani che dobbiamo per forza di cose prendercene cura! a tutto ciò si aggiunga i soldi che vengono spesi per questi individui chi li mette? è chiaro il povero cittadino siamo stufi di continuare a pagare le tasse x mantenere delinquenti, strupratori che tanto non apportano alcun beneficio alla nostra Italia ma solo ulteriore delinquenza….
    Penso che ora si sia toccato veramente il fondo…..

  2. Sì cara Marica, abbiamo proprio toccato il fondo… con il suo commento! E contemporaneamente abbiamo toccato l’apice dell’arroganza e dell’ignoranza. Affermando che i rom non sono cittadini italiani dimostra di non conoscere assolutamente nulla di queste vicende. Che ne dice di documentarsi un pochino prima di vomitare altra bile su questo blog? Magari poi riesce a dare qualche suggerimento più circostanziato e costruttivo ai Consiglieri che ogni tanto intervengono…

    Sicuramente lei sarà una contribuente modello, insignita di varie onoreficenze da parte dell’Agenzia delle Entrate, ma personalmente trovo “divertente” il fatto che in Italia, Paese con un’elusione/evasione fiscale che tocca il 30% del gettito, TUTTI siano stufi di continuare a pagare le tasse quando del denaro pubblico viene speso per qualcosa che non piace…

  3. Gentile sig. Paolo,
    lei hai mai studiato l’italiano? sa esattamnte il significato della parola ignoranza? non si azzardi mai più a dare dell’ignorante ad una persona che esprime liberamente il proprio giudizio….A me risulta che i rom come tali siano apolidi ( conosce questo termine? ) e come tali siano anche nomadi e quindi per definizione persone che non hanno dimora fissa e vivono di espedienti.
    Infatti come si legge dalle nostre cronache, purtroppo sono a costretta a ribadire quanto sopra da me affermato; questi individui delinquono e stuprano le nostre donne senza curarsi di loro. In più lostro caro Sindaco invece di proteggerci contro certa gente li costruisce le case.
    Comunque non sono fatti suoi la mia situazione contributiva non voglio saperla da Lei pertanto ritengo che non si debba preoccupare della mia regolarità nei pagamenti.
    Inutile il suo sarcasmo circa tanto da dover essere insignita di medaglie si preoccupi di sè stesso o di come lo Stato visto che pochi pagano le tasse , a suo dire, spende anche i suoi soldi…
    o forse lei non paga nulla è anche lei un rom per cui questa politica le fa comodo….?
    Non aggiungo altro non merita neanche un ulteriore commento la sua risposta….

  4. Sì gentile Marica, confesso di aver studiato l’italiano (è grave?). A questo punto devo ammettere che nutro forti dubbi sul fatto che l’abbia studiato lei… Cosa significa, ad esempio ‘Inutile il suo sarcasmo circa tanto da dover essere insignita…’ ? Non comprendo. Oppure ‘questi individui delinquono e stuprano le nostre donne senza curarsi di loro’… di loro chi, delle donne? Cioé stuprandole e poi curandosene, starebbero a posto?? E sorvolo su altri passaggi per i quali le do il beneficio dell’errore di battitura (‘In più lostro caro Sindaco… li costruisce le case’) che può capitare a chiunque…
    Riguardo l’ignoranza, spero che abbia un dizionario a casa in modo da poter scoprire che ignorante è colui che non sa, ignora, non conosce in maniera appropriata un determinato argomento. E lei continua a dimostrare di esserlo. Sì, mi azzardo eccome a ribadirlo, ci mancherebbe che non potessi farlo. E non ho difficoltà ad ammettere di essere ignorante io in tanti campi.
    Inoltre, e nonostante quanto afferma nelle sue accuse, io non mi sono mai ‘azzardato’ a dare dell’ignorante ad una persona, semplicemente perché esprime in modo libero il proprio giudizio; nel suo caso, era rivolto semmai a una persona che dice una castroneria e su quella tenta di argomentare delle tesi, con grande arroganza e sprezzo per altre persone, peraltro.
    Sì, curiosamente conosco anche il significato della parola ‘apolide’. Lei invece non conosce le leggi dello Stato in cui vive (ahimé, un’altra ignoranza…). Ai sensi dell’articolo 9 della legge 5 febbraio 1992 n. 91, la cittadinanza può essere concessa, tra gli altri, all’apolide e al rifugiato politico che risiede legalmente da almeno cinque anni nel territorio italiano… Ebbene sì, i nostri legislatori si sono ‘azzardati’ a produrre una norma che rischia di infangare l’immagine pura ed esemplare che il cittadino medio italiano ha nel mondo… roba da matti, eh!? Beh, se ne faccia una ragione perché questo è nulla… quanto sto per dirle potrebbe farle avere un mancamento… si regga forte… Esistono tanti rom che svolgono un lavoro regolare, abitano in case ‘regolari’, pagano le tasse e, udite udite, votano! E il loro voto vale quanto il suo!!! Ahhh, quasi mi sento male io per lei…
    Bene, ciò, a mio avviso, non significa che possono commettere tutti i reati di cui lei li accusa indistintamente, così, sparando nel mucchio. Devono attenersi alle regole come tutti gli altri. E se delinquono (e accade spesso) devono essere perseguiti a norma di legge. Ma solo coloro i quali delinquono, non tutto il ‘mucchio’. Spero di non essere stato troppo eversivo…
    La saluto.
    … e continui a pagare le tasse, mi raccomando!

  5. Paolo , ho l’impressione che lei intervenga spesso per il gusto di riuscire a “bacchettare” – a torto o a ragione – coloro che intervengono in questo blog.
    Sembra più interessato alla polemica con le persone che al problema in sé od alla discussione dello stesso.
    Sicuramente possiede un lessico di prim’ordine magari un po’ ecumenico anche se a volte , anzi spesso, lo usa per apostrofare gli altri senza curarsi di offendere ed etichettare.
    Ha senso rimarcare errori di battitura ?
    Ha senso nel caso specifico rimarcare una eventuale ( e non lo credo ) carenza sintattica dello/a scrivente ?
    Usa spesso parole quali arroganza, castronerie,sprezzo e la stessa parola “ignorante” ( a parte la sua etimologia ) è comunemente intesa come “poco acculturato”.
    E chi sei, Paolo ?
    Il figlio erudito di Dante o Petrarca ?
    Il demiurgo del vocabolo esatto ?
    Un tantino in più di modestia ed uno in meno di presunzione, non guasterebbe affatto.
    Ho l’impressione che a forza di guardare il dito , lei abbia perso di vista la luna.
    Mi permetto di interpretare le parole di Marica.
    Nessuno vuole criminalizzare i romeni ( anche se a Roma dopo i casi di Chivu e Mutu ci starebbe tutto !).
    Nessuno pensa che siano tutti delinquenti, stupratori, spacciatori e ladri.
    Nessuno dubita che ci siano romeni che abitano in case regolari e paghino le altrettanto regolari tasse.
    D’altronde non è quello che facciamo di media tutti ?
    Perché stupirsi della normalità ?
    Pochi potrebbero dubitare d’altronde che la stragrande maggioranza delle persone che vivono negli accampamenti hanno la propria sussistenza riposta nella delinquenza più o meno generica.
    Pochi potrebbero dubitare d’altronde che la maggior parte dei ragazzi rom non va a scuola per loro “libera” scelta o perché costretti dai “genitori”.
    Pochi potrebbero dubitare che il censimento è stato un mezzo fallimento perché effettuato su base volontaria mentre doveva essere – a mio avviso – coercitivo per chi vuole continuare a vivere nel nostro paese.

    In fondo in fondo e manco troppo in fondo , la gente si è rotta i coglioni di vedere accampamenti, furti, rapine , stupri, scippi, bambini in braccio a chi chiede l’elemosina, auto sventrate ai parcheggi in prossimità dei campi eccetera.
    Reati commessi da chi non dovrebbe stare in questo paese.
    Perché sprovvisti di documenti o provvisti invece di foglio di via non rispettato od invece perché dovrebbero stare doverosamente in galera perché già condannati.
    Ci stanno pure quelli buoni.
    Evvabè , e chi gli dice nulla ?
    Ma gli altri levateceli dalle palle.
    Ci bastano i nostri di delinquenti, stupratori, scippatori, spacciatori&C.
    E francamente a livello personale mi sono pure rotto le palle di quelli che a fronte dei reati di molti , non rispondono su questo ma avanzano come discolpa il comportamento “normale” dei pochi.
    Come se assolto uno innocente, pure l’altro colpevole fa parte del mazzo.

    Tutto qui.
    Né di più né di meno.

    Se ho commesso qualche errore di battitura o di sintassi , chiedo venia in anticipo.

  6. Aragorn,
    Sono spiacente ma la sua impressione è sbagliata, di parecchio. Così come sono fuori luogo i consigli su modestia e presunzione. Dato che critica non solo questo mio ultimo intervento, ma in generale il mio modo di partecipare al blog, avrà sicuramente letto gli altri post. Ecco, forse lo ha fatto con superficialità (si è dimenticato di inserire questa parola nella lista di quelle ‘bandite’…) perché leggendoli con attenzione troverà inutili tali consigli. E troverà anche espressi parecchi concetti, suggestioni, così come dubbi e perplessità sulle varie tematiche che questo blog fortunatamente affronta.
    Lei si chiede se ha senso rimarcare grossolani errori nella scrittura altrui. Io le rispondo che sì, ha molto senso, ma nella misura in cui ciò è rivolto a chi li commette accusando gli altri di non conoscere l’italiano e il significato di alcune parole. La trovo una cosa al contempo comica ed esemplificativa e ritengo che vada rimarcata, magari con un po’ di ironia. Questo è il senso, se non lo aveva inteso.
    Lei ‘si permette’ di interpretare le parole di Marica (di fatto dicendoci che non è in grado di farsi capire da sola…), ma non lo fa mica tanto bene. Eh no, perché nel suo commento Marica VUOLE criminalizzare tutti i rom (non i rumeni Aragorn, cerchiamo di non confondere), PENSA che siano tutti stupratori e ladri e non mette proprio in conto il fatto che possano essere onesti e… cittadini italiani. Aragorn, lei sta manipolando a suo piacimento le idee di un’altra persona! Solo che… erano tutte scritte qui sopra…
    Vedo infine che, come è già accaduto, nel suo incipit lei parte a testa bassa accusandomi di varie cose. Poi butta giù un po’ di idee e alla fine tira alcune conclusioni praticamente sovrapponibili alle idee che avevo appena espresso. In questo caso, se posso usare il suo stile e il suo gergo: ‘ai buoni chi gli dice nulla, ma gli altri fuori dalle palle’.
    Che dire… va bene così.
    Saluti
    Ah, dimenticavo, c’è un passaggio dove non posso far altro che concordare con lei, quello su Chivu e Mutu…

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