Riceviamo il seguente Comunicato Stampa dal Comitato Cittadini Villaggio dei Cronisti e lo pubblichiamo attoniti.
COMUNICATO STAMPA – da che parte sta il XX Municipio?
A fronte delle minacce di morte e delle intimidazioni ricevute da cittadini del Villaggio dei Cronisti per la attività civica svolta per la rimozione della discarica del “residence” di Via Mastrigli, rileviamo un assordante silenzio del Municipio XX sulla vicenda.
E’ incredibile che il Presidente Fasoli e il Consiglio non abbiano fatto sentire la loro voce in una situazione di tale gravità.
I cittadini del Villaggio dei Cronisti si sentono abbandonati e traditi da chi è pagato per rappresentarli e difenderli.
Richiediamo che venga convocata urgentemente una riunione del Consiglio del Municipio per discutere la grave situazione di illegalità e garantire l’incolumità dei cittadini e per difendere i principi basilari della civile convivenza contro i soprusi mafiosi.
Ci aspettiamo una vigorosa reazione da parte del Municipio e uno stringente coordinamento con Carabinieri, Vigili Urbani, Polizia di Stato e Guardia di Finanza per una sviluppare una adeguata azione di prevenzione rispetto ai progetti criminali di alcuni personaggi facilmente identificabili.
Comitato Cittadini Villaggio dei Cronisti
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In effetti mi sarei aspettato qualche commento o una partecipazione da parte dei consiglieri del XX municipio. Pensavo, sbagliando, che fossero arrivate direttamente agli interessati. E invece nemmeno quello.
Caro Di Giulio, cari amici del Comitato di Via Mastrigli,
questo pomeriggio ho appreso da Voi la notizia delle minacce telefoniche, davvero pesanti, giunte a Voi da ignoti. Io mi auguro che si tratti di uno stupido gesto di qualche demente, ma se così non fosse, permettetemi di esprimerVi tutta la mia solidarietà e tutto il mio affetto.
In questi mesi abbiamo lottato insieme e siamo arrivati ad ottenere l’attenzione e l’impegno di tutte le autorità competenti sul tema della discarica abusiva e, state sicuri, non saranno certo minacce personali o minacce politiche a fermare la forza della legalità.
Ammiro il fatto che Voi abbiate subito denunciato il fatto sia pubblicamente che all’autorità di pubblica sicurezza. Si tratta di un gesto di fermezza e serenità che testimonia il Vostro alto e disinteressato senso civico.
Andremo avanti, ovviamente, con la tenace serenità di chi concepisce la vita civile e quella politica nella propria comunità come un impegno prima di tutto etico, per lasciare a chi sarà dopo di noi una traccia – fosse anche solo una piccola traccia – per costruire una convivenza migliore.
Andremo fino in fondo, costasse tempo, fatica ed altro impegno ancora, sottratto alle altre cose.
Arriveremo alla fine, con il solito inconfondibile sorriso di chi è soddisfatto di quanto ha fatto per la propria comunità.
Un giorno faremo un pic-nic, nella riserva dell’Insugherata, tutti insieme.
Vi abbraccio e Vi sono ancora più vicino.
Alessandro Sterpa