Home ATTUALITÀ Gli autovelox a Roma devono essere segnalati. Lo dice il Prefetto

Gli autovelox a Roma devono essere segnalati. Lo dice il Prefetto

ArsBiomedica

autovelox-nascosto.jpgNe avevamo già parlato il 14 settembre citando la sentenza del Giudice di Pace di Teramo che aveva accolto un ricorso contro una sanzione elevata da un autovelox nascosto, ed ecco ora che anche il nuovo Prefetto di Roma, Carlo Mosca, prende posizione sull’argomento con una lettera inviata in questi giorni ai sindaci di tutti i comuni della provincia di Roma con la quale ribadisce che l’autovelox deve servire da deterrente e non solo come strumento punitivo per chi infrange i limiti di velocità sulle strade e perciò deve essere segnalato agli automobilisti in modo chiaro ed inequivocabile.

In seguito alle migliaia di ricorsi giunte alla prefettura di Roma contro i verbali di violazione dei limiti di velocità, il prefetto Carlo Mosca ha infatti deciso di inviare questa circolare con le «direttive sull’installazione e l’utilizzo degli autovelox, al fine di migliorare la sicurezza della circolazione stradale nel territorio provinciale». Numerosi sono stati, infatti, gli esposti dei cittadini che lamentano «modalità di accertamento non finalizzate all’obiettivo primario della prevenzione».
Ulteriori dettagli sul contenuto della circolare sono su Il Messaggero.it

Continua a leggere sotto l‘annuncio
© RIPRODUZIONE RISERVATA

1 commento

  1. Ritengo personalmente che gli autovelox non debbano essere segnalati in quanto se ho trasgreito ad un limite devo pagare e basta. Purtroppo ci sono tanti SE:

    SE la segnaletica fosse adeguata alle reali condizioni della strada e della viabilità. Quanti limiti assurdi vediamo in giro? Basta vedere il limite di 40 KM all’ora in discesa su Via della Camilluccia. neanche frenando si riesce a rispettarlo.

    SE le municipalità non utilizzassero gli autovelox per rimpinguare le proprie casse. Basterebbe che i proventi per le multe andassero tutti in beneficenza. Senza quote per nessuno.

    Basterebbe poco.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome