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Ponte Milvio – ZTL, varchi elettronici, strisce blu e polemiche

Galvanica Bruni

Il Consiglio del XX Municipio ha approvato a maggioranza una mozione con la quale si chiede al Campidoglio di istituire una ZTL “ufficiale” anche nella zona di Ponte Milvio. Ufficiale vuol dire integrata nel sistema ZTL della Capitale e con tanto di varchi elettronici. Ma non solo, il documento chiede anche l’istituzione della sosta a pagamento, cioè delle strisce blu: grande novità nel territorio del Municipio in quanto non ne esistono altre.

La ZTL non è nuova per Ponte Milvio, sono già tre anni che viene introdotta da primavera a fine estate in modo “artigianale”. Transenne mobili che vanno e vengono ed un bel po’ di agenti della Polizia Municipale a presidiare i varchi durante i week-end. Un sistema che ha dato risultati positivi ma che costituisce un forte dispendio di risorse e di costi.

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“Visti gli esiti positivi di tale sperimentazione, che hanno ricevuto il plauso dei residenti ma che comportano un notevole impegno di risorse umane e finanziarie, è ora di passare ad un provvedimento definitivo con l’installazione dei varchi elettronici” sottolineano Gianni Giacomini, presidente del XX Municipio, e Antonio Scipione, consigliere delegato al traffico e mobilità.

Ovvio che la mozione approvata non comporterà l’installazione dei varchi elettronici già da questa estate. Ci vorrà del tempo, sono soluzioni che richiedono studi preventivi, analisi di fattibilità, chiare definizioni degli orari (il Municipio suggerisce 22.00-03.00) e degli ambiti di applicabilità.

Ed è per questo che Scipione e Giacomini auspicano che “l’assessore capitolino Aurigemma dia mandato quanto prima ai suoi uffici di studiare la nostra richiesta e avanzare al Municipio una proposta progettuale che soddisfi le esigenze della cittadinanza e degli operatori commerciali.”

E per “soddisfare le esigenze della cittadinanza” aggiungiamo noi, sia dato maggior respiro al termine “residente”,  figura alla quale è consentito accedere ai varchi.

Nella fattispecie, interpretando e sintetizzando la richiesta di numerosissimi lettori, per residente va inteso anche chi risiede nell’arco dei 500-1000 metri oltre Ponte Milvio in modo che possa raggiungere la propria abitazione senza essere obbligato al surreale giro di viale Tor di Quinto, Corso Francia, Vigna Stelluti, Piazza Giochi Delfici per magari tornare poi indietro ancora di qualche centinaio di metri.
Tutto ciò, oltre limitata perdita di tempo, significa soprattutto spreco di carburante ed emissione di gas di scarico. E Corso Francia e Vigna Clara di tutto hanno bisogno tranne che di altro smog aggiuntivo e gratuito.

Altra cosa da disciplinare in modo inequivocabile sarà se far accedere o no ai varchi le micro-car.  Oggi, dal codice della strada, sono definite quadricicli ed equiparate a tutti gli effetti agli scooter. Possono quindi accedere e sostare nella ZTL. Ma se consideriamo nella fattispecie le limitate dimensioni di Piazza Ponte Milvio ed il fatto che già oggi le microcar rappresentano un buon 30-40% dei veicoli che lì sostano, ne consegue che vietarne l’accesso darebbe una forte mano a raggiungere l’obiettivo “tranquillità” che la ZTL si pone.

Questi ed altri sono i temi che dovranno essere studiati, dopo di che la proposta elaborata dall’assessorato capitolino dovrà essere sottoposta – lo chiede la mozione oggi approvata – al vaglio del Consiglio del XX Municipio prima di diventare esecutiva.  Se va tutto bene si ipotizza quindi il 2013.

Non è chiaro invece se l’adozione delle strisce blu segua lo stesso iter o se goda di vita propria, in tal caso la sosta a pagamento potrebbe vedere la luce anche nel corso del corrente anno.

E la ZTL di questa prossima estate? E’ dunque presumibile che sarà ancora del tipo “casalingo”, basata cioè su un provvedimento locale che verrà emesso dal Municipio, che entrerà presumibilmente in vigore da maggio a settembre nell’orario 23.00-03.00 e che sarà disciplinato “a mano” dai Vigili Urbani con il solito via vai di transenne mobili.

E non sono mancate le polemiche PD-PdL

La mozione non è stata però indenne da polemiche,  tant’è che il gruppo PD si è astenuto dalla votazione ed il documento è stato approvato a maggioranza dai consiglieri PdL e Gruppo Misto.

Ironico il commento di Gianni Giacomini ed Antonio Scipione che, sulla decisione presa dal PD, hanno così dichiarato: “L’unica nota dolente della giornata è il comportamento del centrosinistra che, invece di accogliere le istanze dei cittadini, ha preferito abbandonare l’aula al momento della votazione. Si lamentano sempre, in modo ingiustificato, del fatto che il Municipio non faccia nulla per i cittadini, ma quando bisogna votare su una proposta che ci viene chiesta ad alta voce proprio dai cittadini…..loro scappano.”

Secca la replica del gruppo PD: “Con questo atto il governo del XX Municipio dimostra ancora una volta di non saper affrontare i problemi nel loro complesso. La ZTL chiesta per Ponte Milvio non è la panacea che può risolvere tutti i problemi di sosta, viabilità e caos da movida da cui è afflitta la piazza.  Più di una volta abbiamo chiesto che su Ponte Milvio si facesse un discorso organico, ma questa maggioranza va avanti a forza di soluzioni spot”.

Ma il PD si è astenuto dal voto anche perchè la mozione è sembrata troppo sui generis. “Chiedere la ZTL senza nessuno studio preventivo, senza nessuna idea di impatto sull’intero quadrante, la riteniamo una follia” hanno dichiarato i consiglieri d’opposizione spiegando che “quanto meno si sarebbe potuto chiedere una relazione tecnica alla Polizia Municipale su questi tre anni di sperimentazione, ma neanche questo è stato fatto”.

Ed è infine “l’incoerenza della maggioranza” – come l’ha chiamata in aula il capogruppo Torquati –  ad aver indisposto il PD verso la mozione. “Da un lato si concedono le autorizzazioni alla realizzazione dei famosi marciapiedi ” fai-da-te” in via Flaminia Vecchia, con la conseguente perdita di posti auto, e dall’altro si chiede una generica ZTL per meglio disciplinare la sosta”.

Il che ha portato i consiglieri PD a concludere: “non ci stiamo a questo massacro del territorio per manifesta incapacità di gestione dei problemi e speriamo solo che questo brutto incubo di presidenza Giacomini finisca quanto prima.”

Polemiche anche in casa PdL

Giunge in serata un comunicato che denota un certo nervosismo in casa PdL, o quanto meno un rapporto non certo idilliaco fra Gianni Giacomini ed Antonello Aurigemma, assessore alla mobilità di Roma Capitale, che in una nota dettata alle agenzie dichiara: “Il desiderio di ritagliarsi uno spazio su agenzie di stampa e quotidiani e’ comprensibile, ma forse sarebbe meglio che il presidente del XX Municipio, Gianni Giacomini, formulasse le proposte relative a una eventuale estensione della ZTL in altra sede.”

“Ci confrontiamo continuamente sulle tematiche più disparate – aggiunge Aurigemma – per cui non si capisce come mai su questa problematica senta la necessita’ di rilasciare comunicati invece che discuterne direttamente con il sottoscritto. La mia disponibilità a valutare richieste e istanze dei singoli municipi e’ sempre stata massima. Altrettanto lo sarebbe nell’esaminare soluzioni che possano contribuire a migliorare la vivibilità del territorio in questione”.

Va letta in quest’ottica: si avvicina la data del congresso romano del PdL, comincia dunque il fuoco incrociato. Purchè a restare impallinato non sia Ponte Milvio.

Claudio Cafasso

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6 COMMENTI

  1. Io sono d’accordo con l’introduzione della ZTL che peraltro era già stata sperimentata in versione “analogica” con i vigili e le transenne dando buoni frutti, quindi non capisco a cosa serve attendere.
    Sono d’accordo anche con l’introduzione delle strisce blu, così i soldi anzichè andare ai parcheggiatori abusivi vanno al comune, anche perchè il parcheggio esisterebbe (nell’area dell’ex mercato e al lucchetto) ma per qualche ragione non so se economica o di comodità si preferisce la più incivile doppia fila per la quale non c’è controllo automatico che tenga salvo appunto il divieto di accesso.
    Penso pure che se si vuole realmente tutelare i residenti occorre rimuovere questo provvedimento per tutti i residenti. E per residenti intendo anche una larghissima fetta di vittime che abitando a Via della Farnesina o in Via Orti della Farnesina sono stati costretti a prendere Corso Francia per rincasare.
    Questo si che è intollerabile.

  2. Ho scritto di getto e una parte mi sembra poco chiara.
    I residenti dovrebbero essere esentati sia dalla ZTL che dalla sctriscia blu.

  3. Assocommercio Romanord, pur nella soddisfazione per l’accoglienza offerta dal delegato alla Mobilità Antonio Scipione, alle criticità da noi sollevate in ordine agli orari della futuribile ZTL elettronica, integrata da una rivisitazione della sosta superficiale progettata per l’inserimento della porzione dedicata alle strisce blu da noi commercianti tanto sospirata, ritiene opportuno che dall’Amministrazione di prossimità, cosi come sollecitato dall’Assessore Antonello Aurigemma e dal consigliere Torquati, sia portato avanti un più organico e definito progetto di che cosa deve diventare quell’angolo di Città Storica di Roma Antica, nei prossimi anni.
    Proiettare il recupero e la vivibilità di questa piazza in una visione di insieme riteniamo sia lo sforzo da compiere. In armonia fra le esigenze di sviluppo collegato ai molteplici interessi commerciali che negli ultimi anni hanno trasformato il piazzale di Ponte Milvio in uno dei luoghi della movida più gettonato fra i ragazzi e non solo, rispettosi però, allo stesso tempo,della sicurezza e dei diritti fondamentali di tutti coloro che intorno a quel “triangolo delle Bermude” ( via Flaminia, via Riano, viale Tor di Quinto) risiedono, lavorano e devono continuare a dormire, uscire,lavorare, parcheggiare, comprare…insomma devono continuare a vivere, come in qualsiasi altro luogo della nostra città.
    Nel passato recente in questi luoghi, troppi provvedimenti azzardati e superficiali sono stati deliberati, senza l’esatta valutazione delle conseguenze negative che sarebbero ricadute poi sulla cittadinanza. Queste azioni isolate hanno lasciato ferite profonde sul territorio, alle quali ancora oggi, come associazione di commercianti, stiamo cercando con il contributo delle nostre segnalazioni, di chiedere alla nostra P.A. di dare risposte, magari con provvedimenti coraggiosi certo, lì dove alla luce degli esempi oggi sotto gli occhi di tutti, però ancora si è in tempo per intervenire.
    Assocommercio Romanord
    Giovanna Marchese Bellaroto

  4. Vabbè ma in concreto non c’è scritto niente, non leggo nemmeno una proposta.
    Per inciso sono i commercianti ad aver dato il maggiore contributo alla situazione attuale, quindi se proprio si dovesse ascoltare qualcuno meglio optare per i residenti.

  5. D’accordissimo, sono le esigenze dei residenti che devono avere la priorità non quelle dei commercianti ! E’ ora di finirla di pensare che i negozianti sono i padroni delle nostre strade, il loro voto vale quanto il nostro e le nostre tasse pure ! Invece qui si pensa sempre e solo a loro.
    I banchisti e il grande Trony hanno preteso il doppio senso di via Riano e gli è stato dato, con tutte le conseguenze sotto gli occhi di tutti. I bar di via Flaminia vogliono allargare i marciapiedi per i loro tavolini ? e che problema c’è, basta chiederlo e il municipio te lo fa fare. I commercianti di via della farnesina (anzi “il” commerciante) ha preteso il senso unico a salire e gliel’hanno subito dato così le signore possono fermarsi tranquille in doppia fila.
    Basta pensare solo ai commercianti !! Signora di assocommercio lasci stare la viabilità a chi ha la competenza e la responsabilità!
    Consigliere Scipione, lei ce lo aveva promesso mesi fa quando ha annunciato le modifiche alla viabilità del quartiere, mantenga la promessa: SERVE SUBITO invertire il senso unico di via della farnesina ! Pensate ai cittadini una volta tanto!!

  6. Il Consiglio del Municipio XX vota la richiesta di istituire la ZTL a Ponte Milvio e l’Assessore Aurigemma invita il Presidente Giacomini a formulare tale richiesta in altra sede?
    E quale dovrebbe essere quest’altra sede se non l’Aula del Consiglio del Municipio?
    @Nico. Per quanto riguarda la viabilità della Farnesina stiamo aspettando le controsservazioni dell’Agenzia per la Mobilità alle nostre osservazioni al PPTU del XX Municipio, che non riguardavano solamente la viabilità in questione, e spero non tardino ad arrivare.

    Cons. Antonio Scipione

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