Con l’apertura della settimana europea dello sport, che promuove il benessere psicofisico attraverso l’attività sportiva e i corretti stili di vita, al Flaminio ha preso il via, nel Palazzetto dello Sport, la Dream Euro Cup 2024.
Si tratta del primo Europeo di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale. Nella gara di esordio l’Italia ha sconfitto la Norvegia 8-0
Il torneo, che ha ricevuto la ‘Medaglia’ del Presidente della Repubblica, coinvolge 12 Paesi europei con oltre 150 calciatori e l’Italia è rappresentata dalla Nazionale Crazy for Football, detentrice del titolo mondiale vinto nel 2018. In gara anche la Croazia, l’Estonia, la Finlandia, la Germania, la Grecia, l’Inghilterra, l’Islanda, la Norvegia, l’Olanda, la Repubblica Ceca e l’Ungheria.
Le partite si disputeranno per tutta la settimana e sabato 28 settembre, oltre alla premiazione dei vincitori del torneo, si svolgerà, presso la Sala della Giunta del CONI, un workshop scientifico internazionale ‘Psychiatric Rehabilitation Through Sport: Strategie, strumenti e buone pratiche’, rivolto agli operatori della salute mentale e dello sport.
Al calcio d’inizio erano presenti, tra gli altri, l’assessore capitolino ai Grandi eventi, Sport, Turismo e Moda, Alessandro Onorato, l’onorevole Andrea Casu, il commissario straordinario della Asl Roma 1, Giuseppe Quintavalle, lo psichiatra e ideatore di Crazy for Football, Santo Rullo, e il presidente di Ecos, Valerio di Tommaso. A tifare sugli spalti una nutrita rappresentanza delle scuole di Roma e del Lazio.
“Siamo super orgogliosi della Dream Euro Cup – ha dichiarato Onorato – perchè vedere il Palatiziano teatro di un campionato europeo di calcio a 5 con ragazzi e ragazze che hanno problemi di salute mentale è l’obiettivo che volevamo. Il Palazzetto dello sport è teatro di messaggi sociali molto preziosi. Oggi la salute mentale è un tema molto importante, che troppe volte viene lasciato affrontare alle famiglie da sole, e noi sosteniamo un grande evento, dando un messaggio più alto che possiamo dare: non è solo un grande evento, ma un grande evento sociale”.
Il torneo, organizzato dall’associazione no-profit Ecos (European Culture Sport and Organization) e finanziata dalla Commissione Europea nell’ambito del programma Erasmus+ Sport, gode del sostegno di Roma Capitale, Figc e Rai per la Sosteniblità-Esg, con il patrocinio di Figc, Coni, Cip, Sport e Salute, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Regione Lazio con la partecipazione delle ambasciate dei Paesi coinvolti.
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