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Diciottesima Giornata della Primavera in via dell’Inviolatella Borghese

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Organizzata da “Aspettare Stanca” e “Giardino romano” insieme con “Italia Nostra – Sezione di Roma”, sabato 25 maggio, dalle 10 alle 16, in via dell’Inviolatella Borghese (inizio via Cassia Nuova) si terrà la diciottesima Giornata della Primavera per promuovere l’idea progettuale di un grande parco pubblico che contenga tutta l’area compresa tra via Cassia ‘Antica’ e via Flaminia.

La giornata, che si svolge sotto il patrocinio dell’Ente Parco Veio, prevede, fra le varie attività, una passeggiata naturalistica condotta da Duccio Pedercini e un confronto con le autorità sul progetto al centro della manifestazione. A parlarne saranno Giorgio Polesi, Commissario straordinario Ente Parco di Veio, Daniele Torquati Presidente XV Municipio e Presidente della Comunità del Parco, Marcello Ribera Assessore all’Ambiente XV Municipio.

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Interverranno Simonetta Bertusi, BAAL; Pierluigi Gazzani e Mario Attorre, Italia Nostra; Ruggero Lenci, Università La Sapienza; Lucia Mosiello, Comitato cittadino per il XV Municipio e Amici del Parco Volusia; Rosanna Oliva, Aspettare Stanca; Daniele Ottazzi, Associazione Fleming Vigna Clara per la Mobilità; Franco Paolinelli, SAP Silvicoltura Agricoltura Paesaggio; Gianni Rescignano, Osservatorio Via Francigena XV Municipio; Laura Salvago, AGESCI – Zona Pleiadi NO;  Gloria Viero, Giardino romano.
Alla manifestazione hanno aderito anche AssoCommercio Roma Nord, Associazione Vigna Clara Shopping, Il Gelsomino e la Rete per la Parità.

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4 COMMENTI

  1. stiamo sempre aspettando il famigerato ponticello e lingrasso da via fabbroni. ed un minimo di illuminazione visto che di notte ci dorme gente pericolosa in case abusive e ruderi . ma credo che morirò di vecchiaia senza vedere ciò

  2. Oltre al ponticello in legno da realizzare sotto via Fabbroni per evitare di andare a piedi lungo la via Cassia priva di marciapiede e di protezioni, sarebbe il caso, anche provvisoriamente, di installare dei parapedonali dall’incrocio con via Fabbroni fino a via dell’Inviolatella borghese per chi vuole evitare di andarci in macchina, ma a piedi.

  3. Partecipate. il programma prevede una passeggiata di circa 40 minuti adatta a famiglie con bambini. Saranno effettuate delle piccole soste naturalistiche. Si raccomanda scarpe chiuse e pantaloni lunghi. Sconsigliata a chi ha allergie alle graminacee. Intorno alle 11.30 vonfronto con le Autortà sugli interventi necessari, compresi quelli segnalati da bea e da Marco.

  4. Da tantissimi anni queste eccezionali persone organizzano una simpatica manifestazione nella speranza di trasformare l’area dell’ex tenuta dell’Inviolatella in un “sistema” che metta in collegamento le varie realtà naturali…non ultima la “green-way”. E ogni anno a questa manifestazione partecipano alcuni rappresentanti delle istituzioni portando in dono il loro carico di promesse…dopo 10, 15, 20 anni alcune si sono concretizzate (anche se poi le conseguenze di una visione assai “ristretta” si sono viste) altre no (un secondo ingresso, il ponticello di Via Fabbroni, il progetto di un’area naturale, l’estensione dell’area a tutti i terreni di proprietà del comune, la mancata realizzazione di una sede per i guardiaparco, l’eliminazione dell’odioso cartello che parla di “strada privata”…). Ma a quanto pare è così che funziona….Auguro alla infaticabile Rosanna Oliva che la “giornata” abbia uno strepitoso successo e invito tutti i partecipanti a tenere duro per altri 10, 15, 20 anni…
    A chi parla invece di “gente pericolosa che abita in case abusive e ruderi” dico di mettere un paio di scarpe da ginnastica e di andare a vedere come stanno realmente le cose…….

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