I capigruppo della maggioranza del Municipio XV (Claudio Marinali PD, Giovanni Forti Sinistra Civica Ecologista, Sara Martorano Lista Civica Gualtieri e Alfonso Rago Roma Futura) hanno chiesto la convocazione di un Consiglio straordinario sul tema sicurezza idrica a Prima Porta. .
“A gennaio 2020 – scrivono in una nota congiunta – il gruppo Pd, allora all’opposizione, chiese la convocazione di un Consiglio Straordinario per fare il punto sul rischio idraulico e idrogeologico del quartiere di Prima Porta, colpita nel 2014 dall’alluvione. Alla presenza dell’Assessore Regionale Mauro Alessandri, che confermò il finanziamento di oltre mezzo milione di euro per i lavori di pulizia della “marana”, e il documento sottoscritto dalle altre forze di opposizione e votato all’unanimità, il Consiglio si concluse positivamente con l’obiettivo comune di tenere alta l’attenzione su un tema, quello del risanamento idraulico, da sempre prioritario per questo territorio”.
“Oggi, a dieci anni dall’evento e a quattro dall’ultimo consiglio straordinario, non più come opposizione ma come maggioranza, sentiamo la responsabilità di rinnovare in Consiglio Municipale l’impegno che quotidianamente mettiamo su questo tema, a tutela della nostra Comunità e dei nostri quartieri”.
Per questo, proprio come all’epoca, – sostengono i capigruppo della maggioranza – oltre a tutti gli altri attori coinvolti nella prevenzione del rischio idraulico e idrogeologico del quadrante, anche questa volta sarebbe importante la presenza dell’attuale Assessora regionale ai Lavori Pubblici, Manuela Rinaldi, che potrà aggiornarci sugli interventi e gli investimenti relativi al fosso della “marana”, così come anche quella dell’Assessora capitolina, Ornella Segnalini, per fare il punto insieme sul piano di risanamento idraulico di Via Procaccini. Solo lo sforzo congiunto e trasversale tra Istituzioni, senza rimbalzi di responsabilità, sarà davvero utile per proseguire a lavorare quotidianamente a servizio delle nostre Comunità anche su problematiche complesse come questa.”
Torquati: “accolgo positivamente la richiesta”
“Non smetterò mai di parlare di rischio idraulico e idrogeologico, tema prioritario per il Municipio XV ma in generale per la politica, che oltre ad occuparsi della tutela dei territori con investimenti concreti sul risanamento idraulico, deve accelerare sulla manutenzione delle zone a maggior rischio del nostro Paese e a sostegno delle persone più vulnerabili”.
Così commenta la richiesta Daniele Torquati, presidente del XV, sottolineando di aver ben accolto la richiesta dei Capigruppo di maggioranza.
“Quando nel 2014 a sei mesi dal nostro insediamento in sole ventiquattro ore su Prima Porta caddero oltre duecento millimetri di acqua provocando una terribile alluvione e innescando oltre trenta frane in tutto il Municipio, oltre a gestire l’emergenza, dopo un immobilismo durato vent’anni, sentimmo la responsabilità di avviare il lungo processo di risanamento idraulico della zona. Un lavoro complesso che dall’epoca non abbiamo più abbandonato, neanche in opposizione, e su cui tuttora siamo a lavoro quotidianamente”.
“Un impegno – conclude Torquati – che riguarda tutte le zone a maggior rischio del nostro territorio su cui con Roma Capitale sono stati avviati importanti interventi di mitigazione del rischio, su tutti il piano di risanamento idraulico di Via Procaccini e il cantiere per il Collettore Alto Farnesina, per cui non posso che ringraziare l’Assessora ai Lavori Pubblici, Ornella Segnalini, per la sensibilità dimostrata”.
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