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Parco Volpi usato come un enorme parcheggio

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12 ettari di verde compresi fra via della Farnesina e il Ministero degli Esteri, un polmone d’ossigeno per piccini e grandi, ma anche per anziani che proprio lì hanno il loro centro sociale di ritrovo, ridotto a un parcheggio per auto a uso e consumo dei concerti all’Olimpico.

Così Parco Volpi si presenta domenica 23 luglio a fine pomeriggio, con un via vai di auto sui vialetti di ghiaia alla ricerca di un posto sulle aiuole all’ombra di uno dei settanta pini.

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Vialetti e aiuole la cui riqualificazione nel 2022 è costata ben 180mila euro alle tasche dei contribuenti.

Il tutto accade fra lo sconcerto e l’indignazione di chi si trova ad assistere a questo scempio reso possibile dal fatto che entrare nel parco con l’auto da via dei Colli della Farnesina è molto semplice grazie alla sbarra facilmente rimovibile e all’assenza totale di controlli.

Diversi lettori indignati hanno segnalato il fatto a VignaClaraBlog.it documentandolo con queste foto.

C’è anche chi ha girato un breve video.

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12 COMMENTI

  1. Capirai, più facile vincere al Superenalotto che trovare un vigile che faccia il suo lavoro o, udite udite, un carro attrezzi!
    Chissà che fine hanno fatto queste creature mitologiche di un tempo che fu.
    @Redazione: ne sapete qualcosa? Ero rimasto agli innumerevoli bandi annullati dalla precedente amministrazione, poi il silenzio.

    • Addirittura qualcuno che si era spinto a criticare il ‘brecciolino’ utilizzato per tracciare i sentieri (problema rimasto, se un disabile prova ad attraversare in carrozzina il sentiero rimane bloccato, vale anche per ciclisti ecc…) aveva ricevuto risposte piccate perché era in cantiere una ricolata di sabbia per livellare il sentiero non era sopportabile l’impazienza dei tanti che lamentavano il disagio. Nel frattempo le panchine sono sprofondate, i soliti tubi di conduttura idrica perdono il 70% dell’acqua, di fianco all’area ludica per terra c’è una colata di cemento armato lasciata da operai noncuranti e…tutto questo perché??? Se poi vai a chiedere a carico di chi è la supervisione dell’area scappano tutti. Ieri la calata dei lanzichenecchi…

    • Veramente, i vigili ci sono, sia in occasione dei concerti, sia in occasione delle partite di calcio.
      Tra l’altro ultimamente, non solo si parcheggia indisturbati all’interno di Parco Volpi, ma gli autobus parcheggiano (sempre indisturbati, nonostante la presenza in zona di vigili) lungo via dei Colli della Farnesina, tra il Parco Volpi e il Piazzale della Farnesina, restringendo le carreggiate stradali e rendendo pericoloso il transito di auto e persone.
      Purtroppo, questa è la situazione e sembra che a nessuno importi modificarla !

  2. E’ un’indecenza, sono stati spesi 350mila euro per restaurare questo Parco, mi auguro che il Municipio e la Polizia Locale intervengano immediatamente per posizionare dissuasori che impediscano l’ingresso delle auto nel Parco.
    Comitato Ambiente e Legalità – Ponte Milvio

    • Ma c’erano dissuasori di marmo grossi come obelischi, e catene grosse quelle intorno a Palazzo Chigi. Chi ha rimosso tutto questo? E’ stata un’azione che ha incontrato la connivenza di alcuni interessati direttamente.

  3. Gli “obelischi” non li hanno divelti, sono entrati dal lato del parcheggio, passando sul prato tra gli alberi, bisogna installare una balaustra lungo tutto quel lato. Tra l’altro se si riattivasse il Bar Ristorante, che è stato raso al suolo durante i lavori di restauro, sarebbe più facile sorvegliare e prevenire gli abusi, e si potrebbe realizzare un locale molto piacevole.

    • In questo momento servirebbero masterclass di educazione civica prima dei bar e ristoranti che sono altro argomento diverso da questo dell’articolo. Si sta parlando di un atto incivile che ha indignato un quartiere. Glielo dico perché io lo scrivo, ma se ne parla e pure tanto. Che possano essersi infilati come una calata di barbari al sacco di Roma è una enorme mancanza di rispetto per i residenti che su base volontaria abbiamo fatto sempre di tutto per mantenere pulite le aree di nostra pertinenza, segnalati guasti e perdite, difendendo l’impossibile.

  4. Intendevo solo dire che se c’era un Bar aperto difficilmente sarebbero entrate le auto, e comunque avrebbero chiamato la Polizia, e c’erano numerose infrazioni, guida pericolosa ,divieto di sosta e danneggiamento di un Parco Pubblico, se la dovevano vendere l’auto per pagare le multe. Inoltre un Bar gestito bene credo che sarebbe molto gradito ai frequentatori del Parco.
    Ho provveduto a segnalare il fatto al Municipio e alla Polizia Locale, più lettere riceveranno e prima interveranno.

  5. E’ un muro di gomma, purtroppo.
    Nel video sento dire che è un parco, non un parcheggio. Esatto: mi sembra, posso sbagliare, che ormai molti chiamino parco ciò che, purtroppo, è divenuto un parcheggio della musica. fenomeno generale, purtroppo…
    Inutile da parte dei cittadini civili reclamare, è un muro di gomma.
    Soldi, soldi, soldi…
    Cultura….

  6. Almeno i residenti qui reclamano; in altri luoghi abbozzano e dicono che, tanto, è tempo perso, tutto inutile…
    Come dar loro torto di fronte all’evidenza? Ma, cavolo, un po’di dignità, l’organizzare proteste, contattare la stampa, i media, affinché si rendano conto che le poteste dei residenti non sono atti di reazionari, di persone di destra avverse alla cultura ma, semplicemente, un reclamare rispetto e civiltà verso i luoghi e la salute dei residenti.
    Dovrebbero fare concerti all’aperto sotto casa dei media, e non solo, fino a notte, come accade in certi luoghi romani dove i travi di cemento tremano per bassi e batteria e ululati vari.
    Poi, forse, vedremmo i risultati.
    Nel frattempo io, non sentendomi, a torto o ragione, rispettato, ho smesso di votare.
    E mi scuso se alzo un po’ la TV, altrimenti non riesco a sentirla, coperta dal rumore dei concerti immesso nel mio appartamento.

  7. Perlomeno che i residenti di questo e altri luoghi interessati protestino verso le autorità interessate telefonando per i controlli, o facendo esposti e denunce; sia per il parcheggio selvaggio, sia, ove accada, per il volume elevato oltre la normale tollerabilità (sia come volume che come durata) dei concerti.
    Se necessario fare denuncia direttamente alla Procura della Repubblica, chiedendo di essere avvisati se la denuncia venisse archiviata.
    Altrimenti, se non si protesta, i pochi che eventualmente lo facciano potrebbero sentirsi rispondere che è strano che dia fastidio solo a loro.

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