Conclusa la fase di sperimentazione durata due mesi, nella Galleria Giovanni XXIII dalle 00,01 del 31 marzo è attivo il rilevatore di velocità “Celeritas” il cui scopo è sanzionare chi supera il limite massimo di velocità stabilito in 70 km/h. La sanzione, più in dettaglio, scatta però se l’andatura supera i 75 chilometri orari, ovvero il limite di 70 valido all’interno della galleria più 5 km/h di tolleranza stabiliti per legge.
E c’è già un primo consuntivo dai numeri eclatanti. Nei primi quattro giorni di attivazione dei tutor sono stati 3500 i veicoli immortalati dal sistema Celeritas mentre percorrevano la galleria a più di 75 km/h. Un numero enorme, pari a 875 al giorno, a 36 ogni ora, a 6 automobilisti indisciplinati pizzicati ogni 10 minuti.
Di quanto abbiano superato i 75 km orari lo sanno gli operatori che tramuteranno gli input del sistema in sanzioni che verranno recapitate agli interessati. E gli importi non sono poi così irrilevanti.
Sulla base di quanto previsto dall’articolo 142 del Codice della Strada, in caso di superamento del limite massimo di velocità di non oltre 10 km/h, la multa va da un minimo di 42 a un massimo di 173 euro. Nel caso di superamento di oltre 10 e di non oltre 40 km/h scatta una multa da 173 a 694 euro.
E non è tutto. Qualora il tetto massimo venga superato di oltre 40 ma di non oltre 60 km/h la sanzione amministrativa può andare da un minimo di 543 a ben 2.170 euro E in tal caso può essere sospesa la patente da uno a tre mesi.
Se, infine, la velocità massima consentita viene superata di oltre 60 km/h la multa va da un minimo di 845 a un massimo di 3.382 euro più la sospensione della patente da sei a dodici mesi.
Occorre ricordare che il nuovo sistema monitora l’intera galleria in entrambi i sensi di marcia. Il meccanismo “Celeritas”, infatti, è operativo anche per chi si immette nella galleria da accessi intermedi. In totale sono otto i tutor, quattro per ogni carreggiata.
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E pensare che dopo anni di annunci ormai lo sapevano pure i sassi dell’istallazione dei Tutor,quindi la percentuale.dei tragressori.è minimale rispetto a ciò che accadeva prima…u
Dateci pure il numero diminuito di incidenti, feriti, morti grazie
Della serie famo i soldi in tutti i modi, prima facciamo strade per accelerare il traffico poi creiamo colonne anche in galleria…. con gli occhi fermi sul contachilometri che è la cosa più pericolosa…viva la sicurezza….complimenti….
Pensiamo invece a risolvere il traffico su tutto il quadrante…..a già la ciclabile…..fate ride…buona Pasqua
Se mantenere una velocita´ costante rende la tua guida pericolosa, perche´ ti e´ difficile tenere d´occhio il contachilometri, forse non dovresti essere idoneo alla guida.
quando sappiamo che in quella galleria esiste un tutor annunciato da molti mesi siamo noi automobisti che dobbiamo togliere il piede dall’accelleratore ma pero”il limite potrebbe essere portato ha 90 km orari..andare sotto i 70 puo creare problemi e code con improvvise frenate e possibili pericolosi incidenti
Invece dell’autovelox,fatto apposta per acchiappare soldi se, avessero tenuto realmente alla salute dei cittadini, avrebbero installato dei dossi ogni 2 metri
Queste scelte strategiche per gestire il traffico, i rischi legati alla velocità lasciano il tempo che trovano. Fermo restando un limite, è la guida pericolosa che va colpita e non i dieci km orari in più o in meno che contano. Può essere pericoloso anche stare con il piede intermittente sul freno per non superare i limiti. Si deve guardare più il contachilometri o la strada ? Se devo guardare più il contakm è come guardare lo smartphone e questo , a mio avviso, è una guida pericolosa.
Esiste un comitato di protesta?
È vergognosa la segnalazione microscopica in cima alla galleria e sembra fatto tutto a regola d’arte per colpire i cittadini e estorcergli enormi quantità di denaro. Limite a 70 è vergognoso!! E per chi non sapeva nulla della attivazione la segnalazione è RIDICOLA!!
Concordo pienamente. Sto attendendo con ansia i migliaia di euro di multe che mi arriveranno. L’ho percorsa per 4 giorni e sicuramente non a 70 km/h, ma nemmeno 100 km/h. Quanto l’ho scoperto volevo morire… mi è stato detto che inoltre fa una media con il limite dei 40km in entrata ed uscita… spero non sia così, altrimenti addio
Un vero abuso di potere vergogna , mai visto un incidente in questa galleria, 20 multe solo perché in questo tragitto si va a lavorare , circa 3000€ che Dio vi punisca prima possibile per questi abusi
Basta rispettare i limiti e non avrà nessun problema
Ma evidentemente sono tutti ansiosi di “correre” e se ne fregano. A che serve correre? In città, poi?
Certo, andando a 90 anziché rispettando i limiti si arriva al lavoro 5 minuti prima,vuoi mettere! Evidentemente Lei, se non vede incidenti, non legge i giornali e/o guarda la TV.
P.S. Le suggerisco almeno di leggere i 10 Comandamenti, con particolare attenzione al 2°.
Ma magari 5′!
Ipotizzati 4 km di tragitto, a 70 km/h si percorrono in 2’40”, a 90 km/h si percorrono in 3’25”: fanno 45″ guadagnati.
Basta un semaforo rosso per perderne molti di più.
A parte l’essere pericoloso, correre in città per arrivare prima è totalmente inutile.
Me evidentemente larga parte della popolazione, soprattutto giovane, non l’ha ancora capito.
Nel paese di “tutti i diritti” e di “nessun dovere” anche correre nella Galleria Giovanni XXIII è diventato un DIRITTO.