
Nella giornata di venerdì 24 marzo, nel corso di un’operazione di controllo della movida, gli agenti del XV Distretto di Polizia Ponte Milvio hanno notato un’auto sospetta, con tre persone a bordo, che all’altezza di corso Francia si accostava per fare salire una quarta persona che dopo poche centinaia di metri però scendeva.
Fermata l’auto, la persona scesa, vistasi alle strette, ha spontaneamente consegnato una bustina contenente 15 grammi di hashish dichiarando di averla acquistata dai tre presenti in macchina che però non conosceva e ai quali avrebbe effettuato “l’ordine” tramite un’App. Ha inoltre aggiunto di averla pagata 200 euro, somma effettivamente trovata all’interno del portafoglio di uno dei tre uomini.
E’ scattata quindi una perquisizione delle loro abitazioni. Nella prima sono stati trovati 220 grammi di hashish, 4 cartucce calibro 9×21, 30 cartucce a salve, 42 cartucce calibro 223 Remington, una pistola tipo Glock a salve, una pistola a salve tipo Beretta entrambe senza tappo rosso, due bilancini di precisione più materiale necessario al confezionamento delle dosi e infine un lampeggiante del tipo quelli in uso alle forze dell’ordine.
Per il proprietario di questo appartamento oltre all’arresto per detenzione e spaccio e per possesso di segni distintivi contraffatti è scattata la denuncia per detenzione abusiva di munizioni.
Nella seconda abitazione è stato trovato un machete lungo 55 cm di cui 40 di lama. Il proprietario, oltre a essere arrestato per spaccio, è stato denunciato anche per detenzione abusiva di armi. Gli arresti sono stati già convalidati dal Giudice.
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