In via Flaminia Nuova 834, a solo un migliaio di metri dalla fine di Corso Francia, nei prossimi giorni aprirà la “Sala Studio Euclide” nell’omonimo centro commerciale.
Sarà a servizio essenzialmente degli studenti universitari dei quartieri Vigna Clara, Fleming, Ponte Milvio, Cortina d’Ampezzo con una sessantina di postazioni di studio o di coworking in un ambiente ampio, luminoso, silenzioso, comprensivo di biblioteca.
Il tutto avviene sotto l’egidia dell'”Istituzione Biblioteche” del Comune di Roma e infatti è abbastanza certo che all’inaugurazione, prevista per lunedì 20 febbraio, sarà presente il sindaco Roberto Gualtieri, oltre ad alcune classi di scuole del territorio e gli esponenti del Municipio XV col presidente Daniele Torquati.
Lo spazio è stato acquisito dal Comune in comodato d’uso gratuito dalla società Euclide e nello stesso troverà posto una biblioteca comunale col servizio di scambio interbibliotecario che prevede la possibilità di prenotare un testo presente a catalogo e averlo nel giro di 24-48 ore. Un bel passo avanti per il territorio del Municipio XV nel quale è presente una sola biblioteca comunale ubicata nel quartiere di Labaro.
Ma quel che appare assai innovativo è l’offerta della sessantina di posti di studio con wi-fi e prese per computer e cellulari, offerta che sarà sicuramente apprezzata dagli universitari dei quartieri adiacenti che non vogliano studiare al chiuso delle loro stanze ma residenti troppo lontani da biblioteche universitarie.
Ulteriore vantaggio è che il Centro Euclide dispone di un bar (al momento chiuso perché in ristrutturazione), di un supermercato e di un parcheggio gratuito per le auto le prime due ore mentre gli scooter possono entrare e uscire liberamente.
Un’importante novità, dunque, per Roma Nord.
Aggiornamento di lunedì 20 febbraio
La Sala Studio Euclide è stata inaugurata e da oggi è operativa. Per tutti i dettagli clicca qui
© RIPRODUZIONE RISERVATA
L’ unica biblioteca di labaro, a cui si fa riferimento, è stata svuotata di volumi e di ruolo, per diventare vetrina dei nostri ambiziosi dirigenti di quartiere. Comunque bello che apra qualcosa di nuovo. Vedremo se non è aria fritta e quanto durerà: ci vuole poco a rendere inutilizzabile un luogo, con orari scomodi, chiusure improvvise e non annunciate, mancanza di personale e altri trucchi ( ricordo che un incomprensibile punto biblioteche aperto a via Ferrari, in Prati, costò un botto e si dissolse in breve tempo).
L’apertura di una sala per studio, con dotazione di biblioteca, è un fatto molto importante. Cercherò di visitarla il prima possibile. Potrebbe estendere le sue attività ad iniziative al servizio degli utenti del quartiere e non solo!
Mi sembra una iniziativa utilissima e necessaria, a servizio di una zona “liminale” tra Corso Francia e Kabaro. Bene tutto ciò che sostiene la Formazione dei giovani. Bello e ispirate il posto.
A quando una sala per fare musica?