Home CRONACA Flaminia, in atto abbattimento di pini. Sconcerto dei residenti

Flaminia, in atto abbattimento di pini. Sconcerto dei residenti

taglio-pini
immagine di repertorio
Derattizzazioni e disinfestazioni a Roma

Non basta l’opera devastatrice della Toumeyella Parvicornis, il parassita che sta uccidendo i pini di Roma. “In queste ore è in atto un ulteriore scempio di pini in via Flaminia Nuova, da Corso Francia al Centro Euclide. In questo preciso momento una ditta della quale non è dato sapere il nome sta procedendo all’abbattimento dei pini che storicamente caratterizzano i lati della strada”.

A denunciarlo è Paolo Salonia, promotore del movimento “Cittadini riuniti per salvare i pini di Saxa Rubra” sostenendo che “la collettività locale, sconcertata, non è stata minimamente informata della decisione, né è dato sapere il motivo dell’abbattimento di queste piante che si presentano in ottimo stato di salute, nonostante il parassita”.

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E in effetti dell’intervento odierno non si trova traccia nell’elenco delle discipline provvisorie di traffico di tutto novembre e di inizio dicembre e non ne dà notizia neanche Luceverde.

Salonia riferisce che “interpellato a tal proposito il Dott. Francesco Messina, Responsabile Ufficio Sistema Arboreo Cittadino della Direzione “Gestione Territoriale Ambientale e del verde” – Dipartimento Tutela Ambientale del Comune di Roma, ha detto che avrebbe fatto avere la documentazione relativa all’abbattimento, alludendo a fantomatici pericoli di crollo“.

“Non è più tollerabile l’attacco che viene condotto scientificamente contro i pini, e più in generale contro il verde, in questa città. E’ assolutamente necessaria – conclude Paolo Salonia – una sollevazione dell’intera cittadinanza contro questo scempio”.

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7 COMMENTI

  1. Possibile che nessuno interviene? vedere ammazzare alberi senza un motivo e poi non vengono mai ripiantati ! mai! via flaminia nuova è diventata oscena dal lato della stazione di vigna clara fino a villa claudia è stata completamente distrutta , non c’è più un albero e poi lasciano i mozzoni per decenni. ma che schifo è? ogni volta poi la scusa delle radici, poi le malattie, controllassero come vengono potati. su via flaminia nuova c’è un mozzo alto 3 metri, chi l’ha ammazzato 2 anni fa sosteneva che il pino rigettasse e che quella fosse solo una potatura. ci rendiamo conto dell’ignoranza e di chi gestisce queste operazioni ????? dovrebbero come minimo essere periti agrari.

    via flaminia nuova e corso francia fra un paio di anni non avranno piu un albero.

  2. Il XV Municipio cosa dice?
    Purtroppo l’ignoranza ha fatto sopprimere il Servizio Giardini addetto alla tutela , cura e conservazione del nostro patrimonio arboreo cittadino.
    Troppa gente ignora totalmente a cosa serve un albero anzi pensa che sia meglio eliminarli perché le foglie sporcano.
    Potremmo sostituirli con alberi di plastica!
    Fiorella Elia

  3. Avendo conosciuto chi si è rimasto schiacciato da un pino e purtroppo ora è tetraplegico, credo che in assenza di manutenzione meglio abbatterli che rimanere schiacciati ( vi assicuro, il risarcimento alla persona è arrivato dopo 20 anni di tribunali ed è stato ridicolo).

  4. Tagliare un albero secolare con la sega elettrica è facile e le conseguenze si vedono per tutta la città, estirparne le radici e ripiantarne un altro è (evidentemente) al di là della capacità e della comprensione di chi dovrebbe “gestire” il verde cittadino…

  5. Il comune di Roma non è nuovo a queste modalità drastiche di risoluzione dei problemi.
    Non è in grado di fare manutenzione del verde pubblico però è in grado di usare una sega elettrica per abbattere tagliare ed eliminare i pini domestici.
    Nel quartiere dove risiedo a sud di Roma il Municipio VII espressione della stessa maggioranza politica che siede in Campidoglio desiderava ardentemente fare dono ai residenti di una bellissima pista ciclabile.
    Per costruire questa splendida pista ciclabile doveva però eliminare una intera alberata monumentale di pini domestici che faceva da corollario al VialeAppio Claudio teatro di questa lodevole iniziativa dei competenti assessori all ambiente e al verde pubblico.
    Ora i residenti avranno una bella pista ciclabile ma hanno perso la bellezza del viale alberato che conferiva pregio al quartiere.
    Tutto questo lo dobbiamo ai grillini pregevole schiatta politica amatissima dagli italiani e dai romani in particolare.
    Resistete resistete resistete se potete incatenatevi ai pini, impedite questo nuovo scempio.
    Cordialità Michele Soldovieri.

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