
Nel corso di una conferenza stampa tenutasi questa mattina allo Spallanzani, il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e l’assessore alla Sanità, Alessio D’Amato, hanno annunciato la nuova ordinanza regionale con la quale a partire da sabato 3 ottobre nel Lazio è obbligatorio l’uso della mascherina all’aperto H24.
La decisione è stata presa alla luce della risalita dei contagi nella nostra regione, l’ultimo dato è seriamente preoccupante: nella giornata di ieri è stato registrato il record di 265 contagi, di cui solo 151 a Roma. Inoltre l’indice Rt è ormai salito sopra l’1.
“È una misura di prevenzione che facciamo per evitare che in futuro ci siano provvedimenti più duri, dobbiamo difendere tutti i Comuni del Lazio” ha dichiarato Zingaretti spiegando però che l’obbligo della mascherina non varrà per coloro che fanno sport all’aperto, per i bambini sotto i 6 anni e per le persone malate che a causa della loro patologia non possono camminare avendo bocca e naso coperti.
Per chi non rispetterà l’obbligo scatterà una multa di 400 euro e tutte le forze dell’ordine saranno impegnate a controllare il rispetto dell’ordinanza, almeno stando e quanto dichiarato dal Prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, annunciando: “Saremo i primi ad essere impegnati per garantire il rispetto dell’obbligo generalizzato di tenere la mascherina in pubblico”.
Per prendere visione dell’ordinanza cliccare qui
Stop all’obbligo del vaccino antinfluenzale per gli over 65. Nel frattempo, come raccontiamo in un altro articolo, il Tar del Lazio ha annullato l’ordinanza contenente l’obbligo di effettuare il vaccino antinfluenzale per tutti i residenti nel Lazio over 65. Le motivazioni non sono di tipo sanitario ma normativo. (leggi qui).
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