
Sembra autentico ma non lo è. Anche se scritto su carta intestata del ”Ministero dell’Interno – Dipartimento della Pubblica Sicurezza” con il logo della Repubblica Italiana è un clamoroso falso. Diffidate.
Il caso risale ad alcuni giorni fa, ma è esploso nelle ultime ore con un veloce intenso passa parola sui canali social e sulle chat di gruppo whatsapp dove viene fatto girare come una trottola.
Il caso. In questi giorni c’è un falso volantino che viene trovato affisso negli androni dei palazzi e sui muri dei quartieri – il primo caso è di tre giorni fa nel quartiere San Giovanni – che a nome del Ministero dell’Interno invita eventuali non residenti degli stabili a lasciare le abitazioni che li ospitano per rientrare nel proprio domicilio di residenza; il tutto perché sarebbe in corso l’attività di controllo delle autorità.
Riporta anche l’obbligo di presentare, a richiesta, la documentazione di affitto della casa e i propri documenti con foto. Non solo, per chi non adempie sono previste anche improbabili sanzioni che vanno da una multa di di 206 euro all’arresto fino a tre mesi e come se non bastasse alla “reclusione da 3 a 12 anni nei casi più gravi“.
Falso. Tutto falso. Un falso segnalato come tale sul sito e sui canali social della Polizia di Stato. “Si tratta di un falso – avvertono gli investigatori – un tentativo di intrusione nelle abitazioni. Potrebbe essere l’astuta mossa di qualche malintenzionato per entrare nelle case in questo periodo di emergenza per covid19”.
“Questo volantino è assolutamente falso – ha ribadito al TG3 di domenica 29 marzo Massimo Improta, dirigente della Questura di Roma – I cittadini non devono cadere nell’errore. Per questo raccomandiamo che se qualcuno suona alla porta con questa scusa di contattare immediatamente il numero di emergenza per segnalarne tempestivamente la presenza e consentire alle forze dell’ordine di intervenire con tempestività. Pensiamo che dietro al volantino ci sia un’unica mano, nel senso di un unico ideatore, ma che altri se ne stiano approfittando”.
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E il numero d’urgenza da chiamare? il 112 ?