Un trionfo giallorosso all’ospedale Sant’Andrea, dove i piccoli ospiti della pediatria hanno accolto con una grande festa il loro idolo calcistico Federico Fazio.
Reduce dal terzo successo consecutivo in campionato, l’AS Roma porta in corsia il calciatore argentino che incontra i bimbi ricoverati in reparto o in visita presso l’ambulatorio.
Scherzi, giochi e qualche battuta calcistica: il difensore si lascia trascinare dall’entusiasmo dei bambini, ricambiando il loro genuino affetto con palloni autografati, selfie indimenticabili e strette di mano da veri uomini. Momenti di emozione, tanto per il campione, accerchiato dai piccoli, quanto per i bambini, dimentichi per un momento di sofferenza e medicine.
“Lo stato d’animo influisce moltissimo sul modo in cui il bambino reagisce alla malattia. Crediamo fermamente – ha commentato il Direttore generale del Sant’Andrea, Adriano Marcolongo – che le terapie non siano solo aghi e medicine. Dar loro stimoli nuovi e concedergli occasioni di svago aiuta a ridurre lo stress, rinforzando le difese e facilitando un recupero più veloce. Per questo ringraziamo la Fondazione Roma Cares per essere qui oggi.”
Il Sant’Andrea è infatti una nuova tappa del fitto calendario di eventi di beneficenza e solidarietà sociale che il Club, attraverso la sua Fondazione e in collaborazione con la Geco Animation, sta realizzando presso ospedali, case famiglia e scuole.
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