
E’ stato l’acume investigativo di un ispettore del commissariato Flaminio Nuovo, diretto da Massimo Fiore, a portare gli investigatori ad arrestare una banda composta da tre giovani, due ragazzi romani di 20 e 22 e una ragazza originaria del Portogallo, responsabili di diversi furti nella capitale e nell’hinterland romano.
L’ispettore, infatti, visionando le immagini delle telecamere dopo aver ricevuto una denuncia di furto in una tabaccheria a Labaro, ha riconosciuto il 22enne, T.M., che nel 2018 era stato indagato per alcuni furti messi a segno con delle auto prese a noleggio.
Individuato il modus operandi dei ladri, gli agenti hanno potuto accertare che il 22enne, nel mese di agosto aveva iniziato a noleggiare un auto. E’ stata poi l’attività tecnica a chiudere il cerchio dell’indagine intorno agli altri due complici, un uomo e una donna.
L’utilizzo di una app, fornita ai poliziotti dalla stessa impresa di noleggio, ha permesso infatti agli agenti di seguirne gli spostamenti prima a Civitavecchia e poi a Ladispoli.
I due ragazzi sono stati sorpresi proprio mentre si allontanavano frettolosamente da un negozio di tabacchi per raggiungere la loro complice che era alla guida della macchina presa a nolo. In mano a T.M, che aveva indosso la stessa giacca indossata nel colpo messo a segno a Labaro, uno scalpello lungo 50 centimetri, mentre G.D impugnava una torcia.
Perquisita la macchina gli agenti hanno trovato un sacco di iuta bianco contenente 103 pacchetti di sigarette. A seguito del giudizio direttissimo per T.M. e G.D. sono scattati gli arresti domiciliari. Per la 28enne invece, è stata disposta la misura alternativa dell’obbligo di dimora ad Ostia.
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