Alle 18 di domenica 1 settembre, fischio d’inizio allo Stadio Olimpico per il derby Lazio-Roma a cui assisteranno circa 50mila spettatori, di cui 13mila romanisti. C’è attesa per il risultato ma anche preoccupazione per gli eventi che potrebbero fare da sfondo.
In fermento infatti la tifoseria laziale che s’è vista negare i funerali pubblici di Fabrizio Piscitelli, alias Diabolik e capo della fazione degli “Irriducibili” ucciso in un agguato lo scorso mercoledì 7 agosto in un parco pubblico del quartiere Appio Claudio.
Prevedibile quindi che la tifoseria bianco-celeste venga chiamata a raccolta in massa nell’abituale punto d’incontro, Piazzale Ponte Milvio, che potrebbe addirittura essere chiuso al traffico per evitare possibili cortei d’auto di cui già si parla sui social.
L’apertura dei cancelli avverrà alle 15.30 con possibilità di anticipo alle 15. Vietata la vendita per asporto di bevande in bottiglie o in contenitori di vetro, ad eccezione di generi alimentari di prima necessità confezionati esclusivamente in vetro, nella zona dello stadio Olimpico e vie limitrofe dalle ore 15 di domenica e fino a due ore dopo il termine del derby. Vietato altresì lo stazionamento di veicoli adibiti a punti di vendita di generi alimentari e di gadget vari.
Saranno non meno di mille gli agenti delle forze dell’ordine messi in campo dalla mattina di domenica fra il Ponte della Musica e Ponte Milvio mentre all’interno dello stadio saranno circa 900 gli steward presenti. Agli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale il compito invece di gestire la viabilità e di far rispettare i divieti di parcheggio e le rimozioni di veicoli in sosta.
Sul fronte della viabilità – e questa è notizia certa – verrà applicata la consueta disciplina prevista in occasione dei grandi eventi ospitati nel Foro Italico già molte ore prima della partita, con divieto di sosta su alcune delle strade a ridosso dello stadio e allo stesso tempo aree di parcheggio dedicate.
Ai tifosi della Lazio sono destinate quella del viale XVII Olimpiade (Villaggio Olimpico) e quella di Tor di Quinto; ai fan della Roma l’area di piazzale Clodio. L’obiettivo principale è infatti quello di evitare la sosta selvaggia.
Dal primo mattino di domenica scatta il divieto di sosta in via De Robilant, viale Antonino di San Giuliano, piazzale Maresciallo Diaz, Lungotevere Maresciallo Diaz e Largo Maresciallo Diaz e tutte i veicoli trovati in sosta verranno rimossi.
Divieto di sosta anche in piazzale di Ponte Milvio, via Cassia, nell’isola pedonale della chiesa Gran Madre di Dio, nell’area di parcheggio di via Orti della Farnesina, dallo spartitraffico tra via Orti della Farnesina e via della Farnesina.
Le principali chiusure al traffico scatteranno dalle 15 e interesseranno i lungotevere Cadorna, della Vittoria, Oberdan e Diaz (quest’ultimo nel tratto tra piazzale De Bosis e largo Diaz), Ponte Duca d’Aosta e viale di Tor di Quinto (tra largo Diaz e via Civita Castellana) mentre Viale dei Ministero degli Affari Esteri sarà pedonalizzato. Temporanee modifiche alla viabilità sono previste anche in fase di deflusso.
Dal blocco della circolazione nella zona del Foro Italico restano esclusi i veicoli di pronto intervento e soccorso pubblico; il trasporto pubblico (compresi taxi e ncc); moto, motorini e biciclette; i residenti; i veicoli utilizzati dagli steward; i mezzi dotati di pass rilasciati dal Coni, dalla Lazio o dalla Roma.
Edoardo Cafasso
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