È tutto pronto a Labaro per la 17° edizione del Labaro Rock Festival, la manifestazione musicale dedicata ai gruppi emergenti. Da giovedì 5 a domenica 8 settembre a partire dalle 21.00, sono in programma quattro serate di concerti dal vivo con ingresso gratuito al parco “Marta Russo”.
L’evento, gestito direttamente dalla ONLUS “Occupiamoci di …”, ogni anno raccoglie tanti giovani artisti con lo scopo di promuovere musica indipendente ed emergente nell’ambito della riqualificazione delle periferie e con l’obiettivo di recuperare degli spazi adeguati dove associazioni di gruppi musicali possano esprimersi ed esibirsi durante serate live o eventi multiculturali.
I “Fuori dal Gra” al Labaro Rock Festival
Quest’anno, ad organizzare la serata di giovedì 5 settembre e a salire per primi sul palco del Labaro Rock Festival sarà un gruppo di giovani di Labaro, Prima Porta e Valle Muricana, appartenenti all’Associazione culturale “Fuori dal Gra”.
“È la prima volta che partecipiamo a questo Festival, evento di riferimento per tutto il quartiere ma anche per quelli vicini. Quest’anno la nostra associazione inaugurerà la prima serata, la conduzione è affidata a due ragazzi di “Radiosapienza”, la radio dell’Università che ci ha ospitato a giugno. E’ un segnale importante questo, il centro che si unisce alla periferia, accorciamo le distanze tra chi è dentro il Grande Raccordo Anulare e chi fuori come noi.” – ci racconta Matteo Mannocchi, uno dei fondatori dell’Associazione nata poco meno di un anno fa.
Durante la serata di giovedì 5 settembre, con il contest “Voci fuori dal Gra” dedicato esclusivamente ad artisti emergenti under 35, sei band avranno la possibilità di esibirsi al Parco Marta Russo con tre brani ciascuno.
“La regola del contest è che ogni gruppo, oltre ad esibirsi con le proprie canzoni, componga una strofa o ancora meglio una canzone inedita dal titolo “Grazie al Gra” – ci spiega strappandoci una risata – La migliore sarà scelta e premiata da una giuria composta da quattro persone del quartiere vicine al mondo musicale e dal pubblico presente quella sera. Ci sarà da divertirsi.”
Con “Fuori dal Gra” e con tutto l’entusiasmo che contraddistingue un gruppo di giovani poco più che ventenni, nel settembre del 2018 dieci ragazzi sono scesi in campo con quella che loro stessi definiscono una “piccola sfida” ma che, ci sentiamo di dire, tanto piccola non è: rendere la marginalità delle persone e degli spazi che si trovano appunto “fuori da GRA” solo ed esclusivamente geografica.
“Vogliamo dare un nostro contributo alla vita di quartiere, pensiamo che il nostro territorio abbia un grande potenziale inespresso: è pieno di giovani, di verde e di spazi di aggregazione inutilizzati. Crediamo che il nostro entusiasmo, insieme alla vostra partecipazione, possa smuovere qualcosa per rendere il nostro quartiere un luogo stimolante al pari di zone più centrali” – si legge sulla loro pagina facebook.
Progetti di riqualificazione di aree periferiche del XV Municipio, quelle fuori dal Grande Raccordo Anulare appunto, incontri e dibattiti su tematiche culturali e di attualità, attività volte a migliorare la vivibilità del quartiere e il senso civico: sono solo alcuni degli obiettivi che “Fuori dal Gra” si propone di raggiungere con il supporto di tutto i residenti di zone come Labaro, Prima Porta e Valle Muricana.
“Non abbiamo una linea precisa di attività da seguire perché quello che vogliamo è coinvolgere chiunque abbia delle energie da mettere a disposizione di questo progetto e del territorio. Organizziamo molti eventi musicali, incontri culturali, cineforum. In questi mesi per esempio il teatro “Le Sedie” di Labaro ci ha ospitato in molte occasioni per organizzare eventi di diverso tipo. E’ una grande soddisfazione riuscire a coinvolgere persone di quartiere nei nostri progetti.”
Il contest musicale organizzato da Fuori dal Gra, e che inaugurerà il Labaro Rock Festival, sarà un’altra buona occasione per l’Associazione per farsi conoscere e coinvolgere quanta più gente possibile nei loro progetti futuri.
Le altre serate in programma
Dopo di loro la rassegna musicale continuerà venerdì 6 sempre alle 21.00 con i Mywowkee, i Dawn Mind e la band dei Villa Mura.
Sabato 7 settembre sarà invece la volta di Ilaria e dei Wogiagia. Il Festival si chiuderà domenica 8 con il duo I Fii de Niciuno, MateriaMobile e Le TerreTarantate.
I gruppi ci sono, la musica non mancherà e visto il contest della prima serata quest’anno non ci resta che dire “vinca il migliore”.
Ludovica Panzerotto
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