
Lunedì 11 febbraio, con inizio alle ore 21, la Sala Santa Cecilia dell’Auditorium ospiterà “De André canta De André – Storia di un Impiegato”, il concerto con il quale Cristiano De André, accompagnato da una band di quattro elementi, rileggerà “il concept album sugli anni di piombo e sulla speranza di costruire un mondo migliore”, e proporrà numerosi altri brani tratti dall’inimitabile canzoniere del padre Fabrizio.
Sesto disco di Faber, registrato interamente nello studio Ortophonic (oggi Forum Music Village) di Piazza Euclide, e pubblicato nel 1973, “Storia di un impiegato” è il risultato della collaborazione fra Fabrizio De André, Giuseppe Bentivoglio e Nicola Piovani.
Cristiano De André, da tempo impegnato nella missione di portare in giro per i teatri italiani il messaggio e la memoria di un genitore tanto ingombrante quanto incredibilmente talentuoso, ha regalato alle canzoni dell’album una nuova linfa musicale.
Grazie alla direzione artistica di Stefano Melone, i brani di “Storia di Un Impiegato” possiederanno dal vivo una sonorità rock-elettronica calibrata sui più significativi momenti psicologici del protagonista della storia: la sfida al sistema, ispirata dai giorni del maggio francese, la preparazione dell’attentato e le conseguenze del suo fallimento.
Concepito come una sorta di opera rock, arricchito dall’uso di scenografie e di proiezioni video, il concerto di Cristiano De André si configurerà come un vero e proprio spettacolo multimediale incardinato sul sogno e sull’utopia, dedicato alla lotta e all’anarchia, incentrato sul potere e sulla paura, e nel quale troveranno posto anche parecchie perle tratte da altri dischi di Faber.
Ad accompagnarlo sul palco ci saranno Osvaldo Di Dio (chitarre), Davide Pezzin (basso e contrabbasso), Davide Devito (batteria) e Riccardo Di Paola (piano e tastiere).
NdR: I biglietti possono essere acquistati al botteghino dell’Auditorium Parco della Musica o su https://www.ticketone.it
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