“Abbiamo protocollato in queste ore la richiesta di Consiglio straordinario sul tema dei rifiuti.
A fronte delle centinaia di segnalazioni che ci arrivano quotidianamente, abbiamo deciso che è arrivato il tempo di capire per quale motivo la situazione dei rifiuti a Roma, e in particolare nel Municipio XV, peggiora di giorno in giorno.
In questi due anni, a differenza del comportamento tenuto dal movimento 5 Stelle quando non era forza di maggioranza che anche per un solo sacchetto lasciato in strada urlava sdegno in comunicati, abbiamo scelto di fare una opposizione nel merito: pubblicare le foto delle strade piene di rifiuti, dei cinghiali che stazionano ormai da mesi nei parchi pubblici dove dovrebbero giocare i nostri bambini, di passaggi saltati per la raccolta differenziata non serve per arrivate al cuore del problema.
Ovvero capire cosa c’è che non va. La realtà ci dice che la situazione è peggiorata sempre di più: la raccolta differenziata è bloccata da quando noi l’abbiamo avviata, i progetti delle nuove Isole ecologiche sono naufragati, l’area dell’Olgiata chiusa, l’impianto di Compostaggio viene imposto ai cittadini e rifiuti in ogni luogo.
Non è una questione semplicemente di raccolta, ma di un sistema che non funziona e che è peggiorato notevolmente. Ci sembra doveroso che l’Amministrazione si prenda degli impegni e ci spieghi cosa intende fare.
Saremo pronti a fare delle proposte in Aula e a dare dei suggerimenti, ma nella chiarezza delle informazioni. Non ci interessa dire che il modello dei 5 stelle è fallito o forse non è mai esistito, ci interessa che non si distrugga del tutto il lavoro fatto in precedenza e che non si lascino macerie alla fine di questa esperienza del finto cambiamento, ma soprattutto ci interessa la qualità della vita dei cittadini del Municipio.
Ringraziamo i Consiglieri Mocci, Morgillo, Imbimbo e Mori che hanno sottoscritto la nostra richiesta, sperando che il Consiglio sia utile, ma soprattutto partecipato dai cittadini che ormai sembrano rassegnati al degrado”.
Così in una nota il Gruppo del PD del Municipio XV
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Come tutti sanno la raccolta differenziata si colloca a pieno titolo, anzi è la risposta concreta per la riduzione degli inquinanti nell’ambiente.
Ambiente fortemente compromesso a causa delle emissioni di sostanze varie derivanti dall’ottantennale attività industriale, produttiva e dei trasporti.
Tanto si è investito per le campagne di promozione della raccolta differenziata, dalla distribuzione gratuita dei sacchetti alla colorazione dei cassonetti alle campagne di informazione ecc. ecc., che hanno dato risultati egregi ma non ancora sufficienti per costituire “una vera risposta concreta” ai problemi noti dell’ambiente.
Di recente sono stai istituiti una semispecie di vigilantes dei cassonetti e sono state inasprite le sanzioni per chi sbaglia cassonetto.
Ovviamente nessuna sanzione se non un invito a rispettare le indicazioni dell’AMA contenute nell’opuscolo “Butta Bene” scaricabile dal Sito Web Ama.
Noi che abbiamo compreso la situazione e le difficoltà ci teniamo tutto in casa, gettiamo ad intervalli trimestrali, semestrali i materiali che vediamo costituire maggiori difficoltà “come nella foto”.