
L’area verde con il Sacrario dedicato ai Martiri della Storta di via Labranca, a la Giustiniana, è stata adottata dal Comitato di Quartiere “La Giustiniana & Dintorni”. Mercoledì 12 settembre è stata sottoscritta la convenzione con il Dipartimento Tutela Ambiente del Comune di Roma.
Dopo quella del Parco Luciano Ricca, con questa, dichiara Francesco Petrucci, presidente del CdQ, “passiamo di fatto a quota 2 adozioni per un totale di circa 4mila mq di superficie di cui curare la manutenzione su circa 10mila mq di verde pubblico presente nel nostro quartiere. Questa adozione nasce con lo spirito di dare nuovo lustro all’area di via Labranca. In passato già alcuni interventi spot del nostro comitato erano serviti a bonificarla dai rifiuti ma oggi, con l’ufficialità, potremo agire tutti i giorni affinché il decoro sia costante ed evitare che si ripetano spiacevoli eventi, come accaduto in passato, dovuti al problema del bracconaggio”.
Come pensate di gestire l’adozione? Alla domanda Petrucci risponde dicendo: “Ci siamo già attivati con le istituzioni per le potature verticali al fine della messa in sicurezza dell’area; abbiamo la fortuna di avere inoltre all’interno del nostro comitato un neo agronomo che ci aiuterà. Intendiamo fare un censimento delle targhette apposte sugli alberi con i nomi dei martiri – targhette che nel corso del tempo la vegetazione ha letteralmente fatto scomparire – in modo tale che tutto torni al suo posto. Apporremo poi un cartello multilingue che spieghi il perché del Sacrario e ci attiveremo con le Istituzioni e l’Ente Parco di Veio, all’interno del quale si trova l’area verde, nonché con l’associazione Via Francigena affinché il sito possa essere inserito nel relativo percorso. Infine, perchè possa essere facilmente individuato, attiveremo le procedure per un apposita cartellonistica che indichi il percorso. Ad oggi, infatti, a molti l’area è sconosciuta.”
“Di certo Via Labranca – continua Petrucci – necessita di diversi interventi. Ricordo la presenza di un parco giochi che al suo interno ha anche un parte ormai semi circoscritta che ricorda un’area cani e che vorremo far ripristinare, e il parchetto di Via Guido Guida. Come Comitato continueremo la nostra azione di monitoraggio del territorio al fine di una fattiva collaborazione con le Istituzioni e non solo , allo stesso tempo per i prossimo mesi ci attiveremo oltre che per la parte decoro con altre iniziative”.
“Spero – conclude il presidente del CdQ – che nel tempo anche i residenti si vorranno unire a noi al fine di rendere le aree verdi del nostro quartiere sempre fruibili”.
Gaia Azzali
© RIPRODUZIONE RISERVATA