Home TEMPO LIBERO Vigna Clara, Sciosciammocca fa il bis per una giusta causa

Vigna Clara, Sciosciammocca fa il bis per una giusta causa

sciosciammocca
Galvanica Bruni

Dopo il grande successo della scorsa settimana, sabato 21 aprile Felice Sciosciammocca tornerà sul palco dell’Auditorium Due Pini e con lui una gustosa commedia napoletana assistendo alla quale si contribuirà ad una giusta causa.

Alle 19, nel teatro di via Zandonai 4 – Piazza Giochi Delfici – la compagnia “Prove di Teatro” porterà infatti in scena per la seconda volta la commedia “Lo scarfalietto” di Edoardo Scarpetta, per la regia di Margherita Molfese, e anche questa volta l’incasso della serata sarà interamente devoluto al Comitato Locale Municipio 15 della Croce Rossa Italiana.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Il bis a distanza di una settimana ci sta tutto, perchè la compagnia “Prove di Teatro” – composta da sedici attori non professionisti – merita tutti gli apprezzamenti ricevuti, anche a scena aperta, lo scorso 14 aprile da un parterre al completo che non ha lesinato applausi e commenti positivi.

Merito della commedia, certo, sempre di successo come tutte quelle di Scarpetta. Ma merito anche di Margherita Molfese, la regista, che ha saputo ben adattare il testo concentrandolo in due atti anzichè tre come l’originale, e merito di un cast amalgamato nel quale, senza far torto a nessuno, svetta la bravura di Nicola Colani, nei panni di Felice Sciosciammocca, e Gianluigi Augero, nella toga del balbuziente e pastisccione avvocato Anselmo Raganelli, che nel secondo atto regala al pubblico un quarto d’ora di irrefrenabile ilarità che definirla da lacrime agli occhi non è solo un modo di dire.

La commedia

“O scarfalietto” (Lo scaldaletto) è una delle commedie più belle di Edoardo Scarpetta, scritta nel 1881 sullo stile commedia degli equivoci di origine francese.

La piéce ruota tutta attorno al personaggio di Felice Sciosciammocca – una delle maschere più frequenti nelle opere di Scarpetta – e di sua moglie Amalia (interpretati da Nicola Colani e Silvana Augero). I due coniugi litigano continuamente a causa di tanti piccoli fraintendimenti, come l’invadente “scaldaletto”, elemento di troppo nel  talamo nuziale, e dopo solo un anno di matrimonio decidono di separarsi.

Entrano così in scena i rispettivi avvocati Anselmo Raganelli e Antonio Saponetti (nei loro panni Gianluigi Augero e Gianfranco Poleggi). Nella lite viene coinvolto anche il malcapitato Gaetano Papocchia (interpretato da Gianfranco Molfese), macchietta singolare, che entra in ballo solo per aver chiesto ai coniugi di poter affittare un loro appartamento nel quale sistemare la giovane ballerina nonché sua amante Emma Carcioff (la spigliata Alessandra Molfese).

La scena, dal salotto dei Sciosciammocca, si sposta nell’aula di tribunale dove si tiene la causa di separazione. Ed in questo secondo atto che esplode tutta la verve di cui la compagnia è capace. E non è affatto poca, e tutti gli attori vi contribuiscono.

E così, in un crescendo di travolgente comicità, dopo le testimonianze degli altri personaggi e l’arringa esilarante dell’avvocato Anselmo, la giuria è pronta a dare il suo verdetto. Ma una confessione inaspettata ribalta la scena e fa sì che i due coniugi si riconcilino.

In sintesi, uno spettacolo permeato di inarrestabile comicità alla quale contribuiscono egregiamente anche gli altri componenti della compagnia: Pina Augello, Marcella Linetti, Marina Bartella, Adriana Bianco, Carola Montani, Claudia Rossetti, Vincenzo Landolfi, Paolo Capone e Ruggero Gigli.

Save the date

Serata a favore del Comitato Municipio 15 di Roma della CRI
‘O scarfalietto di Eduardo Scarpetta, regia di Margherita Molfese

Auditorium Due Pini
Via Riccardo Zandonai 4
 (Piazza Giochi Delfici)
Sabato 21 aprile ore 19
per info e prenotazioni 3356492594 – 3388524024

lo scarfalietto sciosciammocca

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome