
”Per il mese di settembre la quantità di acqua a disposizione di Acea Ato 2 è insufficiente per far fronte al bisogno idropotabile della Capitale”. Lo ha detto Paolo Saccani, Presidente di Acea Ato 2, intervendo ieri in una trasmissione televisiva.
“Siamo di fronte a una stagione straordinariamente siccitosa – ha aggiunto- la rete dei pulviofraghi gestita da Acea nel Comune di Roma ha dimostrato che le precipitazioni dall’inizio dell’anno a oggi sono state inferiori di oltre il 50% rispetto alle precipitazioni storiche. Questo ha comportato una riduzione molto significativa di alcune delle principali fonti di approvvigionamento idropotabile a servizio della città di Roma e Fiumicino. A ciò si è aggiunta la limitazione imposta dall’Autorità preposta ai prelievi dal Lago di Bracciano. Il combinato disposto di queste situazioni ha fatto sì che, per il mese di settembre, la quantità di acqua a disposizione di Acea Ato 2 è insufficiente per far fronte al bisogno idropotabile della Capitale”.
“Le riduzioni delle pressioni controllate – ha spiegato – in orario notturno, dalle 23,30 alle 5,30 del mattino successivo, potranno determinare possibili mancanze d’acqua ai piani alti dei palazzi presenti nelle zone di Roma indicate nel nostro comunicato”.
“Sono ragionevolmente convinto che l’acqua non mancherà negli ospedali” ha aggiunto Saccani spiegando che “da circa un mese i tecnici di Acea Ato 2 sono in stretto contatto con i tecnici dei presidi ospedalieri. Di questi ne sono interessati una decina per i quali ci stiamo attivando. Agevoleremo l’allaccio delle autobotti nei loro punti di fornitura e installeremo dei punti di visura della pressione idrica, in modo da avere 24 ore su 24 la situazione sotto controllo”.
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Sono state fatte da parte di ACEA le riparazioni alla rete idrica che avevo sentito perdeva circa per il 40%? Anche quello aiuterebbe e non poco…
Invece di piangere sul latte versato in questo caso i ns soldi…. sarebbe il caso di mettere mano al capitolo investimenti, ovvero rifacimento rete idrica…..
se ne parla se ne parla ma???? Quanno cominciamo???
Invece di chiuderle, mettete le manopole di apertura/chiusura alle fontanelle. Diverse sono rimaste aperte normalmente, e se calcoliamo che escono circa 2 litri al minuto, fanno 2880 litri al giorno (cioè poco meno di 3 metri cubi) . In tempi di carestia servono anche questi……