Non si placano i malcontenti per il mancato concertone di Capodanno ma a gettare acqua sulle polemiche è stato Luca Bergamo, assessore alla Cultura oltre che vicesindaco della Capitale, annunciando questa mattina ai microfoni di Rtl 102.5 che la grande festa messa in atto per salutare il nuovo anno prenderà il via alla 22 del 31 dicembre, anticipando di oltre cinque ore la programmazione già a calendario.
“Faremo 24 ore d’attività. Il 31 sostituiamo il classico concerto con 15 installazioni e performance al Circo Massimo, tutto illuminato, a partire dalle 22. Ci sarà la musica dei cento violoncelli, dell’orchestra 100Cellos, con il countdown e poi continueremo con il Dj fino alle 2 di notte. Poi dalle 3-3.30 di mattina comincia un programma sui ponti della città, l’idea è quella di riunire la città lungo il Tevere e sui ponti: di notte per i nottambuli e al mattino per famiglie“.
Così ha annunciato il vicesindaco spiegando che da Castel Sant’Angelo a via Arenula sarà creata “una sola grande piazza sul Tevere: un chilometro di piazza con spettacoli di ogni genere in cui gli artisti di strada potranno esibirsi liberamente e andare a cappello.”. In particolare, ha concluso, “Ponte della Musica e Ponte della Scienza, sono i fulcri della festa della mattina mentre Ponte Sisto e ponte Sant’Angelo sono i punti di riferimento dell’area del centro storico.”
Ed ecco il programma in dettaglio.
Circo Massimo, dalle 22 del 31 dicembre
Ad aprire la serata le spettacolari acrobazie di 15 artisti circensi con le musiche di Stefano 66K De Angelis. A seguire la compagnia francese Transe Express che, dopo essersi esibita nelle più grandi capitali del mondo da Sydney a Parigi, porta per la prima volta in Italia lo spettacolo Mobilissimo Home: 15 artisti che voleranno a 30 metri di altezza per far sognare grandi e piccini a testa in su’ sotto le stelle.
Una festa che diventerà ancora più suggestiva grazie ad un affascinante spettacolo di luci che si unirà alla musica dance, pop e rock con una speciale “fusione” tra 66K e i violoncelli dei 100Cellos diretti da Enrico Melozzi per un countdown all’insegna del divertimento.
Un’ora e poco più di pausa e dalle 3.30 il programma dei festeggiamenti ripartirà da Ponte della Musica, Ponte della Scienza, Ponte Sisto e Ponte Sant’Angelo.
Sui ponti della città, dalle 3.30 del 1° gennaio
Le manifestazioni riprenderanno a partire dalle 3.30 del mattino coinvolgendo i due versanti opposti della città: Ponte della Musica, tra il Lungotevere Flaminio e Lungotevere Cadorna, e il Ponte della Scienza, in zona Ostiense. Ambedue saranno animati da DJ set di musica dance e elettronica e da varie postazioni con servizi di street food, anche nelle aree limitrofe.
Alle 4.30 sul Ponte della Musica si svolgerà, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, il concerto di musica elettronica e sperimentazione jazz con Raffaele Costantino e il pianista Giovanni Guidi, mentre, sul Ponte della Scienza sarà proposto, in collaborazione con il Teatro di Roma, l’evento site specific per il primo dell’anno dell’artista visiva MP5 e del musicista compositore e sound designer Teho Teardo, ispirato allo spettacolo Phantasmagorica, con una suggestiva combinazione di musica e immagini.
A seguire, su entrambi i ponti torna il DJ set di musica dance e elettronica fino alle 6.30, quando si accoglierà l’alba con il concerto dei 100Cellos. Per l’occasione l’ensamble si dividerà in due proponendo una doppia esibizione di 50 violoncelli, in contemporanea sul Ponte della Musica e sul Ponte della Scienza.
La mattina del primo giorno dell’anno è dedicata alle famiglie e ai bambini.
Sul Ponte della Musica, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, si svolgerà alle 10 il progetto GiocaJazz di Massimo Nunzi, volto ad avvicinare i bambini e i ragazzi alla musica coinvolgendoli in giochi musicali ritmici e vocali, e alle 11.00 il concerto James Hall & Worship & Praise che allieterà il pubblico con un repertorio tra gospel, soul e jazz. L’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone Note sul ponte con il concerto alle 11.30 degli Ottoni della JuniOrchestra, con musiche di Christopher Cross, dei Coldplay e di Pharell William, il concerto alle ore 12.00 del Wind Ensemble, il gruppo di fiati della JuniOrchestra che eseguirà musiche di Lully e Händel, e l’esibizione della Schola Cantorum.
Gli eventi musicali sul ponte si alterneranno alle attività di animazione e promozione della lettura promosse dalle Biblioteche di Roma. Il ponte diventerà uno spazio di lettura giocosa, di giochi d’immaginazione, di racconti al rovescio, di narrazioni collettive.
Sul Ponte della Scienza si svolgerà (ore 10.30 – 11.45 – 13.00) il laboratorio per bambini e ragazzi dai 3 agli 11 anni sul tema della matematica Ora facciamo i conti! a cura del Laboratorio d’arte di Palazzo delle Esposizioni – Azienda Speciale Palaexpo.
Alle 11 e alle 12 lo spettacolo L’albero di Rodari, con la lettura di fiabe e filastrocche che Gianni Rodari ha dedicato al Natale, al Capodanno e all’Epifania, a cura de La Piccola Compagnia del Piero Gabrielli, in collaborazione con il Teatro di Roma.
Nel pomeriggio le attività si sposteranno anche in zona più centrale della città, coinvolgendo anche Ponte Sant’Angelo, Ponte Sisto, Ponte Mazzini, Ponte Duca D’Aosta, il tratto pedonale da Ponte Vittorio Emanuele a Ponte Garibaldi, e il tratto pedonale da Ponte Sant’Angelo a Ponte Sisto, con concerti, performance teatrali, attività circensi, animazioni e videoproiezioni, attività per famiglie e bambini.
Dalle ore 15 sul Ponte della Musica l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone di nuovo il concerto Note sul ponte con il Wind Ensemble, l’esibizione della Schola Cantorum, e alle 16.30 il concerto Bach al tramonto , la Prima Suite per violoncello solo di J. S. Bach.
Alle 17.30, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma, si svolge il concerto della New Talents Jazz Orchestra.
Il Ponte della Scienza si trasformerà nel pomeriggio in luogo dedicato alla danza e ai danzatori, esperti o semplicemente appassionati, in collaborazione con la Fondazione Musica per Roma.
A partire dalle ore 15.30 aprirà una milonga per amanti del tango, che potranno ballare al ritmo delle musiche di Gardel, Piazzolla e Sosa.
Dalle 16.30 alle 18.00 lo stesso spazio sarà dedicato allo swing con l’esibizione di Paola Ronci & The Hot Jambalaya.
Su Ponte Sant’Angelo dalle ore 15 l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia propone l’esibizione degli Ottoni della JuniOrchestra, de La Cantoria, del Chorus e di una Big Band, con canti della tradizione natalizia alternati a celebri hit dance anni ’70.
Dalle ore 16.30 alle ore 20 circa il Teatro dell’Opera di Roma propone il concerto Libiamo ne’ lieti calici, che presenterà una raccolta delle più conosciute arie d’opera interpretate dai i giovani talenti di “Fabbrica” Young Artist Program della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, e il concerto della Youth Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, composta da circa 35 elementi e diretta dal maestro Carlo Donadio, con musiche di Gioachino Rossini, Piotr I.Cajkovskij, Pietro Mascagni, Johann Strauss, Jacques Offenbach.
Dalle ore 15.30 alle 18.30 le statue di Ponte Sant’Angelo torneranno alla vita con un’iniziativa delle Biblioteche di Roma. “Parleranno” infatti a voce alta attraverso i messaggi degli scrittori amici delle Biblioteche: Erry De Luca, Paolo di Paolo, Eraldo Affinati, Corrado Augias, Mauro Covacich, Christian Raimo, Lidia Ravera, Simonetta Agnello Hornby, Antonia Arslan, Romana Petri, Lia Levi, Maurizio de Giovanni, Melania Mazzucco, Dacia Maraini, Marco Baliani, e molti altri.
Le loro parole di augurio, di speranza o incertezza dedicati al nuovo anno, saranno recitate e registrate da attori del Teatro di Roma.
Nel tratto pedonale da Ponte Vittorio Emanuele a Ponte Garibaldi avranno luogo una serie di spettacoli pomeridiani dalle ore 15 alle ore 21 circa.
Al concerto dell’Orchestra Popolare Italiana dell’Auditorium Parco della Musica di Roma diretta da Ambrogio Sparagna, che propone il repertorio tipico del periodo natalizio con una parata di zampogne, tamburelli e organetti, si alternerà, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa, la festa sonora della Scuola Popolare di Musica Di Testaccio che, con circa 100 artisti, sarà protagonista di un concerto itinerante che vedrà la partecipazione della Strabanda diretta da Paolo Montin, della Titubanda, della Banda Tradizionale della Scuola Popolare di Musica di Testaccio e altre band. Sempre nello stesso tratto, in collaborazione con il Teatro di Roma, saranno in azione gli artisti e acrobati A.D.A Performance, che trasformeranno le strade in palcoscenici a cielo aperto per una grande festa dedicata all’arte circense e di strada.
Tra le 19 e le 21 i ponti di Roma saranno protagonisti del grande teatro a cielo aperto proposto dal Teatro di Roma, con la Roma culinaria e verace di Aldo Fabrizi riletta da Massimo Popolizio nei Sonetti della pastasciutta (Ponte Sisto), le Storie e Controstorie di Ascanio Celestini accompagnato dai Dreidel (Ponte Mazzini), e il monologo Roma in dieci sequenze composto per l’occasione da Valerio Magrelli e interpretato da Lucrezia Lante della Rovere (Ponte Duca D’Aosta).
Nel tratto pedonale da Ponte Sant’Angelo a Ponte Sisto, dalle 18 alle 20.30 si svolgeranno il concerto Chronicles dei Mokadelic e il concerto della violinista H.E.R, in collaborazione con il Teatro di Roma, e le straordinarie performance, tra teatro e nuovo circo, della compagnia Ondadurto teatro, in collaborazione con la Fondazione Romaeuropa.
La lunga giornata si concluderà su Ponte Sant’Angelo alle 21.30 con il concerto dell’Orchestra di Piazza Vittorio, l’ensemble multietnico diretto da Mario Tronco.
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Nel traffico romano gli spostamenti li vedo “”duri duri”. Troppa carne al foco, se brucia! Almeno li pagano?