Firmato nel 2009, scaduto nel 2013 ed attualmente in regime di tacito rinnovo, il contratto di affitto per la sede del XV Municipio in via Flaminia 872 – 3219 metri quadri – costa ai contribuenti quasi un milione e centomila euro l’anno.
Tanti, troppi, perchè se poi aggiungiamo gli altri centomila per i 300 mq della sede anagrafica a La Storta complessivamente ogni metro quadro in affitto al XV costa 337 euro l’anno.
Un bel gruzzoletto, soprattutto se raffrontato, ad esempio, ai complessivi 7400 metri quadri occupati dal confinante XIV Municipio (Trionfale-Monte Mario) su quattro sedi diverse (tre di proprietà dell’ASL Roma E e una di un privato) per i quali viene pagato un affitto annuo di poco più di un milione di euro pari a 139 euro a metro quadro.
Insomma, per il XV è forse giunto il momento di cambiare casa, quanto meno la sede principale, quella di via Flaminia.
E’ quanto si apprende da un avviso pubblico del Campidoglio col quale l’amministrazione capitolina effettua una ricerca di mercato per “individuare immobili in locazione, agibili, realizzati nella piena conformità con le norme vigenti e adeguatamente localizzati nel contesto urbano, da destinare a sedi istituzionali dei propri uffici….nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia di contenimento della spesa per l’utilizzo di immobili da parte della pubblica amministrazione.”
La ricerca è indirizzata ad immobili che siano in situazione di regolarità edilizia ed urbanistica, che abbiano un parcheggio, che siano liberi, oltre a tanti altri requisiti.
Poi si arriva al lotto 2 dell’avviso ed ecco la sorpresa. La ricerca è indirizzata anche ad una nuova sede istituzionale del Municipio XV da destinare a uffici e sede degli organi politici per una superficie utile richiesta non inferiore 3200 metri quadri più parcheggio.
E’ già aperta la caccia allo scoop: dove potrà essere la nuova sede? Tutte le ipotesi sono possibili fermo restando che è molto prematuro fare congetture. Siamo solo a metà novembre e le proposte devono essere presentate entro il 21 dicembre. Poi, con i tempi della burocrazia, prima che si decida quale sarà la nuova sede di acqua sotto i ponti ne passerà.
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Sono curioso di saper perché il contratto sia scaduto dopo 4 anni: non è un abitativo da 4+4, la locazione non abitativa dovrebbe essere di 6 anni (+6).