“Prosegue in tutta la città la verifica di eventuali criticità e danni dovuti agli eventi sismici che hanno colpito il centro Italia, avviata nella giornata di domenica 30, in particolare negli edifici scolastici di ogni ordine e grado, chiusi lunedì 31 con ordinanza sindacale, per consentire un rapido accertamento della situazione. All’opera tecnici specializzati …. divisi in squadre, che hanno effettuato controlli e sopralluoghi dando massima priorità a uffici capitolini ed edifici scolastici. Per quanto riguarda questi ultimi, sono arrivate dai tecnici dei 15 Municipi circa 50 segnalazioni. Dalle verifiche effettuate finora non sono emersi danni riconducibili al terremoto ma poche criticità legate a deficit di manutenzione.”
Questo è quanto comunica oggi il sito web capitolino segnalando che i sopralluoghi dei tecnici sono continuati anche oggi. Ma di questi non se ne conosce l’esito e i genitori sono preoccupati.
“Negli ultimi due giorni siamo stati raggiunti da numerose telefonate e email di famiglie del nostro territorio che esprimono preoccupazione circa il mancato esito dei sopralluoghi che tra ieri e oggi hanno interessato le scuole primarie e dell’infanzia del Municipio ad opera di Roma Capitale” confermano in una nota Daniele Torquati, Capogruppo PD, e Agnese Rollo, Consigliera PD e componente della Commissione Scuola del Municipio XV.
“Infatti, al di là di una formale nota a firma del Presidente, del Direttore e del Responsabile dell’Ufficio tecnico del nostro territorio, inviataci dai genitori e in cui si elencano i plessi dove il sopralluogo è avvenuto, pur non evidenziando nello specifico anche quelli dove non è stato possibile procedere per assenza del personale preposto, le famiglie, in alcuni casi, come nel caso delle scuole della periferia di Prima Porta, non sono in grado di sapere quali esiti abbiano prodotto queste successive indagini, mentre in altri, come per l’Istituto di Cesano Borgo, hanno notizie informali di apertura per domani, ma vogliono essere certi della sicurezza dello stabile a fronte di verbali che la certifichino.”
“C’è preoccupazione – sostengono Torquati e Rollo – ed è legittimo da parte di tanti genitori chiedere chiarezza. Cosa hanno prodotto i sopralluoghi? Le scuole del nostro territorio sono in condizione di ospitare alunni e personale scolastico? In quelle scuole dove il sopralluogo non è stato fatto come devono comportarsi le famiglie? Insomma, riteniamo utile che il Municipio si esprima e rassicuri quanti tra i familiari ci hanno interrogato su questo, chiarendo se domani e nei prossimi giorni dobbiamo attenderci chiusure dei plessi scolastici o meno”.
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Purtroppo il presidente del municipio non è molto comunicativo. So che ad alcune scuole è chiesto di verificare da sole, domattina, la presenza di crepe. E il presidente può cortesemente far sapere quali iniziative sta assumendo? La politica è anche comunicazione, si tratta di rispetto dei cittadini