La grande novità nel XV Municipio è l’arrivo della raccolta differenziata, ed in particolare di quella cosiddetta “porta a porta”, entro il mese di gennaio 2016. Un lungo processo, durato diversi mesi, è servito a mettere a punto l’organizzazione e le modalità che comporteranno un grosso cambiamento nelle abitudini dei residenti. Ma la differenziata è un passaggio obbligato al quale nessuna città può più sottrarsi.
Riduzione, Riuso, Riciclo e Recupero: un percorso virtuoso
Una corretta gestione dei rifiuti e una città più pulita è un obiettivo raggiungibile ma con il contributo di tutti, bastano pochi gesti quotidiani per ottenere risultati vantaggiosi. Ciascuno di noi può fare qualcosa di utile separando i materiali riciclabili che potranno così essere raccolti correttamente in modo differenziato ed avviati al recupero.
Molti materiali sono infatti recuperabili dando vita ad oggetti che diventano nuovamente utili.
Ad esempio, con il riciclo di 19mila barattoli per conserve si ottiene un’automobile; con 800 lattine si produce una bicicletta; con una cassetta di legno si ottiene un attaccapanni; con 10 flaconi di plastica si produce una sedia. Sono solo esempi, il mondo del riciclo e ben più complesso e articolato.
La differenziata, eccola nel XV
Tanto per inquadrare il problema, A Roma la differenziata è già operativa in quasi tutti i municipi con un risultato, stando ai datai AMA, che supera il 43% del totale dei rifiuti. Essa è disciplinata da normative comunitarie e nazionali, oltre al regolamento del Comune di Roma che prevede sanzioni fino a 500 euro per chi non utilizza gli appositi contenitori o abbandona i rifiuti sul suolo pubblico.
La differenziata che entrerà in vigore nel XV Municipio si articola in “raccolta porta a porta” e “raccolta stradale potenziata a 5 frazioni“.
Raccolta porta a porta
E’ un metodo che prevede la necessità che i cittadini differenzino opportunamente i rifiuti all’interno delle proprie mura domestiche. Nei quartieri in cui verrà applicato, ai residenti verranno forniti cinque appositi contenitori per: scarti alimentari e organici; contenitori in vetro; contenitori in plastica e metallo; carta e cartoncino e rifiuti non riciclabili.
Ad ogni casa verrà dato del materiale informativo su come buttare i rifiuti e il calendario di raccolta con i giorni e gli orari. Insieme alla bio-pattumiera per gli scarti alimentari ed organici riceveranno anche una fornitura di relativi sacchetti compostabili.
Ovviamente ogni condominio verrà dotato di cassonetti di misure proporzionate al numero di condomini e colore identico ai contenitori casalinghi. In questi andranno deposti i relativi rifiuti nei giorni indicati nel calendario.
Raccolta stradale potenziata “a 5 frazioni”
Verrà adottato in alternativa al porta a porta. Le principali novità saranno costituite dalla raccolta separata dei contenitori in vetro (attraverso le campane verdi) e degli scarti alimentari (attraverso i cassonetti marroni).
Anche in questo caso, ovviamente, una corretta separazione dei rifiuti deve iniziare necessariamente all’interno delle pareti domestiche. Per questo motivo Ama fornirà a tutti gli utenti un kit di avvio del servizio composto da materiale informativo e una bio-pattumiera per gli scarti alimentari ed organici più una fornitura dei relativi sacchetti compostabili.
Per i rifiuti non riciclabili (indifferenziato) si potranno continuare ad usare i comuni sacchi per la spazzatura. Ama fornirà i sacchetti compostabili esclusivamente nella fase d’avvio del servizio di raccolta degli scarti alimentari. Successivamente gli utenti potranno utilizzare le buste in materiale biodegradabile e compostabile o i sacchetti di carta (ad esempio quelli del pane).
In questo tipo di raccolta i rifiuti andranno quindi versati nei cassonetti stradali che per esser meglio identificati si presenteranno così: marrone per la raccolta degli scarti alimentari ed organici; grigi per la raccolta dei materiali non riciclabili; bianchi per carta e cartone; blu dedicati a plastica e metallo e infine campane verdi per la raccolta del vetro.
Dove l’una e dove l’altra
I quartieri dove verrà adottata la raccolta porta a porta e dove da metà dicembre è già in corso la distribuzione dei kit presso le utenze domestiche e commerciali sono: Via di Santa Cornelia, Prima Porta, Valle Muricana e Via Tiberina per il quadrante Flaminia mentre sul versante Cassia il porta a porta verrà introdotto a La Storta, Cesano e Osteria Nuova, mentre all’Olgiata già è in vigore da tempo.
Nel primo periodo di avvio, è prevista comunque una fase promiscua con i vecchi cassonetti stradali, proprio per abituare gradualmente la cittadinanza al nuovo sistema di raccolta.
Negli altri quartieri sarà invece applicata la raccolta stradale potenziata “a 5 frazioni”.
Su tutto il territorio del XV è in corso in questi giorni la distribuzione delle campane stradali per la raccolta del vetro che, ovviamente, possono essere utilizzate da subito.
Campagna informativa
Al tutto si affianca una diffusa campagna informativa voluta dalla presidenza del XV Municipio per raggiungere in modo esaustivo tutta la cittadinanza affinchè sia pronta a recepire le novità che andranno in vigore a gennaio. Già da questi giorni per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi presso i punti informativi di Ama sul territorio.
Da lunedì al venerdì i desk fissi sono infatti presenti presso l’ufficio anagrafico de La Storta e l’ufficio anagrafico di Prima Porta, mentre altro personale AMA è presente presso i mercati saltuari di Olgiata, Cesano e Prima Porta, presso le Stazioni F.S. di Olgiata, Cesano, Prima Porta, La Giustiniana/Villa di Livia e La Celsa e, infine, nei pressi del Centro Commerciale Le Rughe e del Carrefour di Via Valle di Muricana.
Infine altri punti informativi sono presso il Centro Commerciale Olgiata e la Coop di Via di Baccanello.
Dal mese di gennaio, il XV Municipio e AMA organizzeranno infine una serie di incontri pubblici sul territorio all’interno di scuole, centri anziani e parrocchie.(red.)
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Nei cassonetti la gente butta di tutto: puoi trovare bottiglie di plastica e vetro nei cassonetti dei materiali “non differenziabili” e addirittura puoi trovare i rifiuti non differenziabili in quelli della plastica!!!!!!
Non è un problema di campagna di informazione.
E’ un problema di civiltà (quando tolgono i cassonetti, molti si ostinano ad abbandonare per settimane il sacchetto della spazzatura laddove prima c’era un cassonetto).
La civiltà non si insegna con le campagne informative ma con le multe/sanzioni……….
Ok tutto.ma chi controlla? Per esempio vedo persone buttare provenendo anche da altre zone ,di tutto:da materiale edile a tavole da stiro e decine di bottiglie di vetro.Questo tipo di educazione al rispetto delle regole per gli spazi comuni passa per un iniziale serio controllo che non può essere delegato al cittadino singolo.Bene le campagne nel scuole,ma dei corsi o logori per i genitori ,adulti e commercianti?
Si sarebbe una idea meravigliosa ma vedo che la gente non è pronta c’è tropo menefreghismo . Per fare funzionare bene ci dovrebbe stare vicino hai cassonetti una persona che sanssiona chi non butta correttamente ho chi butta per strada o dietro un albero . Un esempio è a Fregene si porta a porta ma si vede molta mordenza in pineta . Purtroppo è un paese molto pigro e in vero peccato forse tra qualche generazione
a roma si parcheggia abitualmente davanti ai cassonetti, in doppia e …tripla!fila
e non c’è nessuno a sanzionare
a roma si buttano carte bottiglie resti alimentari per terra….
e non c’è nessuno a sanzionare
a roma le cacche dei cani sono ovunque…..
e non c’è nessuno a sanzionare
non scrivo roma con la maiuscola e mi vergogno di esserci nata e vissuta
ma per recuperare la maiuscola si può anche partire dalla differenziata
magari premiando e non solo sanzionando
Si Forza!!! Coabitanti della XV!! Cerchiamo di non sfigurare, cotrolliamoci tra noi aiutandoci!
Ma sopratutto COTROLLO da parte dell’autorita’ del Municipio
Ma si è capito da quando parte la differenziata in via di Valle Muricana?
Dove butti la munnezza….il valore del 2020.
ha ha ha e tutti infoiati per questa grande civiltà. La civiltà che aveva come valore imprescindibile “andò se butta la monnezza” é la civiltà di monnezza, destinata alla fine. ha ha ha e siete pure contenti. Poracci.
Gennaio e’ finito ma non si sa ancora quando parte la differenziata
gennaio è passato, la nostra piccola casa è invasa di secchi brutti da vedersi, ingombranti e fino a questo punto inutili, i cassonetti sono sempre più alla merce dei rovistatori e nemmeno uno che si degni di farci sapere cosa dovremo attenderci.
unici a guadagnarci i costruttori di secchi che hanno vinto il bando per la fornitura.
Io toglierei tutti i cassonetti e attiverei il servizio porta a porta E le strade sono pulite