Parole contro le mafie. Sono quelle che aleggeranno restando poi sospese nell’animo dello spettatore da venerdì 13 a domenica 15 novembre nel Teatro le Sedie di Labaro, quando andrà in scena uno spettacolo coraggioso e di grande attualità: “Pizzini”, di e con Nini Ferrara.
“Ho conosciuto Salvatore Coppola diversi anni fa. Salvatore si è spento nell’ottobre del 2013, beffando me e decine di altri amici che hanno creduto nelle sue stesse idee. Che le hanno sostenute e fatte proprie, strette con la stessa passione e verità di un amore adolescenziale. Rimane oggi il suo lavoro, quasi un lascito di quell’amore: un patrimonio enorme di cultura, di tradizione, di lotta e d’impegno civile.’I Pizzini della Legalità’ ne sono una gemma”. Così scrive Nini Ferrara parlando di “Pizzini”, il suo ultimo spettacolo.
I “Pizzini della Legalità” sono stati pubblicati per la prima volta dopo la cattura di Bernardo Provenzano, che dei pizzini – un tempo bigliettini di parole ancora proibite tra giovani amori o tra amanti – aveva fatto il mezzo di elezione per comunicare con “la famiglia”.
Salvatore Coppola ebbe l’intuizione di farne uno strumento di testimonianza e denuncia degli anni di violenza e di morte inflitti da un sistema mafioso che sempre più sottilmente penetra non più solo la Sicilia, ma la società intera.
Raccontando dentro i suoi pizzini storie vere, grondanti la freddezza del dolore – da Felicia Impastato a Rita Atria, da Gaetano Costa a Libero Grassi, dalla strage di Pizzolungo all’omicidio Terranova – i “Pizzini della Legalità” sono divenuti il veicolo di una cultura che si oppone ad ogni logica criminale e che solo in questo modo può condurre a conoscere, a distinguere e scegliere.
La stessa cultura che è stata l’arma di uomini come Peppino Impastato o Giuseppe Fava, per spezzare il silenzio o i vincoli di una società imbrigliata.
Rappresentare “Pizzini” in teatro oggi non è solo un dovuto tributo al lavoro e all’opera di un uomo, di un amico, di un editore che ha sempre scelto di combattere in prima linea né ha mai temuto di schierarsi apertamente; è restare dentro quell’abbraccio adolescenziale restituendo vita, e coraggio forse, a “un’idea” che non può né deve morire.
In scena è Nini Ferrara, che ne ha anche curato la regia, l’adattamento e la scrittura drammaturgica. Per Ferrara, “Pizzini” rappresenta un nuovo passo in un percorso – sia teatrale che letterario – che da sempre, senza privarsi di una personalissima valenza poetica, affronta tematiche strettamente legate ai più caldi temi società contemporanea.
Accanto a lui, Danila Massimi, eclettica percussionista ed intensa interprete. Lo spettacolo include la canzone “Dormi e vola” di Giampiero Mazzone, sensibilissimo cantautore siciliano.
Teatro Le Sedie, Vicolo del Labaro 7 – spettacoli il 13-14 novembre ore 21, il 15 novembre ore 18. Info e prenotazioni: email info@teatrolesedie.it telefono 3201949821
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