Valdagno story è all’ultimo, o forse penultimo atto. Perchè dopo tanto dibattere (ricordiamo che se cominciò a parlare a giugno 2011), in via Valdagno, al Fleming, dalle 10 di martedì 8 settembre e fino al 30 novembre entrerà in vigore, per quanto solo in via sperimentale, il senso unico di marcia a salire dall’incrocio con via Monterosi fino a Largo Melegari.
Nei primi giorni di sperimentazione, da martedì 8 a venerdì 11 settembre, saranno presenti sul posto per l’intera giornata quattro unità della Polizia Municipale allo scopo di fornire le opportune indicazioni sulla nuova disciplina di traffico a chi non ne fosse a conoscenza. Nel corso della sperimentazione verranno anche effettuati diversi sopralluoghi dalla Commissione Mobilità del XV Municipio e dalla Polizia Locale.
L’Assessore alla Mobilità del XV Municipio Elisa Paris e il Presidente della Commissione Mobilità Marcello Ribera, spiegano in una nota che “Questa iniziativa nasce da uno studio presentato dal Gruppo di Polizia Locale del XV Municipio ed è la soluzione che i vigili urbani hanno ritenuto la migliore dal punto di vista tecnico della viabilità.”
“Ricordiamo – aggiungono – che quella attuata sarà una modifica sperimentale e non definitiva, ma crediamo che questa sia la giusta modalità con la quale si possa iniziare a risolvere i problemi di viabilità nell’area, ristabilendo le indispensabili norme di sicurezza stradale”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
E così hanno tolto un’altra uscita dal quartiere. E chi si deve recare in Via Cassia deve fare tutto corso Francia, aumentando così ulteriormente il traffico, sia su Via Flaminia che, appunto, su Corso Francia. Ma chi è il genio che partorisce queste soluzioni?. Basterebbe non far parcheggiare le auto su Via Valdagno, o, tutto sommato, lasciare le cose come stanno.
Da mesi i residenti hanno sottoscritto una petizione contro l’assurdo piano di stravolgimento della viabilità del quartiere, Ovviamente essendo una petizione sottoscritta dai cittadini residenti il Municipio del XV Municipio, che paghiamo, ha ritenuto opportuno di ignorare in modo “democratico” tipico dell’era MARINO.
Se si ha un minimo di obiettività non si può ragionevolmente sostenere che sia possibile mantenere l’attuale doppio senso in via Valdagno.
Si tratta della prima cosa giusta fatta da questa amministrazione!
@luciotta non c’è alcun bisogno di fare corso francia per andare a via cassia, da via nitti anzichè girare a sinistra su via valdagno si prende via civitella d’agliano e si gira nuovamente a sinistra su via monterosi per poi giungere sulla tratta di via valdagno rimasta ancora a doppio senso. Mi sembra un’operazione eccellente, sopratutto per salvaguardare le “ammaccature” delle macchine parcheggiate nei tratti eccessivamente stretti di via valdagno dove sostavano macchine da entrambi i lati!!
Non si può considerare via Valdagno una bretella tra corso Francia e la Flaminia, e l’idea di non poter parcheggiare mi sembra un’assurdità! Per permettere un traffico maggiore e a velocità ancora più elevata? E coloro che ci abitano dove dovrebbero parcheggiare??? Via Valdagno non ha marciapiedi, per i pedoni e soprattutto per i bambini piccoli con passeggini e per gli anziani la strada è un incubo. Qualcuno pensa anche a chi ci abita o viene considerata solamente una scorciatoia per Corso Francia?
@Do non è stato tolto alcun parcheggio su Via Valdagno!
Per quanto riguarda la mancanza di marciapiedi, stretti e pieni di cacche di cani, non c’entra nulla la viabilità!
Lo ripeterò sino alla morte! Accanto a Via Valdagno c’è un parcheggio enorme (Stazione Vigna Clara) addirittura adibito a mercato, perennemente mezzo vuoto eppure si vuole continuare a far parcheggiare su Via Valdagno…..addirittura abbiamo messo il senso unico!!! Roba da matti…..adesso troveremo le macchine parcheggiate in seconda fila…..
Follia allo stato puro
@Pietro quel parcheggio e’ ben fruibile a tutti, residenti e non di via valdagno… Solo un piccolo inconveniente: frequentato piuttosto male e con numerosi precedenti di macchine bruciate! Sfido la voglia di chiunque di lasciare la propria macchina in quell’ampio parcheggio con annessa passeggiata al buio verso la propria abitazione
Finalmente la strada è vivibile e non è un continuo ingorgo, senza clackson che suonano di continuo e gente che urla per chi ha la precedenza.
PER ELISA: Lei mi sembra poco informata, in via valdagno non è mai successo che le macchine sostassero su entrambi i lati e il parcheggio di via monterosi oltre ad essere lontano da chi abita in via valdagno, oltre ad essere poco sicuro, non è accessibile da via monterosi perchè c’è divieto di accesso. Se poi vogliamo proprio istituire il senso unico su via valdagno sarebb stato più opportuno scegliere il senso a uscire dal quartiere( via Pecchio è pure a senso unico a entrare) perchè così come è adesso le file su via flaminia verso il semaforo aumenteranno ulteriormete. La mattima per uscire da via Cappelli su via Flaminia ci sarà una fila chilometrica su via cappelli e su via valdagno con buona pace degli abitanti di via valdagno stessa.
Caro Antonio,
mi dispiace deluderla ma sono una residente di Via Valdagno, anche eccessivamente informata sulle questioni di quartiere.
In primis, mi dispiace contraddirla ma via valdagno nel tratto che va da via monterosi a via civitella d’agliano prevede il parcheggio da ENTRAMBI i lati.
Ciò comportava che parcheggiando da entrambi i lati+doppio senso di marcia = le macchine si incastravano! PERTANTO, LA DECISIONE DI SPERIMENTARE QUESTO NUOVO SENSO MI SEMBRA RISPETTOSA DI COLORO CHE HANNO DIRITTO A PARCHEGGIARE LA MACCHINA E NON RITROVARLA IL GIORNO DOPO CON RIGATE O STRUSCIATE.
Per quanto riguarda il parcheggio antistante via Monterosi, se lei ha letto con attenzione, io ho specificato che non ne usufruirei atteso il costante stato di abbandono notturno in cui è lasciato.
Nonostante ciò, il cambio dei sensi unici su via valdagno NON HA RIDOTTO I PARCHEGGI LUNGO LA STESSA quindi, se non utilizzava prima il parcheggio di via monterosi (perché distante, poco sicuro etc.), può tranquillamente continuare a fare lo stesso anche ora, in quanto i parcheggi sono rimasti invariati.
Infine, per quanto riguarda il traffico che lei dichiara in aumento, Le posso confermare che da residente con finestre che affacciano quasi in prossimità del semaforo, la situazione è sicuramente migliore della precedente.
Credo che nel 2015 si possa accettare con più razionalità un cambiamento, quando questo risulti più confacente all’esigenze di coloro che risiedono nella strada.
Quando leggo commenti di questo tipo rimango sconcertato.
Sembra che ciascuno sia interessato esclusivamente al proprio orticello.
Elisa: ” Mi sembra un’operazione eccellente, sopratutto per salvaguardare le “ammaccature” delle macchine parcheggiate …”
DF: “Finalmente la strada è vivibile e non è un continuo ingorgo, senza clackson che suonano di continuo e gente che urla per chi ha la precedenza…”
ancora Elisa: “Le posso confermare che da residente con finestre che affacciano quasi in prossimità del semaforo, la situazione è sicuramente migliore della precedente…”
Eppure i cittadini sono inferociti.
Domenica alle 10.30 c’è un app.to per un flash mob.
E i commercianti hanno minacciato di fare causa al comune.
Ora io vorrei farvi alcune domande per provare a farvi capire il senso delle proteste. Proteste a mio parere totalmente motivate e fondate.
Quando affermate che la situazione è migliorata su Via Valdagno e non ci sono più ammaccature sulle auto vi siete chiesti quali siano le conseguenze su altre parti del quartiere. ?
Non avete pensato a quali conseguenze già ci sono e ci saranno sulle vie limitrofe che saranno caricate di ulteriore traffico.
Già via Flaminia Vecchia è congestionata (parole del comandante Scafati) dai rallentamenti e dunque dove pensate che andrà a finire il traffico che non avete sotto casa e che non vi fa sentire i clacson suonare ?
Pensate che Via Civitella d’Agliano e Via Nitti possano sopportare questo carico ulteriore e non si bloccheranno.
Ritenete che non ci saranno effetti sulla chiusura delle scuole ? (la Nitti lambisce l’incrocio con l’albero)
Ma non basta … Via Cappelli è in grado di sostenere questo aumento di carico in uscita … ?
Infine, ma forse più importante.
E’ noto che una strada a senso unico comporta l’automatico aumento della velocità del 50%.
Però Via Valdagno è una strada stretta e senza marciapiede, quanto meno nella prima parte. I passeggini e gli anziani camminano in mezzo alla strada.
Aumenterà o no il rischio per i pedoni …?
Vi prego di provare a dare una risposta a questi quesiti prima di dire apoditticamente: ” non si può ragionevolmente sostenere che sia possibile mantenere l’attuale doppio senso in via Valdagno” oppure ” Si tratta della prima cosa giusta fatta da questa amministrazione!”
G.Mori
Sportello del Cittadino in XV Municipio
Mi dispiace, caro Mori, ma ognuno pensa al proprio orticello, proprio perché COLORO CHE DOVREBBERO pensare al benessere dei cittadini, pensano ai propri ed esclusivi interessi. La situazione prima era invivibile su Via Valdagno, ora è migliorata. E, mi dispiace, confermarle che questo è il mio pensiero visto il continuo abbandono in cui vive questa zona del fleming dove:
A. nel parchetto all’inizio di via valdagno CAMPEGGIANO in modo abusivo e vergognoso almeno 3 barboni che girano a petto nudo e orinano lungo la strada.
B. nella baracca adiacente il menzionato parcheggio vivono ormai da almeno 6 mesi circa 10 cani trovatelli che vengono sfamati da una signora che ABUSIVAMENTE ha creato un canile là dentro, con tutte le conseguenze che 10 cani insieme possono comportare (l’abbaiare continuo a qualsiasi ora del giorno e della notte)
C. vogliamo parlare delle baracche lungo la ex stazione vigna clara?
Quindi, prima di affrontare problemi di mobilità, mi interrogherei sui problemi di sicurezza, decoro e civiltà che forse vengono prima di tutto.
E, comunque, non trovo nulla di male che dei residenti siano soddisfatti della prima grande conquista ottenuta nonostante la continua noncuranza dei preposti a tale tipo di attività.
Cordiali saluti
@Giogio Mori: prima di dire apoditticamente che le proteste sono totalmente motivate e fondate ti consiglio di prendere un metro e misurare la larghezza di via Valdagno e poi prova a chiederti come si fa a circolare a doppio senso mantenendo i parcheggi sui due lati.
Grazie x la celere risposta ragazzi.
Peró l’assenza assoluta di replica nei temi da me citati e il tentativo di spostamento del tema di discussione la dice lunga sul peso delle vostre motivazioni.
Nando, mi sta parlando della parte bassa credo, io parlo della parte alta.
G.Mori
ps. Parleró con Maria Grazia Di Fabio in relazione ai cani in settimana.
Ho trovato superfluo rispondere in modo preciso e dettagliato alle Sue domande in quanto ho ritenuto che la mia risposta complessiva fosse abbastanza esauriente ma, a questo punto, provvedo.
1. come giustamente afferma Nando, Via Valdagno è stretta in TUTTI i punti (la inviterei, come giustamente dice Nando, a dotarsi di un metro e verificare), pertanto non si poteva convivere con macchine parcheggiate e contestuale doppio senso di marcia. Non mi sono interrogata in modo approfondito su quali potessero essere le conseguenze nel resto del quartiere in quanto gli anni sino ad ora passati bastano a giustificare l’insopportabilità di tale situazione.
2. Via Flaminia Vecchia è congestionata perché regna la DOPPIA FILA davanti ai negozi (e anche il Gesù e Maria crea numerosi ingorghi). Quindi proviamo a vedere se un massiccio intervento della municipale possa essere utile per far defluire il traffico senza necessità di addossare colpe a sensi unici o altro.
3. e 4. Sulla scuola Nitti e sulla congestione di via Cappelli, Le rappresento che – vivendo giornalmente la strada in tutte le ore del giorno – ho notato che questi primi 10 giorni di prova (che hanno coinciso anche con la prima affollata settimana di apertura delle scuole) non abbiano dato un risultato negativo in termini di traffico nelle strade limitrofe.
5. per quanto riguarda i pedoni, non trovo grande differenza tra la pericolosità di un pedone che, addirittura con passeggino, passa tra le macchine congestionate su una strada stretta a doppio senso di marcia (che poi è fantasioso ipotizzare come un pedone con passeggino possa incastrarsi tra le macchine parcheggiate e quelle che percorrono la carreggiata) e la pericolosità di un pedone che passa sulla carreggiata a senso unico con macchine che “sfrecciano” ad alta velocità. Il pericolo è analogo.
Spero, dunque, di essere stata almeno questa volta esauriente nelle risposte. Tuttavia, non essendo lei (immagino!) residente di Via Valdagno, La invito a tener conto anche di chi trova giovamento da questa nuova situazione senza pretendere di sollevare problemi (semmai secondari) solamente per controbattere apoditticamente alle proposte di un’altra amministrazione.
Per quanto riguarda la “questione Sig.ra Maria Grazia Di Fabio”, con la quale ai tempi ho avuto modo di interloquire, sapevo che anche Lei era al corrente di questa situazione dei cani e che, anzi, si era premurato di aiutare la Sig.ra Di Fabio ad ottenere l’allaccio con luce e gas per consentire ai trovatelli di affrontare al meglio le intemperie.
Adesso io Le chiedo, visto che è così combattivo per quanto riguarda questo senso unico di Via Valdagno (flash mob etc), Le pare giusto creare un canile (perché non si tratta altro che di canile!!) tra i palazzi? A suo parere giuridico, ritiene che vi siano i termini per creare un canile in un luogo residenziale come collina Fleming?
Io non me la prendo con quei poveri cani che certo non hanno colpa se abbaiano, ma me la prendo con chi FA e PERMETTE di fare queste cose. I cani abbaiano a qualsiasi ora della notte e del giorno, Le sembra normale? Le sembra normale che venga consentito di creare un canile TOTALMENTE ABUSIVO?!? A chi mi devo rivolgere io, cittadino che non voglio un canile abusivo, per essere tutelata?
D’altro canto, Le aggiungo, che l’unica ragione per cui non agisco seriamente per questa incresciosa e irrispettosa situazione è perché, qualora non vi fossero più i cani, quella baracca anziché venir rimossa diverrebbe la reggia di qualche barbone, zingaro, romeno…come il resto del parchetto e della ex stazione. Quindi sul peso della bilancia preferisco essere svegliata durante la notte dai cani che abbaiano piuttosto che sapere che in quel covo è stata data residenza a malintenzionati.
SI RENDE CONTO IN CHE MORSA DI RICATTO VIVIAMO? però come mai non vengono organizzati flash mob per queste situazioni e ci preoccupiamo solo di roba spicciola?
Sono assolutamente d’accordo con Elisa e trovo assurde e paradossali le precisazioni fatte da altri. I 200 metri di senso unico (si tratta veramente di un pezzettino irrisorio) creano problemi per la velocità (è ridicolo!) e per la viabilità di Via Flaminia?? Ma chi critica questa soluzione dove vive? E’ la cosa più intelligente che il Comune potesse fare, proprio per facilitare il traffico, non per intasarlo (considerando il continuo incastro delle macchine in quel piccolissimo tratto di Via Valdagno)!! Forse chi scrive è qualcuno che poco frequenta la strada e non ha capito bene i vantaggi di tale situazione. Sono poi assolutamente d’accordo sul fatto che ben altre situazioni andrebbero sanate nella zona!
Non ho molto da aggiungere all’intervento assolutamente esauriente di Elisa.
Mi permetto solo di precisare che mantenere la sosta ed il doppio senso su via Valdagno, vista la larghezza della strada, era ILLEGALE in base a quanto stabilisce il Codice della Strada.
Ma anche lasciando perdere la Legge, che in Italia è sempre interpretabile, basta il BUON SENSO a capire che la situazione precedente era ridicola e insostenibile
Ritengo che la polemica su via valdagno sia alquanto sterile e priva di senso.
Chi contesta questo nuovo piano del municipio non è al corrente della viabilità del quartiere o forse non ha bene in mente cosa comportasse il doppio senso a via valdagno o, ancora, non conosce strade alternative e mai trafficate (vedi via monterosi) per raggiungere l’agognato semaforo di via valdagno.
Non ho molto da aggiungere in quanto sia Nando che Elisa hanno dettagliatamente evidenziato le migliorie di tale soluzione.
Spero vivamente che rimanga così!
Comunque l’idea del flash mob fa ridere parecchio, non me lo perderò.
Elisa, io vivo da 42 anni in questa zona e credo di conoscerla abbastanza bene, anche se non mi permetterei mai di dire che la conosco meglio di altri.
1. Conosco perfettamente le dimensioni di Via Valdagno e non mi sono mai immaginato di pensare che essa fosse a norma, ma sono sicuro che possa valere il principio del “male minore”. Mai un grave incidente, mai una situazione di gravità tale da comportare la necessità dell’intervento che infatti è stato fatto dopo 50 anni.
La sua affermazione “Non mi sono interrogata in modo approfondito su quali potessero essere le conseguenze nel resto del quartiere in quanto gli anni sino ad ora passati bastano a giustificare l’insopportabilità di tale situazione.” indica un modo di ragionare diverso dal mio ed io non apprezzo il suo in quanto lo considero, in relazione a queste parole, superficiale.
Non penso che bastino anni di sofferenza per giustificare l’irragionevolezza.
2. Molto ingenua l’affermazione ” Via Flaminia Vecchia è congestionata perché regna la DOPPIA FILA davanti ai negozi (e anche il Gesù e Maria crea numerosi ingorghi). Quindi proviamo a vedere se un massiccio intervento della municipale possa essere utile per far defluire il traffico senza necessità di addossare colpe a sensi unici o altro.”
Io alla fine degli anni ’90 , quando iniziai a fare politica di territorio dicevo le stesse cose. Oggi, che ho un po’ di esperienza, non riesco a farlo, perchè so che 1. non succederà mai, nessun comandante autorizzerà di lasciare soli due o tre vigili davanti ad una ressa di persone che potrebbero massacrarli. (appelleranno la condotta antisindacale) 2. non ci sono risorse umane per farlo. 3. pensate di mettere i vigili davanti alle scuole di tutto il municipio ? Pensateci bene …
3 e 4 Intanto le scuole sono iniziate il 15. Dunque il campione non è rappresentativo come ella dice. 4 giorni. Quattro giorni in cui al contrario, come emerge dai social, hanno fatto arrabbiare molta gente.
5. “per quanto riguarda i pedoni, non trovo grande differenza tra la pericolosità di un pedone che, addirittura con passeggino, passa tra le macchine congestionate su una strada stretta a doppio senso di marcia e la pericolosità di un pedone che passa sulla carreggiata a senso unico con macchine che “sfrecciano” ad alta velocità. Il pericolo è analogo.” Ok allora il pericolo di incontrare mezzi a 30 kmh è uguale a 60 kmh … No, non fila Elisa, non fila proprio …
Poi il seguito … “si era premurato di aiutare la Sig.ra Di Fabio ad ottenere l’allaccio con luce e gas per consentire ai trovatelli di affrontare al meglio le intemperie.”
Guardi, io non sono tra quelli che minacciano i cittadini di denuncia per diffamazione. Proprio non è la mia natura e non lo p nemmeno adesso.
Io non so se sia possibile allacciare gas e luce all’immobile in questione, ma di certo IO NON HO FATTO NULLA PER FARLO e non so nemmeno se Grazia lo abbia fatto.
Io ho cercato di aiutarla quando stava sotto a Tor di Quinto col gattile, ma poi si è inserita la vicenda della sentenza Consiglio di Stato che ha sgomberato tutta l’area. Sono stato contattato paradossalmente da un’altra amica che mi diceva di essere stata incaricata alla vendita di quell’area da un prete e che ha scoperto il canile a cose fatte.
Io non ho mai partecipato però a questa vicenda e non voglio farlo certo adesso.
Se potrò la aiuterò a trovare altra collocazione ovviamente compatibile alla vita dei residenti.
Grazia oggi da me contattata mi dice che nessuno si lamenta del fatto. Io ho riportato le sue parole e allora per chiarirci mi offro anche di incontrarci in campo neutro per parlarne. (il mio tel è 392 5597061)
SI RENDE CONTO IN CHE MORSA DI RICATTO VIVIAMO?
si in questo mi trova in accordo al 100%. Lo capisco.
L’affermazione dei cani “male minore” dell’abbandono agli sbandati è assolutamente comprensibile ed io, come ex rapp.te del municipio non posso che vergognarmene e scusarmene.
Marina: non servono risposte. Affermazioni totalmente prive di fondamento.
Nando Bruzio: la risposta è “a volte summum ius summa iniuria”. Spesso l’accettazione e la tolleranza di un minimo di illegalità serve solo a far valere il principio di ragionevolezza, non a giustificare i delinquenti. I vigili volevano solo portare a termine un lavoro iniziato 20 anni fa su Via Citta della Pieve e Piazza Monteleone. Hanno raddoppiato il traffico sulla Flaminia e fatto un favore all’Hotel Fleming. Il resto sono chiacchiere.
Ora che si bloccherà Via Flaminia, la gente chiamerà per l’intervento e loro risponderanno “è il traffico che ci possiamo fare …?”
mentre ieri erano costretti ad intervenire per rimuovere soste illegali e altre posizioni sanzionabili.
Vi assicuro che non nutro rancore verso di voi, ma ho la certezza che non abbiate capito di essere stati utilizzati per ottenere un risultato che sarà dannoso per la collettività.
Spero di essere smentito. E saprei ammetterlo.
Cordiali saluti
G.Mori
Sportello del Cittadino in XV Municipio
PS: il flash mob non è una mia organizzazione, ma del CDQ Fleming-Tor di Quinto
Appoggio l’iniziativa solamente perchè ne condivido le scelte poltiche di mobilità, ma è organizzata da altri e “diamo a Cesare quel che è di Cesare e a Fabio quel che è di Fabio” …
G.M.
Purtroppo le nostre visioni sul doppio senso di via Valdagno sono diametralmente opposte e credo non si incroceranno mai! Del resto, non possiamo che adeguarci a questa nuova situazione, condividendola o meno, perché alla fine dei conti le decisioni non le prendiamo ne io ne Lei, visto che siamo in una realtà dove decidono solo gli alti vertici. Tuttavia, se per una volta hanno accontentato(involontariamente!!) I miei desideri… Ne godo e spero perdureranno!
Soprassiedo sulla sua precisazione in merito alla questione diffamazione. Io le ho riportato solamente quanto mi è stato detto dalla Sig.ra Di Fabio, la quale mi aveva assicurato che la situazione era assolutamente momentanea e che avrebbe spostato i cani quanto prima e che anche Lei seguiva la vicenda.
È trascorso quasi un anno, la situazione è invariata, i cani continuano a stare lì e anzi la signora in questione avrà giovato di questo silenzio assenso. Ma, Le assicuro che i cani si sentono, la gente si lamenta (anche gente che risiede al di là del parco, in via Tuscia) eppure la sig.ra Di Fabio continua indisturbata (anche ad accendere piccoli fuochi per riscaldare l’ambiente in inverno… Tanto che sembra di stare in uno chalet in montagna con l’odore dei camini!) e anzi una delle ultime volte mi disse “ultimamente non si è più lamentato nessuno! Ma se io mi compro questo terreno lei come fa se dice che i cani abbaiano?”. Appare, pertanto, evidente che la situazione ha l’apparenza di una cosa definitiva più che momentanea!!!!
Quindi, stando alle sue riflessioni mi domando ….Essendo questo canile nella completa illegalità … Anche qui deve valere il principio del “male minore”?!?
E, ancora, mi domando: se Lei era al corrente che su un terreno di cui sono anche dubbi i proprietari (preti di Napoli? Signora del fleming?) sostavano in modo perdurante una decina di cani trovatelli come mai non ha invitato la Sig.ra Di Fabio a rimuoverli quanto prima, essendo una cosa illegale?
Non me ne voglia, ma incontrarLa per discutere di cosa? Del fatto che noi poveri residenti dobbiamo sopportare dei cani trovatelli che abbaiano perché una signora ha deciso che vuole salvarli dalla strada e, anziché portarli in un canile ad hoc, ha deciso di farne uno artigianale?