“Nell’area di cantiere nei pressi della voragine di via della Stazione di Cesano dalla giornata di ieri Acea Distribuzione sta effettuando lo spostamento dei cavi elettrici di media tensione, cavi che alimentano, oltretutto, zone della provincia a nord di Roma. Un cantiere, quello di Acea, inizialmente previsto per 2 settimane, ma che grazie alla collaborazione tra l’Assessorato ai Lavori Pubblici capitolino, il XV Municipio e i vertici di Acea stessa, siamo riusciti ad ottenere che si possa concludere in una sola settimana lavorativa.”
Lo comunicano Daniele Torquati, Presidente del XV Municipio, ed Elisa Paris, Assessore Lavori Pubblici, spiegando che “questo intervento di spostamento della distribuzione elettrica rappresenta un’operazione estremamente delicata, resasi necessaria in corso d’opera a causa della posizione in cui si trovavano i cavi e che forse potrebbe provocare un ritardo di pochissimi giorni per i lavori del Dipartimento Simu, rispetto alla data preventivata di fine luglio.”
“A questo proposito – continuano – i dieci giorni di indagini, realizzate sia sul sottosuolo che sui sottoservizi, hanno fatto emergere una situazione generale talmente complessa che ha determinato sia lo spostamento dei cavi che un cambiamento del tipo di intervento alla voragine e perciò, come è possibile vedere dai lavori che si stanno effettuando al cantiere, si è resa indispensabile sia l’occupazione del marciapiede che quella del ponte dell’area privata adiacente.”
“Dopo le tante voci espresse senza cognizione di causa rispetto ai sottoservizi e allo spazio che avrebbe occupato il cantiere, oggi è possibile verificare che quanto abbiamo dichiarato fin dall’inizio in merito al bypass è in linea con quanto sta accadendo oggi, perché chiunque può vedere con i propri occhi – concludono – che il cantiere è oggettivamente invasivo”.
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