Home AMBIENTE Via Due Ponti, cantieri abbandonati che diventano discariche

Via Due Ponti, cantieri abbandonati che diventano discariche

ArsBiomedica

cantiere-240.jpgI lavori per la realizzazione del grande collettore fognario di Via dei Due Ponti, iniziati nel 2012 dovrebbero essere terminati da un pezzo visto che nessuno lavora nei cantieri. Ma allora, perchè non vengono smobilitati? Percorrendo via della Crescenza ci si trova davanti a una serie di cartelli che invitano alla prudenza a causa dell’uscita di autocarri che in realtà non ci sono.

Come non ci sono operai al lavoro; restano soltanto le barriere metalliche ricoperte dalla vegetazione, i cancelli sfondati e i materiali abbandonati sul terreno.

Continua a leggere sotto l‘annuncio

Dove Via della Crescenza incontra Via di Grottarossa stessa situazione: altro cantiere e altro cancello sfondato.

Il cancello abbattuto e lasciato in terra permette di entrare nell’area dove, protetto solo da una rete di plastica arancione, c’è un enorme tubo di cemento che sprofonda nel terreno. Sul fondo, tra l’acqua sporca e melmosa, le tavole di legno e gli ondulati di plastica, si intravede il collettore.

Tutt’intorno tubi abbandonati, reti arrugginite e il solito quanto inutile cartello che specifica che si tratta di un’area di cantiere e che è proibito l’accesso.

zzzz.jpg

L’aver abbandonato cantieri e materiali ha trasformato queste aree in delle vere e proprie discariche abusive; dal momento che i cancelli non ci sono più si entra con tranquillità per sversare calcinacci, rifiuti, vetri rotti e vecchi copertoni.

L’erba ingiallita e altissima copre quasi ogni cosa anche se chi percorre la via non può non notare questi relitti. Ma su tutto questo chi vigila?

Francesco Gargaglia

© RIPRODUZIONE RISERVATA

4 COMMENTI

  1. A proposto del collettore fognariodi via della crescenza….
    Ho avviato recentemente una pratica presso ACEA ATO2 per una nuova utenza idrica .La richesta è stata rigettata causa la mancata attivazione del nuovo collettore fognario. Mi è stato detto che nessuna nuova utenza era stata più rilasciata nella zona di competenza del nuovo impianto di depurazione (Grottarossa, 2 ponti, tomba di Nerone::)e vi era pertanto un pesante numero di richieste non evase.
    Ma possibile che non vi sia una adeguata informativa circa l’effettiva attivazione del nuovo collettore?
    Quando entrerà in funzione?
    Sono anni che si aspetta la chiusura del cantiere (di fatto non più operativo).
    Se qualcuno ha qualche notizia si faccia avanti, visto la latitanza degli organi competenti.

LASCIA UN COMMENTO

inserisci il tuo commento
inserisci il tuo nome